Curiosità

OTTAVIO MISSONI, FIORI DISEGNATI

Durante la messa è stata letta la preghiera degli esuli istriani. Sulla bara la bandiera della Dalmazia natìa a cui l’ideatore di moda è rimasto sempre molto legato. A tutti i presenti è stata distribuita una cartolina con fiori disegnati dallo stilista e con la musica del “Va’ pensiero” cantata da tutti alla fine della cerimonia. Quasi tutti gli intervenuti erano vestiti con i suoi abiti.

INTIMITÀ PER KOBE BRYANT

Per onorare la memoria del cestista e di sua figlia Gianna, i familiari hanno scelto l’intimità di una funzione riservata al Memorial Park di Corona Del Mar, vicino alla chiesa cattolica frequentata abitualmente a Newport Beach. Successivamente hanno avuto luogo numerose commemorazioni pubbliche e tantissimi tributi, come la ridenominazione dell’All-Star Game MVP Award in suo onore.

ARISTOTELE ONASSIS NELLA SUA ISOLA

Il famoso armatore morì all’età di 69 anni presso l’ospedale americano di Parigi a Neuilly-sur-Seine, pochi giorni dopo aver ricevuto un’ultima visita della Callas. La salma venne rimpatriata in Grecia e trasportata con il suo yacht fino all’isola privata di Skorpios, di cui il miliardario era proprietario, per essere inumata accanto al figlio Alexander.

CERIMONIA PRIVATA PER STAN LEE

Il funerale del noto fumettista è stato circoscritto a pochi invitati: il padre della “Marvel” è stato sepolto al termine di una cerimonia privata alla quale hanno preso parte pochi amici intimi e i familiari, esattamente come aveva espressamente richiesto alla sua famiglia, che lo ha accontentato. La salma è stata poi cremata e le sue ceneri affidate alla figlia Joan Celia.

“SUMMERTIME” PER ADRIANO DE ZAN

A celebrare l’addio al popolare telecronista che ha raccontato cinquant’anni di ciclismo, è stata la chiesa di Santa Maria delle Grazie (Milano) tra gli applausi dei presenti e sulle note della sua musica preferita, “Summertime” di Gershwin. Era entrato in RAI nel 1952, commentò la sua prima Milano-Sanremo due anni dopo. Da allora ha raccontato oltre 40 Giri d’Italia e oltre 30 Tour de France.

BRUCE LEE, FERETRO PORTATO DAI COLLEGHI

A portare la bara dell’attore e artista marziale nella cerimonia tenuta a Seattle furono il fratello Robert e i colleghi Steve McQueen, James Coburn, Chuck Norris, Dan Inosanto, Taky Kimura e Peter Chin. Le sue spoglie giacciono nel lotto 276 del Lake View Cemetery, accanto a quelle del figlio Brandon. La sua lapide è di colore amaranto, mentre quella del figlio è più scura.

LA LAPIDE SECONDO JOAN HACKETT

Figlia di madre italiana e di padre irlandese, ha iniziato la carriera come fotomodella per poi, una volta attirata l’attenzione dei produttori cinematografici, divenire attrice negli anni ‘60. Scomparsa nel 1983, è sepolta all’Hollywood Forever Cemetery di Los Angeles, in California. Sulla lapide ha fatto incidere l’iscrizione: «Andate via, sto dormendo».

CANZONE CON DEDICA PER ALEX BARONI

Si svolgono a Milano, in forma strettamente privata, i funerali di uno dei più apprezzati cantanti italiani di inizio millennio deceduto nel 2002 a seguito di incidente stradale. Scossa dalla morte del suo collega e compagno, la cantante Giorgia gli dedica il singolo “Marzo”. Lo sfortunato cantautore riposa nel Cimitero di Greco, a Milano.

L’INTIMITÀ DI ENNIO MORRICONE

Il funerale del noto compositore è stato celebrato in forma strettamente intima, alla presenza dei soli familiari e dei due amici Giuseppe Tornatore e Giorgio Assumma. La messa è stata accompagnata dal tema musicale di “Mission”, film del 1986. Anche la tumulazione nel cimitero Laurentino a Roma, è stata segnata dall’intimità: presenti la moglie, i figli e i nipoti.

DUILIO DEL PRETE, CENERI A CUNEO

Attore e cantautore, si spegne all’età di 60 anni mentre è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Dopo la cremazione, l’urna con le sue ceneri è stata riposta nel cimitero di San Rocco Castagnaretta, frazione di Cuneo. «Duilio era uno di quegli attori, direi alla De Sica, di cui oggi si è perso lo stampo», così lo ha ricordato il regista Giuseppe Patroni Griffi.

LA LAPIDE DI KARL MARX

Per il filosofo ed economista tedesco che si spegne a Londra all’età di 64 anni, venne realizzata una delle più celebri iscrizioni tombali: “Lavoratori di tutto il mondo, unitevi!”, che è anche lo slogan del manifesto del Partito Comunista che il filosofo realizzò assieme all’amico Friedrich Engels. Le sue spoglie riposano accanto a quelle della moglie nel cimitero di Highgate (Londra).

Mia Martini come John Lennon

Scomparsa a soli 47 anni, il funerale si svolse il 15 maggio 1995 nella chiesa di San Giuseppe a Busto Arsizio (VA); parteciparono circa quattromila persone e durante la cerimonia tutte le radio trasmisero in contemporanea, alle 16:30, una catena musicale delle sue canzoni per ricordarla, così come tempo prima era stato riservato solo a John Lennon. Le ceneri della cantante sono conservate al cimitero di Cavaria (VA).

GIRASOLI E ROSE PER ROBERTO GERVASO

Si sono celebrati nella chiesetta degli Artisti di Roma i funerali del noto giornalista e scrittore morto il 2 giugno 2020, con la figlia e i nipoti ad accarezzare la bara. Tanti gli amici intervenuti al rito, da Giucas Casella a Enrico Vanzina e Pier Francesco Pingitore. Il feretro, ricoperto di girasoli e rose gialle, all’uscita dalla chiesa è stato salutato dagli applausi di tutte le persone intervenute.

DUE SEPOLTURE PER GOFFREDO MAMELI

Per l’autore dell’inno italiano, la morte sopraggiunse a soli 21 anni a causa di una ferita infetta riportata durante la difesa della 2da Repubblica Romana. Fu inizialmente sepolto presso il Cimitero del Verano (Roma) dove ancora oggi è presente il suo monumento, tuttavia i suoi resti furono traslati nel 1941 nel Mausoleo Ossario Garibaldino che sorge sul Gianicolo.

ASINELLI PER MARTIN LUTHER KING

Come richiesto dalla vedova, al funerale fu letto l’ultimo sermone che il politico e attivista per i diritti civili aveva pronunciato il 4 febbraio di quell’anno. La processione per il funerale attraversò Capitol Plaza ad Atlanta e la bara venne trascinata da un carro con due asinelli della Georgia. Nel suo epitaffio si leggeva: «Free at last» (finalmente libero).

GIAN FABIO BOSCO, CENERI IN AFFIDAMENTO

Noto con lo pseudonimo di “Gian” nel famoso duo teatrale e televisivo “Ric e Gian”, scompare nel 2010 durante il giorno di San Valentino. L’estremo saluto è celebrato nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Rapallo (GE) alla presenza di diversi personaggi dello spettacolo, tra i quali anche Lino Banfi. Il corpo dell’attore viene cremato per essere – le ceneri – affidate alla figlia.

SERGIO ENDRIGO CON UN MAZZO DI CARTE

Invece dei funerali, per ricordarlo la famiglia ha scelto di organizzare a Roma un grande concerto pubblico. Dopo la camera ardente allestita in Campidoglio, la salma del cantautore è stata tumulata in forma strettamente privata senza alcuna cerimonia religiosa a Terni, nella tomba di famiglia, accanto alla moglie. Sul feretro una rosa bianca, e accanto un mazzo di carte.

Tre funerali per il principe della risata

Totò, uno dei pochi uomini ad aver avuto tre funerali: uno a Roma, dove lavorava ed è morto, uno a Napoli, sua città natale dove è stato seppellito, ed un altro sempre a Napoli, ma con la bara vuota, organizzato dalla camorra, la mafia napoletana, che anche lei ha voluto rendere omaggio al più illustre concittadino.

SAGE STALLONE, LA PREGHIERA DEL PADRE

L’ultimo saluto al giovane attore, figlio di Sylvester Stallone e Sasha Czack, si è tenuto in forma privata a Los Angeles. «Sage era il nostro primo figlio, il centro del nostro universo e prego umilmente tutti di lasciare che la sua memoria possa riposare in pace», le parole di Sylvester Stallone in riferimento alle prime ipotesi sulle cause della morte.

CHARLES BRONSON SEPOLTO VICINO A CASA

Divenuto celebre per il ruolo da duro nella serie “Il giustiziere della notte”, l’attore, che ha interpretato più di cento pellicole, è scomparso nel 2003 dopo aver trascorso le ultime settimane presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles. Per la sepoltura, la moglie Kim ha optato per il cimitero di Brownsville nel Vermont, vicino alla sua residenza di West Windsor.

ALIDA VALLI SEPOLTA DOPO 6 MESI

Il funerale era previsto nella “chiesa degli artisti” ma è stato spostato all’ultimo momento per la coincidenza nella piazza di una manifestazione. Prima dei funerali, il feretro è stato portato in Campidoglio dove l’attrice ha ricevuto l’omaggio del pubblico e del mondo dello spettacolo. La sua salma è stata sepolta al cimitero del Verano dopo 6 mesi dalla richiesta del figlio.

PER ERIN MORAN IL CAST DI “HAPPY DAYS”

Per l’attrice che ha interpretato Joanie Cunningham nella sitcom degli anni Settanta “Happy Days”, è stata organizzata una veglia alla quale hanno preso parte molti degli attori del telefilm: Scott Baio, Cathy Silvers, Anson Williams, Ron Howard e Don Most. L’attore che interpretava Fonzie, Henry Winkler, l’ha ricordata così: «Finalmente avrai la pace che hai cercato invano su questa terra».

CASA DEL CINEMA PER ENNIO FANTASTICHINI

Per il suo funerale diceva di volere una festa con musica, escort e champagne. La camera ardente per l’ultimo saluto all’attore è stata allestita alla Casa del Cinema di Roma dove sono stati celebrati anche Paolo Villaggio e Mario Monicelli, poi la proiezione del film “Mine vaganti” che gli valse il David di Donatello, il Nastro d’argento e il Ciak d’oro per la sua interpretazione.

RINO GAETANO NEL CIMITERO DELLE CELEBRITÀ

I funerali si tennero a Roma nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, la stessa in cui lo sfortunato cantautore calabrese avrebbe dovuto sposarsi. Alle esequie parteciparono parenti, amici, personaggi della musica, dirigenti della RCA e fan. Inizialmente la sua salma venne sepolta nel piccolo cimitero di Mentana per poi venire trasferita definitivamente al cimitero del Verano.

TREMILA PERSONE PER PIETRO BARILLA

All’ultimo saluto del titolare della multinazionale alimentare, parteciparono circa tremila persone, tra cui anche personaggi dell’economia e della cultura come Indro Montanelli, Cesare Romiti, Luca Cordero di Montezemolo e Silvio Berlusconi. Tutta Parma aspettò il passaggio del corteo funebre che partì da villa di Fraore verso il Taro. È sepolto al cimitero della Villetta.

MUSICA PER MARELLA AGNELLI

Il feretro è entrato in chiesa accompagnato dalle note dell’Ave Verum di Mozart, mentre durante la messa è stato suonato “Lascia che io pianga” di Handel. Fiori: a lato dell’altare, rose, margherite, delfinium e flox, mentre sulla bara di legno chiaro un copricassa di rose bianche e rosa. La cerimonia è terminata con le note dell’Aux marches du Palais di Yves Montand.

Gianni Boncompagni, funerale laico

Cerimonia rigorosamente laica, secondo la convinzione e la volontà dell’autore e regista toscano, breve e all’insegna della leggerezza. Sul palco infatti, davanti al feretro, una versione del quadro “Ritratto di giovane donna” del pittore Rogier van der Weyden riveduta e corretta con la faccia di Boncompagni. Come sottofondo classici della musica rock e pop anni ’60.

PETER USTINOV CELEBRATO DALL’UNICEF

All’estremo saluto dell’attore, regista e ambasciatore dell’UNICEF, il direttore esecutivo del Fondo parlò in rappresentanza del Segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. Le sue spoglie sono sepolte in terra nel cimitero di Bursins, nel Canton Vaud, Distretto di Nyon (Svizzera). Sulla lapide, il messaggio: «Si prega di non calpestare l’erba».

ALDO REGGIANI SEPOLTO DOVE DESIDERAVA

I funerali dell’attore divenuto celebre a fine anni Sessanta grazie all’interpretazione di Dick Shelton nello sceneggiato “La freccia nera”, si sono tenuti nella chiesa degli artisti di Roma, mentre la sepoltura, nel rispetto delle sue volontà, ha avuto luogo in Toscana nel cimitero di Rosignano Marittimo, località dove sovente trascorreva le vacanze.

BRETELLE PER LARRY KING

Per commemorare il famoso giornalista televisivo, noto per il programma “Larry King Live” dove appariva con le bretelle e le maniche di camicia sempre arrotolate, i suoi familiari durante le esequie hanno onorato la sua memoria indossando a loro volta le bretelle. Il giornalista è morto il 23 gennaio 2021 ed è stato sepolto secondo il rito ebraico al termine di una cerimonia molto intima.

LE VOLONTÀ DI LEONARDO DA VINCI

Nel suo testamento dispose di voler essere sepolto nella chiesa di Saint-Florentin con una cerimonia funebre accompagnata dai cappellani, dai frati minori e da sessanta poveri, ognuno dei quali reggente una torcia. Richiese, inoltre, la celebrazione di tre messe solenni e di trenta messe “basse”, a San Gregorio, a Saint-Denis e nella chiesa dei francescani.

CERIMONIA SOBRIA PER RITA LEVI-MONTALCINI

Migliaia di persone hanno reso l’ultimo saluto alla scienziata scomparsa a 103 anni. Una cerimonia sobria ed elegante con una bara in rovere chiaro coperta da un cuscino di rose rosse con ai piedi un mazzo di crochi violetti inviati dal Sinodo di Firenze. La salma della senatrice a vita nonché premio Nobel è stata cremata e le ceneri tumulate nella tomba di famiglia.

Le ceneri di Gandhi disperse in fiume

Seguendo le sue disposizioni, le sue ceneri furono ripartite tra varie urne e immerse nel punto di confluenza tra le acque del Gange e quelle dello Juma. La bara fu trasportata da un mezzo anfibio dipinto di bianco che fece su e giù dal fiume sacro per consentire agli oltre due milioni di indiani affollati sulle sponde di rendere omaggio all’icona della non-violenza.

DOLORES O’RIORDAN, FUNERALI CON MUSICA

Il feretro della cantante dei Cranberries è stato accompagnato dal suono delle cornamuse mentre simultaneamente tutte le radio d’Irlanda suonavano “When You’re Gone”. La cerimonia funebre, celebrata in forma strettamente privata, si è aperta sulle note dell’Ave Maria che la musicista irlandese aveva cantanto insieme con Luciano Pavarotti a Modena nel 1995.

Avicii vicino a Greta Garbo

Il DJ svedese è stato sepolto a Stoccolma dopo una veglia funebre che si è tenuta in forma totalmente privata nel cimitero di Skogskyrkogården (“cimitero del bosco”) che si trova a sud della capitale svedese ed è patrimonio mondiale dell’Unesco per gli elementi architettonici e naturali che lo caratterizzano, lo stesso in cui è sepolta anche l’attrice Greta Garbo.

ENRICO MARIA SALERNO VICINO A CASA

Il doppiatore la cui voce ha reso indimenticabile Clint Eastwood in “Per un pugno di dollari” con la celebre frase: «Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto», si spegne il 28 febbraio del 1994 al Policlinico Gemelli di Roma. Riposa nel cimitero di Castelnuovo di Porto, comune dove visse molti anni della sua vita.

ENRICO COVERI CON GLI ILLUSTRI

L’ultimo saluto allo stilista, scomparso a soli 38 anni nella sua residenza (una vecchia chiesa sconsacrata di rito scozzese), viene celebrato con una funzione nella chiesa del Cestello a Firenze. Le sue spoglie sono custodite nel cimitero delle Porte Sante, lo stesso in cui hanno trovato sepoltura, tra gli altri, il pittore Pietro Annigoni e lo scrittore Carlo Collodi.

LARRY TESLER, PAPÀ DEL “COPIA E INCOLLA”

Divenuto celebre per le sue innovazioni sui pc, come i comandi del “taglia” e “copia e incolla”, è scomparso all’età di 74 anni. Aveva iniziato la sua carriera nei primi anni ’60, quando i computer erano inaccessibili alla maggior parte delle persone. Fu proprio grazie alle sue idee che il personal computer divenne più semplice da imparare e utilizzare. Ha lavorato per Apple, Amazon e Yahoo.

Omaggio musicale per Ambrogio Fogar

Prima della messa, la bara è stata esposta nella cappella della basilica di S. Ambrogio dove un piccolo coro ha intonato uno dei canti amati dall’esploratore che proprio lì aveva trascorso le sue ultime vacanze. Durante la cerimonia, la figlia Francesca lo ha salutato con una canzone da lei composta, eseguita durante l’elogio in chiesa.

Cerimonia laica in Duomo per Dario Fo

Dopo la camera ardente allestita al teatro Strehler, è partito il corteo di familiari, amici e cittadini con in sottofondo le note musicali degli “Ottoni a scoppio”, banda di strada che Fo amava tanto, per accompagnare il feretro sul sagrato del Duomo, concesso per la prima volta per celebrare una cerimonia laica. Dopo un primo parere contrario, il permesso per il sagrato è stato dato a condizione che a salire fossero solo i familiari e il feretro.

AVA GARDNER TRASLATA A SMITHFIELD

La salma dell’attrice è stata traslata da Londra, dove viveva, a Smithfield, Carolina del Sud, la cittadina americana di cui era originaria, per essere sepolta nella tomba di famiglia. Ai suoi funerali nessuna presenza di Hollywood e nessuno dei suoi ex coniugi, anche se Frank Sinatra l’aiutò economicamente durante la malattia che la affliggeva.

ONORI MILITARI PER JAMES STEWART

È stata la chiesa presbiteriana di Beverly Hills a ospitare i funerali dell’attore, salutato per il suo ultimo viaggio nel corso di una cerimonia privata celebrata dal reverendo James Morrison. Alla fine della funzione, un trombettiere dell’aeronautica militare ha intonato l’inno, come solenne omaggio. È sepolto al Forest Lawn Memorial Park, cimitero privato a Glendale.

CERIMONIA INTIMA PER PAUL NEWMAN

L’addio ad una delle grandi leggende di Hollywood è stato dato con una cerimonia intima e privata in cui erano presenti solo i familiari e i suoi amici più cari. I funerali si sono tenuti a Westoport, nel Connecticut, e come disposto dall’attore, le sue spoglie sono state cremate. Le ceneri sono state destinate a una custodia privata in ambito familiare.

SPORT IN LUTTO PER ALDO BISCARDI

I funerali dell’ideatore del “Processo del lunedì” sono stati celebrati a Roma, nel quartiere Balduina alla presenza di parenti, amici e colleghi. Fuori dal portone della chiesa è stato appeso un cartello bianco: «Lo sport è in lutto, Aldo si è spento». È sepolto a Larino, in provincia di Campobasso, la cittadina dove il giornalista e conduttore tv era nato nel 1930.

LA LAPIDE DI MARIA MONTESSORI

Tra le prime donne a laurearsi in Italia, rivoluzionò la pedagogia e l’educazione infantile con il suo metodo e lo esportò in tutto il mondo. Morì a 82 anni a Noordwijk, nei Paesi Bassi, dove si era provvisoriamente trasferita. Sulla sua lapide si legge: «Io prego i cari bambini, che possono tutto, di unirsi a me per la costruzione della pace negli uomini e nel mondo».

ROSSELLA FALK, CAMERA ARDENTE IN TEATRO

Le esequie della “Greta Garbo” all’italiana si sono svolte nella chiesa romana di Santa Maria degli Artisti a piazza del Popolo, mentre la camera ardente è stata allestita nel Teatro Eliseo sempre a Roma, luogo in cui l’ultima grande diva del teatro italiano ha recitato fin dagli anni della Compagnia dei Giovani ed è stata direttrice artistica tra il 1981 e il 1997. Riposa al cimitero Flaminio di Roma.

FRANCESCO TRUSSARDI ACCANTO AL PADRE

Per l’ultimo saluto allo stilista, è stato organizzato un rito sobrio al termine del quale la salma è stata tumulata nell’antica tomba di famiglia che si trova proprio davanti all’ingresso monumentale del cimitero di Bergamo. Francesco riposa accanto al papà Nicola, il celebre stilista scomparso anch’egli a causa di un tragico schianto sulla tangenziale di Milano.

LE VOLONTÁ DI KATHARINE HEPBURN

Nel rispetto delle sue volontà non ricevette funerali religiosi. In suo onore vennero però oscurate per un’ora tutte le luci di Broadway, a ricordo della sua intensa attività teatrale. Nel 2004, come indicato nel suo testamento, i suoi effetti personali vennero messi all’asta da Sotheby’s a New York. Tra di essi, fotografie e un busto di Spencer Tracy, da lei personalmente scolpito.

30MILA PERSONE PER PIETRO FERRERO

Trentamila persone hanno salutato per l’ultima volta l’amministratore delegato dell’omonimo colosso dolciario, morto prematuramente a 47 anni in Sudafrica mentre si allenava in bicicletta. A commemorarlo c’erano le maggiori cariche del governo tra cui anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il feretro è stato salutato da un applauso di dieci minuti.

TRIBUTI PER MIRA FURLAN

Il primo a renderle omaggio, lo sceneggiatore Michael Straczynski, che su Twitter ha scritto: «È una notte di grande tristezza, perché la nostra amica ha preso una strada dove non possiamo raggiungerla». L’attrice di origini croate è morta a Los Angeles il 20 gennaio 2021. La ricordiamo soprattutto per i ruoli di Delenn in “Babylon 5” e della scienziata Danielle Rousseau in “Lost”.

L’EPITAFFIO DI CICCIO INGRASSIA

Amici e colleghi hanno affollato la chiesa romana di Sant’Agnese per dare l’ultimo saluto all’attore scomparso il 28 aprile del 2003. Presenti tra gli altri, Lorella Cuccarini e Giancarlo Magalli. È sepolto presso il cimitero del Verano di Roma e l’epitaffio sulla sua tomba riporta la seguente dedica: «Stringimi solo per un po’, sai che mi farai sorridere…».

5000 PERSONE PER ANDREA FORTUNATO

I funerali del giovane difensore si svolsero nella Cattedrale di Salerno alla presenza di più di cinquemila persone. Durante la messa Sergio Porrini e Gianluca Vialli tennero un commosso discorso di addio. Il giocatore venne inserito nella rosa della squadra per la stagione successiva, fregiandosi da postumo, dello scudetto 1994-1995. È sepolto nel cimitero di Salerno.

LIONEL STANDER ACCANTO A NAT KELLY COLE

Noto soprattutto per il ruolo di Max nella serie televisiva “Hart to Hart” (1979-1984) dove interpreta il ruolo del maggiordomo e della guardia del corpo di Robert Wagner e Stefanie Powers, l’attore, che si è sposato sei volte, è scomparso all’età di 86 anni nel 1994. È sepolto accanto alla tomba di Nat Kelly Cole, nel cimitero di Forest Lawn Memorial Park a Glendale.

PER IKE TURNER FUNERALE DANZANTE

Per il cantante e musicista nonché pioniere del rock’n’roll ed ex marito di Tina Turner, la morte è sopraggiunta nella sua casa californiana. Le esequie sono state celebrate presso la Greater Bethany Community Church City of Refuge a Gardena, sono durate tre ore e hanno avuto i contorni di un concerto rock con la sua band, i Kings Of Rhythm, che ha eseguito vari brani facendo ballare tutti i presenti.

FUNERALE AMERICANO PER TOMAS MILIAN

I funerali dell’attore spesso identificato con il personaggio di “er Monnezza” si sono svolti in forma strettamente riservata. In un’intervista aveva detto che avrebbe voluto farsi seppellire a Roma, al cimitero del Verano, vicino al suo amico Bombolo, invece le sue spoglie sono state cremate a Miami e le sue ceneri riposano a New York, vicino a quelle della moglie.

L’ORAZIONE PER HUMPHREY BOGART

Desiderava essere cremato e che le sue ceneri venissero disperse in mare, ma per le leggi dell’epoca non fu possibile accontentarlo. Al funerale ebbe da John Huston (il regista che l’aveva lanciato) un’orazione dai toni scespiriani: «Noi non abbiamo nessun motivo per provare dispiacere per lui che è morto, ma solo per noi stessi poiché l’abbiamo perso».

L’INCISIONE DI GIOVANNI KEPLERO

“Misuravo i cieli, ora misuro le ombre della Terra. Sebbene la mia mente fosse legata al cielo, l’ombra del mio corpo giace qui” è l’epitaffio scritto dallo stesso astronomo (1571-1630) che si può ancora leggere sulla sua lapide presso il cimitero di San Pietro, fuori dalle mura della città di Ratisbona poiché all’epoca non si dava sepoltura ai luterani. Furono celebrati funerali solenni.

600 PERSONE PER RAYMOND BURR

Divenuto celebre per il ruolo dell’avvocato Perry Mason, l’attore muore il 12 settembre 1993 e viene sepolto con i suoi genitori al Fraser Cemetery, New Westminster, British Columbia. Il 1° ottobre dello stesso anno, circa 600 persone tra membri della famiglia e amici gli rendono omaggio durante un servizio commemorativo privato organizzato presso la Pasadena Playhouse.

NAPOLEONE BONAPARTE, DUE SEPOLTURE

Lo storico generale francese che desiderava essere sepolto sulle sponde della Senna, ricevette, invece, sepoltura a Sant’Elena presso Sane Valley, come stabilito dal governo inglese. Successivamente le sue spoglie furono traslate in un monumento posto in una cripta a cielo aperto ricavata nel pavimento della chiesa parigina di Saint-Louis des Invalides.

Le ultime volontà di Anna Marchesini

Sulla bara, un cuscino di rose bianche. Nella chiesa di Sant’Andrea, parenti, amici e il mondo dello spettacolo tutto hanno detto addio alla grande attrice scomparsa a soli 62 anni. Le sue ultime volontà l’attrice le ha affidate ad un messaggio pubblicato postumo sul suo sito ufficiale, in cui chiede che le sue ceneri vengano conservate all’interno dell’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico, a Roma.

SERGIO DELLA MONICA, IL SALUTO DEI COLLEGHI

Tra i fondatori dei Planet Funk e originario di Napoli, i funerali del chitarrista e bassista, spirato per le complicazioni di una polmonite nel 2018, sono stati celebrati a Roma, dove viveva insieme alla moglie e ai suoi figli. La sua dipartita è stata salutata da tantissimi artisti, primi fra tutti i 99 Posse, a dimostrazione di come abbia lasciato il segno in maniera forte e decisa.

Ronald Reagan, funerale da film

I funerali di Stato dell’ex presidente americano, deceduto nel giugno 2004, costarono circa 260 milioni di sterline. I dettagli erano stati stabiliti anni addietro dalla moglie Nancy ed erano specificate precisamente la posizione delle telecamere, l’intensità della luce e le riprese ottimali da realizzare per mettere in risalto il panorama dietro stante.

CHARLES BUKOWSKI, LAPIDE CRIPTICA

Poeta e scrittore, scompare a Los Angeles all’età di 73 anni. Il funerale fu celebrato da monaci buddisti, disciplina spirituale alla quale lo scrittore si era avvicinato nell’ultimo periodo. Sulla lapide un criptico “Non provarci”. La moglie spiegò che per lei il senso è più o meno: «Non provarci, fai! Perché se perdi tempo a provare a fare qualcosa, vuol dire che non la stai facendo».

“IL MONDO” PER JIMMY FONTANA

Chiesa gremita di parenti, amici e fan per l’estremo saluto a Roma al cantante scomparso all’età di 78 anni. All’uscita dalla chiesa, la folla ha accompagnato il feretro cantando “Il mondo”, una delle sue canzoni più celebri. A salutarlo rendendogli omaggio, anche Adriano Aragozzini, Dario Salvatori, Nico Fidenco, Gianni Boncompagni e Giorgio Bracardi.

LE DUE SEPOLTURE DI GALILEO GALILEI

Poiché stava ancora scontando la pena per eresia, Papa Urbano VIII non volle che le spoglie del filosofo fossero sepolte in una delle tombe monumentali della basilica di Santa Croce, così la sepoltura ebbe luogo in un’area meno visibile della chiesa. Solo nel diciottesimo secolo il corpo del matematico venne traslato all’interno della chiesa e posto dove si trova adesso.

SIGARETTE E ZIPPO PER FRANK SINATRA

Gli invitati e i parenti hanno mescolato lacrime di riso a quelle di dolore grazie all’amico Kirk Douglas che ha trasformato il suo funerale in uno spettacolo, proprio come sarebbe piaciuto a Frank. È stato sepolto con un pacchetto di sigarette Camel, una bottiglia di Jack Daniels e un accendino Zippo. Sulla tomba l’epitaffio: “Il meglio deve ancora venire”.

LESLIE WILLIAM NIELSEN, LAPIDE SCHERZOSA

Conosciuto principalmente per i suoi ruoli comici in “L’aereo più pazzo del mondo” (1980) e nella trilogia di “Una pallottola spuntata” (1988-1994), a comunicare la sua morte è il nipote Doug Nielsen ai microfoni della stazione radio CJOB. Sulla sua lapide, l’epitaffio recita “Let ‘er rip”, espressione idiomatica che si riferisce alle flatulenze e al suo amore per gli scherzi.

LA PASSIONE DI FERRUCCIO AMENDOLA

Un lungo applauso ha accompagnato il feretro mentre usciva dalla Chiesa degli Artisti di Roma. Fuori ad attenderlo c’era anche una grande bandiera giallorossa e una rappresentanza di giovani della Roma Calcio per ricordare la passione calcistica del doppiatore. Sulla bara era poggiata una sciarpa della Roma. È sepolto nel cimitero del Verano di Roma.

VENTIMILA PERSONE PER GAETANO SCIREA

Circa ventimila persone parteciparono ai funerali del libero campione del mondo. La Juventus, per rispettare la volontà della famiglia, aveva provveduto a garantire l’ingresso in chiesa soltanto ai parenti, agli amici e alle autorità predisponendo un servizio d’ordine imponente. Una cerimonia strettamente privata fu invece organizzata a Morsasco, poco prima della sepoltura.

AÏCHÉ NANA, LA MORTE A ROMA

La danzatrice del ventre di origine mediorientale e personaggio di spicco in Italia per via di un celebre spogliarello datato 1958 che scandalizzò il Belpaese e che venne anche citato nel film capolavoro “La dolce vita” del regista Federico Fellini, è morta a Roma nel 2014 a causa di alcune complicazioni di una malattia della quale soffriva da tempo. Avrebbe compiuto 78 anni alcuni giorni dopo.

UN VALZER PER INGE FELTRINELLI

Dopo la camera ardente allestita a palazzo Marino (Milano) che ha preceduto i funerali privati, con lo scopo di celebrare la vitalità dell’editrice, scomparsa il 20 settembre 2018 a 87 anni, è stato organizzato un momento di danza in tutte le librerie italiane del gruppo Feltrinelli, dove cittadini e passanti hanno potuto ballare sulle note del “Valzer brillante” de “Il gattopardo”.

Lucio Battisti cremato dopo 15 anni

Deceduto a soli 55 anni nel 1998, alla camera ardente e ai funerali, celebratisi a Molteno (LC), furono ammesse appena venti persone. Nel giorno in cui ricorreva il quindicesimo anniversario dalla sua morte, le spoglie del cantautore sono state traslate a Rimini e poi a San Benedetto del Tronto per la cremazione. Le ceneri sono custodite dalla vedova.

Musica per Paolo Limiti

Per ricordare l’autore televisivo scomparso all’età di 77 anni, il sacerdote ha citato testi delle sue canzoni e poesie di Mario Luzi commuovendo l’intera platea. Dopo la funzione, la salma di Limiti, in una bara coperta di rose bianche e felci, è stata portata al cimitero di Lambrate per la cremazione.

JOHN GOTTI, BARA IN BRONZO DORATO

Bara in bronzo dorato circondata da composizioni floreali: cavalli bianchi fatti di garofani con i numeri da corsa 7 e 13 (su cui scommetteva sempre), un sigaro alto 2 metri con la scritta “Cohiba”, quattro carte da poker, due dadi da gioco, un cuore di rose rosse, un enorme bicchiere di Martini con olive vere. Il feretro è stato scortato da 36 limousine nere listate a lutto.

IL PENSIERO DI ALFRED HITCHCOCK

Dopo i funerali, celebrati nella Good Shepherd Catholic Church a Beverly Hills, il “maestro del brivido” fu cremato e le sue ceneri sparse nell’Oceano Pacifico. «Nessuno sa come va a finire – diceva a proposito della morte – una persona dovrebbe morire per sapere esattamente cosa accade dopo, nonostante i cattolici abbiano le loro speranze».

Tutta S. Giorgio per Massimo Troisi

Scomparso il giorno dopo aver terminato le riprese de “Il Postino”, il giorno dei suoi funerali diecimila persone scandirono il suo nome all’arrivo in chiesa del feretro, portato a spalla dai suoi familiari. L’attore napoletano riposa in una bara in legno chiaro, accanto alla madre, nel cimitero di San Giorgio a Cremano (NA).

UN FILM PER VITTORIO DE SICA

Considerato uno dei padri del Neorealismo, e allo stesso tempo uno dei grandi registi e interpreti della Commedia all’italiana, alla sua morte Ettore Scola gli dedicò il suo capolavoro “C’eravamo tanto amati”. Non ebbe un funerale particolarmente fastoso perché comunista e anche per via delle sue vicende matrimoniali. Riposa nel cimitero monumentale del Verano a Roma.

ROGER MOORE SEPOLTO A MONACO

Noto per essere stato il terzo e più longevo interprete di James Bond, l’attore britannico muore nella sua residenza svizzera di Crans-Montana, all’età di 89 anni. La notizia della morte viene data con un comunicato dei familiari condiviso sul profilo Twitter dell’attore. Nel rispetto della sue volontà, l’ultimo saluto avviene in forma privata nel Principato di Monaco.

GLI INSULTI DI ELENA CEAUSESCU

«Andate tutti all’inferno». Con queste parole la moglie del dittatore romeno si è rivolta al plotone di esecuzione che il giorno di Natale del 1989 ha eseguito la condanna a morte sua e del marito per fucilazione. La due salme sono sepolte nel cimitero di Ghencea, nella zona sud-occidentale di Bucarest. Una tomba laica in marmo rosso ospita i due coniugi.

DUE SEPOLTURE PER NICCOLÒ PAGANINI

Dotato di una tecnica straordinaria, è stato il più grande violinista dell’Ottocento. Morì il 27 maggio 1840 a Nizza in casa del presidente del Senato. Il vescovo ne vietò la sepoltura in terra consacrata e il suo corpo fu imbalsamato e conservato nella cantina della casa dov’era morto. Trovò sepoltura nel 1853, prima nel cimitero di Gaione, poi nel cimitero di Parma.

“LUCI A SAN SIRO” PER CESARE CADEO

Al funerale del popolare conduttore televisivo che si è svolto nella basilica di Sant’Ambrogio a Milano, c’erano, tra gli altri, Ombretta Colli, Mariastella Gelmini, Carlo Freccero e Marco Columbro. La cerimonia si è conclusa sulle note di “Luci a San Siro”, la sua canzone preferita, per poi – la salma – essere accompagnata al cimitero di Lambrate per la cremazione.

Gianfranco De Laurentiis, il giornalista garbato

Spirato a Roma dove era nato il 13 gennaio 1939, se ne va lasciando la moglie Mirella e i due figli Roberto e Paolo. Per ricordare il giornalista competente, preparato, ironico, garbato e mai sopra le righe che era entrato in RAI nel 1972, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha pubblicato sul suo profilo il seguente post: “Un volto storico del giornalismo sportivo italiano”.

RAFFAELLO SANZIO AL PANTHEON

Per una delle più celebri figure del Rinascimento, la sepoltura ebbe luogo nel Pantheon. Anni dopo i suoi resti furono riesumati al fine di realizzare un calco del suo teschio che ai giorni d’oggi è custodito presso la sua casa natale. L’iscrizione sulla lapide recita: “Qui giace Raffaello: da lui, quando visse, la natura temette d’essere vinta, ora che egli è morto, teme di morire”.

NILLA PIZZI CON LE SUE CANZONI

Nota per essere stata la prima vincitrice al Festival di Sanremo grazie alla canzone “Grazie dei Fiori” nel 1951, i funerali della cantante si sono svolti a Milano nella basilica di Sant’Eufemia dove per l’occasione sono accorse circa 300 persone che le hanno reso omaggio sulle note di tutte le sue canzoni suonate durante la cerimonia. È sepolta nel cimitero di Sant’Agata Bolognese.

IL FUNERALE SECONDO CARMELO BENE

L’attore dichiarava di voler celebrare il proprio funerale da vivo, perché «non c’è bisogno di consegnare un cadavere in pubblico per meritare la dimenticanza». Per sua espressa volontà, il suo corpo fu cremato e il suo funerale non reso pubblico. La lapide riporta solo il suo nome e cognome e le date di nascita e di morte.

GENE WILDER, URNA IN CUSTODIA

Noto al pubblico per l’indimenticabile ruolo del dottor Frederick Frankenstein nel film “Frankenstein Junior” diretto Mel Brooks nel 1974, l’attore è morto nella sua casa di Stamford (Connecticut) mentre ascoltava una delle sue canzoni preferite, una versione di “Over the Rainbow” interpretata da Ella Fitzgerald. L’urna con le sue ceneri è custodita dai familiari.

L’ALBERO DI GIAN MARIA VOLONTÉ

Divenuto popolare con ruoli di banditi crudeli e spietati nei western di Sergio Leone “Per un pugno di dollari” e “Per qualche dollaro in più”, è stato salutato per l‘ultima volta nel corso di una commemorazione a Velletri (RM). Le sue spoglie riposano in una bara in ciliegio, come da sua volontà, sotto un albero nel piccolo cimitero de La Maddalena, in Sardegna.

MICKEY ROONEY NEL CIMITERO DELLE STAR

Per dargli l’ultimo saluto, la famiglia si è data appuntamento al cimitero delle star, l’Hollywood Forever, dove si è svolta una breve cerimonia privata. Lo svolgimento del funerale ha avuto luogo dopo che l’ex moglie di Rooney, Jan, per amore dell’ex marito e verso i suoi fan, ha abbandonato la battaglia legale con cui, alla sua morte, chiedeva di essere sepolta insieme a lui.

LO STILE DI COCO CHANEL

Accanto a lei, in punto di morte, solo la fedele cameriera alla quale confida: «Vedi, è così che si muore». Una lezione di stile perché lo stile “c’est tout” e la vita è una favola da confezionare con mani di fata. L’indiscussa signora della moda è sepolta a Losanna sotto cinque teste di leone (il suo numero e il suo segno) scolpite nel marmo.

DAVIDE ASTORI, AUTOFUNEBRE BIANCA

Diecimila persone hanno salutato lo sfortunato capitano della Fiorentina scomparso per un arresto cardiaco nel 2018. Ad ospitare le esequie è stata la basilica di Santa Croce dove il feretro è arrivato su un’autofunebre di colore bianco che è stata fatta transitare anche davanti allo stadio Franchi. Il difensore è sepolto nel cimitero di San Pellegrino Terme (BG).

FRED BUSCAGLIONE, BICCHIERINI DA WHISKEY

Scomparso a soli 39 anni in un incidente automobilistico, il cantante riposa nel Cimitero Monumentale di Torino e la sua tomba è una delle mete più gettonate da chi visita il cimitero. Caratterizzata da una piccola edicola, all’interno alcuni ammiratori hanno lasciato dei bicchierini da whiskey per ricordare il cattivo ragazzo della musica degli anni ‘50.

STANLEY KUBRICK, SEPOLTURA IN VILLA

Per l’ultimo addio al celebre regista newyorkese, in sintonia con la sua personalità, la famiglia organizzò una riservata cerimonia laica nella sua villa nella campagna inglese dell’Herfordshire, vicino al paese di St Albans. Il cineasta aveva scelto come luogo della sepoltura un punto preciso all’interno dell’enorme giardino di 70 ettari che circonda la sua residenza.

L’ADDIO A FRANCO LAURO

Giornalista professionista dal 1989, era entrato in RAI come praticante due anni prima diventando uno dei massimi esperti di pallacanestro e calcio nonché uno dei più popolari telecronisti sportivi. Nel corso della carriera ha ricevuto molti premi, come il “Premio Beppe Viola” e il “Premio Paolo Valenti”. Stroncato da infarto, è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione romana.

NOVELLO NOVELLI, CODE POLEMICHE

Il funerale dell’attore, simbolo della comicità toscana e che ha lavorato al fianco di Leonardo Pieraccioni e Francesco Nuti, si è svolto a Poggibonsi (SI) davanti a tanta gente comune. La figlia Grazia, che desiderava mantenere riservata la notizia della morte del padre, ha accusato il comico Pieraccioni e Carlo Conti per averla divulgata senza alcun diritto e il parere della famiglia.

ONORI MILITARI PER NEIL ARMSTRONG

È stato il primo uomo a mettere piede sulla Luna (21 luglio 1969), sua la famosa frase pronunciata dopo l’allunaggio: “Questo è un piccolo passo per un uomo, un gigantesco balzo per l’umanità”. Si spegne il 25 agosto 2012 e durante una commovente cerimonia a bordo dell’incrociatore USS Philippine Sea, le sue ceneri sono state disperse in mare, con tutti gli onori militari, nell’oceano Atlantico.

MARVIN HAGLER, NESSUN FUNERALE

Per commemorare la vita del famoso pugile, soprannominato “The Marvelous” e dominatore dei pesi medi dal 1980 al 1987, la moglie Kay ha preferito rinunciare a un funerale tradizionale annunciando che lei stessa avrebbe organizzato “qualcosa di speciale”. Era stata la stessa Kay ad annunciare con un post sulla pagina Facebook del pugile, la prematura morte del marito.

Tony Curtis sepolto con il suo iPhone

L’attore hollywoodiano, celebre negli anni ‘50 e ‘60, è stato sepolto con una raccolta dei suoi oggetti preferiti: un cappello Stetson, una sciarpa di Armani, guanti da guida, una copia del suo romanzo preferito e un iPhone. Tra amici e parenti, i funerali si sono svolti a Las Vegas in una cornice caratterizzata da circa 400 persone.

FUNERALE MUSICALE PER CLAUDIO ABBADO

Camera ardente aperta al pubblico nella chiesa di Santi Vitale e Agricola (BO) e cerimonia funebre officiata in forma strettamente privata. I famigliari hanno dato l’ultimo saluto al loro caro con un concerto eseguito dai musicisti dell’Orchestra Mozart, mentre l’ex compagna, la violinista russa Viktoria Mullova, ha eseguito la celebre Ciaccona di Bach.

JACKSON ODELL, L’OMAGGIO SU FACEBOOK

Amato dai giovanissimi per il ruolo di Gumbo in “iCarly”, di Ted Durkas in “Modern Family” e più di recente di Ari in “The Goldbergs”, è stato salutato per l’ultima volta nel corso di un servizio funebre privato. Brett Boyett, produttore musicale che ha lavorato a lungo con Jackson, ha condiviso un sentito omaggio al compianto attore su Facebook.

CLARKE GABLE, FUNERALE PRIVATO

Morto di trombosi coronarica due mesi dopo le riprese del film “Gli spostati” del 1961, è sepolto accanto a Carole Lombard. Al suo funerale privato hanno preso parte duecento persone tra cui Spencer Tracy, Robert Taylor, James Stewart, Frank Capra e Howard Strickling, agente pubblicitario alla MGM. La bara chiusa era ricoperta con rose di colore giallo.

Corteo musicale per JFK

Circa un milione di persone, tra cui 92 capi di Stato e di governo, presero parte alle esequie e seguirono il presidente nel suo ultimo viaggio fino al cimitero di Arlington. Il corteo fu accompagnato da musiche funebri come “Hail to the Chief”, mentre, come richiesto dalla vedova, il tenore Luigi Vena cantò l’Ave Maria.

LE VOLONTÀ DI EDITH GONZÀLES

L’amatissima star delle telenovelas messicane aveva lasciato precise istruzioni su cosa avrebbero dovuto fare una volta che lei fosse stata dichiarata cerebralmente morta: desiderava “essere lasciata andare” ed essere quindi scollegata dai macchinari che la tenevano in vita. Il tributo per renderle l’ultimo saluto è stato caratterizzato da canzoni a lei care come “Si se dejar” e “Cielo Rojo”.

GEORGE BERNARD SHAW, CENERI NEL GIARDINO

Lo scrittore, drammaturgo, linguista e critico musicale irlandese è stato cremato al crematorio di Golders Green a Londra; le sue ceneri sono state mescolate insieme con quelle di sua moglie e quindi disperse nel giardino di casa, nel quale, su una targa, ha fatto scrivere l’epitaffio: «Sapevo che se avessi aspettato abbastanza a lungo, qualcosa di simile sarebbe successo».

Urna d’oro per Gianni Versace

Le ceneri dello stilista furono racchiuse in uno scrigno d’oro ed esposte nella sua casa milanese. Anziché una cerimonia intima nella chiesa di Moltrasio, come lui avrebbe preferito, furono organizzati funerali solenni a Milano, dove, a dargli l’ultimo saluto, arrivarono oltre diecimila persone tra cui Elton John e Lady Diana.

MAGLIA AZZURRA PER PAOLO ROSSI

Sono stati gli ex compagni di nazionale a portare in spalla la bara di frassino fin dentro il Duomo di Vicenza che ha ospitato le esequie di Pablito. Sopra la bara, la maglia azzurra con il numero 20 che l’ex attaccante indossava ai Mondiali ‘82. L’ex calciatore è stato cremato; le ceneri sono custodite a Bucine (AR), il comune dove viveva con la sua famiglia.

GIULIO ANDREOTTI, NIENTE FUNERALI DI STATO

L’ultimo viaggio del sette volte presidente del Consiglio è stato quello dalla sua abitazione alla chiesa, dove la bara, di legno molto semplice, è stata portata a spalla. Morto all’età di 94 anni, come richiesto dallo stesso senatore, non ci sono stati né camera ardente né funerali di Stato. Le esequie sono state celebrate nella chiesa romana di San Giovanni dei Fiorentini.

ORESTE LIONELLO IN CAMPIDOGLIO

Per l’ultimo saluto all’attore e cabarettista, noto a tutti per essere la “voce” italiana di Woody Allen e per le sue imitazioni di Giulio Andreotti nel varietà “Il Bagaglino”, camera ardente in Campidoglio e funzione nell’adiacente basilica di Ara Coeli, dove il figlio Luca ha letto il saluto di un fan: «Come farò a ridere senza il tuo volto simpatico. Ciao piccolo grande comico». È sepolto al Verano di Roma.

BILL WHITERS, ANNUNCIO RITARDATO

Autore di diverse grandi hit degli anni ’70 come “Ain’t No Sunshine” e “Lovely Day”, la vita del musicista – che è stata anche l’argomento del film documentario del 2009 “Still Bill” – si interrompe il 30 marzo 2020 per complicazioni cardiache. La famiglia annuncia la sua scomparsa soltanto quattro giorni dopo, il tre aprile. È sepolto nel Forest Lawn Memorial Park.

FABRIZIO PIROVANO SALUTATO IN PISTA

Per l’ultimo saluto al cinque volte campione italiano e due volte vicecampione del mondo nella Superbike, è stata preferita una cerimonia commemorativa nell’autodromo di Monza dove è stata organizzata sia la camera ardente all’interno del box 10, sia la celebrazione della funzione che ha avuto luogo in pista, esattamente sotto il podio, proprio come avrebbe voluto il pilota motociclistico.

FELICE GIMONDI SCORTATO DALLA POLIZIA

Diverse centinaia di persone hanno accompagnato l’ex ciclista nel suo ultimo viaggio. L’arrivo del feretro nella chiesa parrocchiale di Paladina (BG) è stato accolto da un lungo applauso. Dopo i funerali, la salma del campione è stata portata al cimitero di Bergamo scortata da due moto della Polizia stradale, per essere poi cremata come da sue precise volontà.

UN PREMIO PER FRANCA SOZZANI

Dopo la camera ardente nella casa della giornalista, a celebrare a Portofino le esequie della storica direttrice di Vogue Italia è stata la chiesa di San Giorgio. In sua memoria è stato istituito il “Premio Internazionale al Giornalismo della Moda Franca Sozzani” che dal 2017 viene assegnato nel corso del Congresso Mondiale delle Donne della Moda e del Design.

YUL BRYNNER SEPOLTO IN FRANCIA

L’attore americano, alla cui morte la sua casa natale di Vladivostok è stata trasformata in un museo, è sepolto nel cimitero del monastero francese di Saint-Michel de Bois-Aubry, non lontano da Luzé, tra Tours e Poitiers. Il luogo della sua sepoltura è segnato da una semplice lapide di pietra che riporta i dati essenziali: nome, cognome, data di nascita e di morte.

LINDSAY KEMP ACCANTO ALLA MADRE

Camera ardente allestita a Livorno presso il foyer del Teatro Goldoni e funerali celebrati a Roma. Le ceneri del coreografo, attore, ballerino, mimo e regista britannico sono state sepolte accanto alla sua amatissima madre nel cimitero acattolico di Roma. Tra gli amici che gli hanno reso omaggio anche l’attore David Haughton, con cui ha condiviso il palcoscenico per anni.

CARY GRANT, CENERI AL VENTO

Con funerali privati, come richiesto espressamente da lui, e ceneri sparse al vento si concluse nel 1986 la leggenda di uno dei miti indiscussi del cinema hollywoodiano del ‘900. Le ceneri, affidate per la dispersione alla moglie Barbara e alla figlia Jennifer, vennero sparse in un luogo mai reso noto. Si suppone nell’Oceano Pacifico.

GÖTZ GEORGE NEL CIMITERO DEI VIP

La notizia della sua scomparsa è stata resa nota solo a funerali privati avvenuti, da parte del suo agente. L’attore, che è stato il popolarissimo protagonista nei panni del commissario Horst Schimanski della serie poliziesca “Der Kommissar”, è sepolto nel cimitero Zehlendorf, il luogo di sepoltura nel sud di Berlino dedicato ai personaggi illustri, che attualmente conta 44 tombe d’onore.

SANTI LICHERI NELLA SUA SARDEGNA

È stato il giudice dello storico programma televisivo Forum, dal suo inizio fino al 2009, affrontando le tipiche controversie della trasmissione con garbo ed equilibrio, caso dopo caso fino a 91 anni. Nato a Ghilarza, in provincia di Oristano, il 13 aprile 1918, riposa, per sua scelta e volontà, nel piccolo e lindo cimitero di Palau, nel Nord Sardegna.

“Sapore di mare” per Carlo Vanzina

A dire addio al regista italiano nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma, tutto il cinema italiano degli anni ‘80 e ‘90, ma anche la tv e la politica. Alla fine della cerimonia sono risuonate le note della canzone simbolo del cinema vanziniano, “sapore di mare”, mentre sulla bara qualcuno ha lasciato una sciarpa della Roma.

GIOACCHINO ROSSINI, BIGLIETTERIA AI FUNERALI

Il celebre compositore morì a Passy nel 1868 nella sua tenuta di campagna, nei pressi di Parigi. Ai suoi funerali parteciparono talmente tante persone che si ritenne opportuno allestire una biglietteria per regolare il flusso degli ammiratori. Nel 1887 la sua salma venne trasportata nella chiesa di Santa Croce a Firenze.

La privacy di Corrado

Rispettando la riservatezza tipica del personaggio, la cerimonia funebre del popolare presentatore, scomparso nell’estate del 1999, è stata celebrata in forma strettamente privata da un suo amico sacerdote presso la chiesa di Nostra Signora del Santissimo Sacramento e dei Santi Martiri Canadesi a Roma. La sepoltura ha avuto luogo al Cimitero Flaminio di Roma.

Tre cerimonie per Muhammad Ali

Per l’ex pugile si tennero due giorni di cerimonie pubbliche cui parteciparono circa 18mila persone. Funerali con rito musulmano il primo giorno e cerimonia interreligiosa il giorno dopo. I funerali veri e propri si svolsero invece in forma privata alla presenza dei soli familiari alle Cave Hill Cemetery. Prima della sepoltura, la bara in legno di ciliegio è stata avvolta da un velo islamico.

MARIELLA LO GIUDICE, L’ULTIMO ABITO

I funerali dell’attrice che ha recitato, tra gli altri, in “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore, sono stati celebrati nella Cattedrale di Catania. Prima dell’inizio della funzione, la stilista Marella Ferrera ha deposto ai piedi del feretro l’ultimo abito confezionato per lei, nero, costellato di girasoli. Il 12 settembre 2011 le è stata intitolata la Corte del Palazzo Platamone di Catania.

NANDO MARTELLINI IN CAMPIDOGLIO

Divenuto famoso per il triplice grido «campioni del mondo!» alla fine della partita Italia-Germania Ovest dell’11 luglio 1982, alla sua morte il sindaco di Roma Veltroni ha messo a disposizione il Campidoglio come luogo in cui allestire la camera ardente, mentre l’ultimo saluto è stato dato presso la basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.

MONACI BUDDISTI PER CHARLES BUKOWSKI

«Voglio essere sepolto vicino all’ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d’arrivo». È una delle più celebri citazioni dello scrittore e poeta americano. I funerali furono officiati da monaci buddisti su indicazione della moglie. La sua lapide recita: “Henry Charles Bukowski – Hank – Don’t Try – 1920 – 1994”, e sotto appare l’incisione raffigurante un pugile.

PEPPINO FUMAGALLI, “STRANGERS IN THE NIGHT”

Per il fondatore dell’azienda di elettrodomestici Candy, l’ultimo saluto è stato accompagnato dalle note di “Strangers in the night” di Frank Sinatra, la canzone che amava ballare con la moglie – ha rivelato una nipote –. La cerimonia funebre ha avuto luogo nel Duomo di Monza, officiata da monsignor Silvano Provasi. Fra i presenti, anche il Ministro alle Infrastrutture.

Nessuna tomba per Moana Pozzi

Scomparsa a soli 33 anni in un ospedale di Lione, l’attrice che aveva orrore della sofferenza fisica e del decadimento del corpo, alla sua dipartita desiderava essere cremata e non avere né funerale né lapide. Voleva, inoltre, che le sue ceneri venissero sparse sul Cervino.

SERGIO ZAVOLI ACCANTO A FELLINI

È stata la chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma a rendere l’ultimo saluto al popolare giornalista, con un maxischermo allestito all’esterno per dare modo a tutti di parteciparvi. La sepoltura, preceduta da una cerimonia più intima alla quale erano presenti solo i familiari, ha avuto luogo nel Cimitero Monumentale di Rimini, proprio accanto all’amico Federico Fellini.

Tupac cremato e… fumato

Non si può dire con certezza che sia la verità, ciò che c’è di certo è che il gruppo rap degli Outlawz va affermando che si sono fumati le ceneri del famoso rapper morto in un attentato nel 1996. Nonostante le categoriche smentite della madre, da sottolineare che il cantante stesso lo aveva espressamente indicato nel brano Black Jesus: «Ultimo desiderio, fumatevi le mie ceneri».

40.000 PERSONE PER MARIO MEROLA

I funerali si svolgono a Napoli, nella Basilica di Santa Maria del Carmine Maggiore; presenti le autorità politiche, i colleghi e, nella piazza antistante la chiesa, circa 40.000 persone. Sui manifesti funebri, affissi nelle strade del capoluogo campano, si è potuto leggere: «È mancato l’artista del popolo». È sepolto in una cappella privata nel Cimitero Monumentale di Napoli.

MARIO RIVA, BARA PORTATA DAI BERSAGLIERI

La notizia della sua morte destò commozione e sconcerto in tutta Italia. Il giorno del suo funerale, a Roma, fuori dalla basilica del Sacro Cuore di Maria si raccolsero 250.000 persone; la bara fu portata da soldati del Corpo dei Bersaglieri perché durante il secondo conflitto mondiale, il conduttore televisivo era stato egli stesso bersagliere. È sepolto al Cimitero del Verano a Roma.

LE RICHIESTE DI UGO BOLOGNA

Scomparso nel 1998 a causa di un infarto che lo colse mentre stava recitando, i funerali si celebrarono a Roma nella chiesetta degli Artisti, dopodiché la moglie Ada, rispettando le sue volontà, lo fece cremare e trasferì le ceneri nel cimitero di Bolzano, la città dove aveva vissuto molti dei primi anni della sua carriera, e dove si erano conosciuti.

Cremazione per Eddie van Hallen

Per il co-fondatore del gruppo Van Hallen che la rivista Rolling Stone aveva classificato tra i cento più bravi chitarristi di ogni epoca e che la rivista Guitar Word considerava invece il chitarrista numero uno, classici funerali commemorativi americani al termine dei quali l’artista è stato cremato. Aveva 65 anni e aveva vissuto gli ultimi 20 anni con un tumore diagnosticato nel 2000.

SAM LLOYD, TRIBUTO DEL PRODUTTORE

Attore e musicista americano noto al pubblico per il ruolo dell’avvocato Ted Buckland nella serie comica-drammatica “Scrubs – Medici ai primi ferri” e nella sitcom “Cougar Town”, a dare l’annuncio della sua scomparsa è stato il suo agente nell’edizione online di “The Hollywood Reporter”. «Era una persona gentile e dolcissima» sottolinea Bill Lawrence, creatore di Scrubs.

KIRK DOUGLAS INSIEME AL FIGLIO ERIC

L’attore è scomparso nella sua casa di Beverly Hills, in California, circondato dall’affetto della famiglia, il 5 febbraio 2020, all’età di 103 anni. La causa del decesso è stata mantenuta privata. La commemorazione funebre ha avuto luogo presso il Westwood Village Memorial Park Cemetery il 7 febbraio 2020, due giorni dopo la sua morte. È stato sepolto accanto a suo figlio Eric.

FOLLA IMMENSA PER PHILIPPE NOIRET

Per uno dei più grandi attori del cinema francese in campo internazionale, sepoltura aperta al pubblico presso il cimitero di Montparnasse a Parigi, alla presenza di una folla immensa. Le sue spoglie riposano sotto un albero accanto a quelle del regista Francis Girod, sepolto due giorni prima, e di fronte a quelle dell’attore Jean Poiret.

LA PREGHIERA DI AL CAPONE

«Pietà, mio Gesù» è la scritta che campeggia sulla lapide del simbolo del gangsterismo americano. Tra i più famosi mafiosi della storia, ha rappresentato, coi suoi crimini, la crisi della legalità durante gli anni del Proibizionismo e forse, l’iscrizione sulla tomba, è il suo ultimo tentativo per chieder perdono a Dio dei suoi misfatti. È sepolto a Chicago nel Mount Carmel Cemetery.

DANNY KIRWAN, CENERI AL FIGLIO

Tra i membri della prima e storica formazione dei Fleetwood Mac, inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1998, a dare l’annuncio della sua scomparsa è stato il leader della band Mick Fleetwood con un post su Facebook. Il cantante e chitarrista britannico è stato cremato e le sue ceneri sono state affidate al figlio per la conservazione in ambito privato.

ALBERT EINSTEIN, COMPITO TERMINATO

Ricoverato d’urgenza al Princeton Hospital per un’improvvisa emorragia, poco prima di morire, rivolgendosi all’infermiera che lo stava accudendo, pronunciò la frase: «Qui finisce il mio compito». Il funerale e la successiva cremazione si svolsero in forma strettamente privata. Le sue ceneri furono sparse in una località segreta.

PAUL WALKER, CENERI INTERRATE

La cerimonia di addio all’attore divenuto famoso per la saga “Fast & Furious”, si è svolta sulle colline di Hollywood, al Forest Lawn Memorial Park Cemetery, alla sola presenza dei familiari e degli amici più cari in forma assolutamente privata per tutelare la figlia minorenne. Il corpo dell’attore è stato cremato e le ceneri sono state interrate nello stesso cimitero.

CANNOLI ALLA CREMA PER ALDO FABRIZI

Scomparso a Roma nel 1990, da grande esperto di cucina, in una sua poesia spiegò che ai suoi funerali gli sarebbe piaciuto avere non candele ma cannoli alla crema, non normali fiori ma fiori “de cucuzza”, non cuscini ma lasagne. Sulla tomba, l’epitaffio: «Tolto da questo mondo troppo al dente».

HORST TAPPERT, FUNERALI BLINDATI

I funerali dell’uomo che per 25 anni ha interpretato il celebre ispettore Derrick, si sono tenuti in forma privata a Graefelfing, alla presenza della vedova e dei due figli. L’urna cineraria è sepolta nel cimitero di Grafelfing. Fritz Wepper, che nel telefilm era il fedele assistente Harry Klein, ha rispettato, suo malgrado, la decisione della famiglia e non ha partecipato all’ultimo saluto al collega.

GIANNI DE MICHELIS IN FORMA PRIVATA

Per l’ultimo omaggio all’ex ministro che amava le discoteche, camera ardente allestita nell’androne della chiesa dell’ospedale di Venezia, e funerale circoscritto a pochi intimi per scelta dei familiari che hanno optato per una cerimonia in forma strettamente privata. Una celebrazione pubblica è stata però organizzata dalla Federazione metropolitana Psi di Venezia.

ENRICO AMERI, ESEQUIE SOBRIE

Nonostante la notorietà, a rendere l’ultimo saluto al radiocronista di “Tutto il calcio minuto per minuto” che in carriera ha collezionato milleseicento radiocronache, era presente solo la famiglia. La scarsa affluenza al suo funerale, pare sia attribuibile allo schieramento politico a favore di Gianfranco Fini a sindaco di Roma nel 1993, che il pubblico non gli ha mai perdonato.

Funerali Blindati per Dean Martin

Una fila lunghissima di automobili scure: è tutto quello che si è potuto vedere al Pierce Brothers Westwood Village Memorial Park & Mortuary di Los Angeles, il cimitero in cui si è svolta, in forma privata, la cerimonia funebre e dove è stato sepolto l’attore scomparso all’età di 78 anni. La cripta non dista molto da quelle in cui sono sepolti i resti di Marilyn Monroe, Natalie Wood e Truman Capote.

POCHI INTIMI PER LOU REED

Scomparso nel 2013, per sua espressa volontà i funerali si sono celebrati in forma strettamente privata con la sola partecipazione di un piccolo gruppo di persone facenti parte della stretta cerchia di amici e parenti che hanno trascorso con lui l’ultimo weekend. Il corpo del musicista è stato cremato e le ceneri affidate alla famiglia.

Nino Manfredi esposto al pubblico

Morto il 4 giugno 2004, la bara dell’attore ciociaro fu esposta per otto ore nella piazza del Campidoglio per dare modo al pubblico di rendergli l’ultimo saluto. I funerali si svolsero alla presenza di circa duemila persone, quasi tutte rimaste sul sagrato della piccola Chiesa degli Artisti, in paziente attesa della fine della cerimonia funebre.

VIP PER JULIETTE GRÉCO

A rendere l’ultimo saluto alla cantante e attrice scomparsa il 23 settembre 2020, molte persone comuni e diversi vip come Brigitte Macron – la moglie del presidente francese -, il rapper Abd Al Malik e Jacqueline Franjou, amica di lunga data della cantante. L’icona della canzone francese è stata sepolta in una bara bianca nel cimitero parigino di Montparnasse.

IN CENTINAIA PER PIETRO MIGLIACCIO

La camera ardente per il popolare nutrizionista televisivo, ha avuto luogo al Policlinico Umberto I di Roma. Le esequie, invece, sono state celebrate presso la Basilica di Santa Croce al Flaminio con centinaia di persone tra parenti, amici e colleghi. Imitato per la sua notorietà da Fiorello, lo stesso showman lo ha salutato e ricordato con un post su twitter: «Rip professor Migliaccio».

LUIS SEPÚLVEDA CONTAGIATO DAL CORONAVIRUS

Lo scrittore, giornalista e poeta cileno autore de “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, con cui aveva conquistato la scena internazionale, e di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, è morto a causa dal coronavirus il 16 aprile 2020 all’Hospital Universitario Central de Asturias di Oviedo. Aveva 70 anni e stava lavorando a un nuovo romanzo ambientalista.

PHILIP ROTH CON GLI EBREI

L’ultimo saluto a uno dei più grandi scrittori statunitensi del ventesimo secolo, è stato dato nel cimitero del Bard College (New York). Le spoglie del romanziere, che diceva di voler essere sepolto vicino agli ebrei per avere qualcuno con cui parlare, giacciono accanto a quelle del suo amico Norman Manea, un autore ebreo-rumeno che lavorava come professore al college.

OSCAR WILDE A PARIGI

Noto soprattutto per l’uso frequente di aforismi e paradossi per i quali è ancora oggi spesso citato, lo scrittore e drammaturgo di origine irlandese si spegne a Parigi nel 1900 ed è nella capitale francese che ha luogo la sua sepoltura, nel più grande cimitero della città, il Cimetière du Père Lachaise, che ogni anno accoglie più di tre milioni e mezzo di visitatori.

L’EPIGRAFE DI BETTE DAVIS

Tra le più grandi attrici della storia del cinema, si spegne a Parigi pochi giorni dopo aver ritirato un premio alla carriera. La famiglia optò per un funerale privato, ma un servizio commemorativo pubblico ebbe luogo a Hollywood. Le sue spoglie riposano presso il Forest Lawn Memorial Park di Los Angeles. Sulla lapide l’incisione: «She did it the hard way» (Ha fatto tutto in modo difficile).

L’ultima “festa” di Ettore Scola

Il regista aveva chiesto ad amici e parenti che il suo funerale fosse una festa con battute e ricordi, una grande cerimonia laica che si è tenuta all’aperto alla Casa del Cinema a Roma dove aveva festeggiato il settantesimo e l’ottantesimo compleanno. Interminabile l’andirivieni di personaggi dello spettacolo, politici ed amici mentre uno schermo proiettava immagini dei film e dei set.

EDWARD HERRMANN VICINO A CASA

L’attore, ricordato per il ruolo del presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt nelle miniserie televisive “Eleanor e Franklin” e “Eleanor and Franklin: The White House Years”, scompare l’ultimo giorno del 2014 in un ospedale newyorkese dove era ricoverato da un mese. Attore molto stimato e affermato per decenni, è stato cremato e sepolto vicino alla sua casa a Sharon, nel Connecticut.

700 MOTOCICLISTI PER JOHNNY HALLYDAY

A rendere omaggio al cantante tra i maggiori esponenti del rock francese, anche il Presidente della Repubblica Macron. Il giorno dei funerali, migliaia di persone si sono radunate lungo gli Champs Elisées e almeno 700 erano i motociclisti in sella alle loro Harley Davidson per dargli l’ultimo saluto. È sepolto sull’isola di Saint Barthélemy, nel rispetto dei suoi desideri.

Bara di mogano per Ugo Tognazzi

Circa duemila persone presero parte ai funerali dell’attore celebrati nella chiesa di Santa Maria in Montesanto a Roma. La bara di mogano chiaro con sopra una corona di margherite rosa, venne sistemata al centro della chiesa un’ora prima delle esequie e, finita la messa, fu portata sulle spalle dai figli e dagli amici intimi.

ROBIN WILLIAMS, CENERI SPARSE A SAN FRANCISCO

La cerimonia funebre – presenti la terza moglie Susan Schneider, i figli Zelda, Zachary e Cody, gli amici e qualche divo dello spettacolo – si è svolta in forma strettamente privata nella Cappella del Monte dei Colli, a San Anselmo, California; le ceneri, come da precise disposizioni del premio Oscar, sono state sparse nella baia di San Francisco.

HUNTER STOCKTON THOMPSON SPARATO IN ARIA

Desiderava che le sue ceneri fossero sparate con un cannone alto 45 metri mentre intorno si celebrava una grande festa, e così è stato. La cerimonia del giornalista americano si è svolta nella sua proprietà con 280 persone a rendergli omaggio tra fuochi d’artificio bianchi, rossi e blu. Il funerale, costato 3 milioni di dollari, è stato pagato dall’amico Johnny Depp.

Trenta persone ai funerali di George Michael

I funerali dell’ex Wham! si sono svolti con una piccola cerimonia privata nel cimitero di Highgate a nord di Londra. In una cappella che può ospitare solo 30 persone, la famiglia e gli amici più cari si sono riuniti per dare l’ultimo addio al loro amato figlio, fratello e amico. Il cantante è stato sepolto a fianco alla tomba che custodisce la salma della madre.

ROSE ROSSE PER GIANFRANCO FERRÈ

Camera ardente semplice e addio in famiglia, a Legnano, tra la sua gente, gli amici veri, quelli dell’ infanzia e della scuola. La bara è stata condotta in chiesa coperta da un tappeto di rose rosse (il suo fiore preferito). Al termine della funzione, la salma è stata traslata nel cimitero della cittadina, dove già riposano il padre e la madre dello stilista.

LARRY HAGMAN, CENERI IN NATURA

Attore e regista cinematografico, meglio conosciuto per i ruoli dello spietato JR Ewing nella soap opera “Dallas” e dell’astronauta Major Anthony Nelson nella sitcom “Strega per amore”, muore circondato dall’affetto dei suoi cari all’età di 81 anni al Medical City Dallas Hospital. Dopo la cremazione, i familiari hanno optato per la dispersione delle sue ceneri in natura.

Jimi Hendrix, sulla lapide la sua chitarra

Dopo la messa funebre in forma privata in una piccola chiesa battista, il chitarrista e cantautore statunitense è stato sepolto al cimitero di Greenwood a Renton, Washington, vicino alla tomba di sua madre Lucille. Sulla lapide, assieme al nome, incisa anche la sagoma di quella che fu la sua chitarra-simbolo, la Fender Stratocaster.

SERGIO MARCHIONNE, SEPOLTURA IN CANADA

Il manager è stato cremato e trasportato nel cimitero canadese dalla sua compagna nei giorni successivi al suo decesso. Le ceneri sono state sepolte al cimitero cattolico di Vaughan, nella municipalità di York, a nord est di Toronto, nella tomba di famiglia dove si trovano il padre, la madre e la sorella. Due le cerimonie pubbliche: in Italia nel Duomo di Torino, e negli USA a Detroit.

MINI CONCERTO PER LUIGI NONO

L’ultimo saluto al compositore italiano scomparso nel 1990, è stato dato senza alcuna funzione religiosa e nessuna commemorazione ma semplicemente con la sua musica diretta da Andrè Richard e suonata in chiesa per trenta minuti. La sepoltura è avvenuta nell’isola di San Michele, nello stesso cimitero in cui giacciono le spoglie di Igor Stravinskij.

BOMBOLO, ULTIMO BUFFETTO

Tomas Milian, compagno di tanti film, ha raccontato che durante la cerimonia diede un affettuoso buffetto al feretro dell’amico scomparso, in ricordo di tutti gli schiaffoni che sul grande schermo, nei panni dell’ispettore Nico Giraldi, gli aveva rifilato. I funerali di Franco Lechner, in arte “Bombolo”, scomparso all’età di 55 anni, si sono svolti nella chiesa romana di Santa Maria in Vallicella.

CIMITERO CATTOLICO PER FRANK NITTI

Mafioso italiano, boss di Chicago e vice e braccio destro di Al Capone negli anni ‘20 e ‘30 del Novecento, morì all’età di 57 anni togliendosi la vita e trovò sepoltura nel cimitero di Mount Carmel a Hillside (Illinois) con non poche polemiche relativamente al seppellimento di un suicida in un cimitero cattolico. “Non c’è vita senza la morte” è l’incisione posta sulla lapida.

EMMA GRAMATICA, DA OSTIA A SIGNA

Per l’attrice la cui bellezza venne celebrata dallo scultore Mario Rutelli che nel 1905 le dedicò un ritratto di bronzo, la morte sopraggiunse a Ostia (RM) mentre la sepoltura ebbe luogo nel cimitero di S. Miniato a Signa (FI) nella tomba di famiglia. Sulla lapide, un semplice lastrone poggiato a terra, l’iscrizione riporta solo il nome, il cognome e la data di morte.

DINO RISI, IL CONCETTO SULLA MORTE

Tra i principali esponenti del Cinema Italiano, a proposito della morte diceva: «Non mi fa paura, non mi ha mai fatto paura, non vedo l’ora che arrivi, solo mi dà noia la durata del viaggio prima che io torni a vivere, perché questo è sicuro, altrimenti vuol dire che il sole, le stelle, il mare, il vino, le donne, tutto ciò non esiste, e questo non può essere».

FEDERICO FELLINI E L’AMORE

In quindicimila hanno partecipato ai funerali che si sono svolti in forma solenne alla presenza delle più alte cariche dello Stato nella chiesa di S. Maria degli Angeli e Martiri a Roma. Pare che le ultime parole del regista siano state rispondendo a un amico che gli chiedeva… «Cosa vuoi fare appena arrivi di là?»… «Innamorarmi un’altra volta!».

GIORGIO CHINAGLIA NELLA “SUA” ROMA

La salma dell’ex bomber della Lazio è stata riportata in Italia dalla Florida dopo un lungo iter burocratico. Un lungo e continuo flusso di persone, tra cui anche gli ex compagni dello scudetto del 1974, gli ha così potuto rendere omaggio nella camera ardente allestita presso la chiesa del Cristo Re a Roma. I funerali sono stati officiati dal padre spirituale della Lazio, don Vittorio Trani.

STEVE MCQUEEN CON LA BIBBIA

L’attore che era solito dire che «la vita è una truffa» e che negli ultimi anni aveva iniziato un viaggio spirituale che lo portò alla fede cristiana, è spirato con la bibbia tra le braccia presso la clinica messicana Juárez nel 1980 a soli 50 anni di età in seguito a due consecutivi attacchi cardiaci. È stato cremato e le sue ceneri disperse nell’Oceano Pacifico.

Bara laminata in oro per Michael Jackson

È una bara della Batesville Casket Company a custodire il “re del pop”. La cassa è in bronzo massiccio laminata in oro, gli interni in velluto, per un costo che si aggira intorno ai 25.000 dollari. Il modello si chiama Promethean, usato anche per altri personaggi come ad esempio James Brown.

LE VOLONTÀ DI VICTOR HUGO

Alla sua morte, 22 maggio 1885, nel rispetto delle sue ultime volontà, l’estremo saluto al poeta e scrittore – considerato il padre del Romanticismo francese – ha luogo direttamente sul carro funebre dei poveri. Il 1º giugno il feretro viene portato al Pantheon di Parigi dove circa 3 milioni di persone si recano a rendergli omaggio. La sua tomba si trova accanto a quelle di Alexandre Dumas ed Émile Zola.

L’ultimo viaggio di Ayrton Senna

La salma del pilota venne riportata in patria su un aereo di linea brasiliano ma la bara non fu sistemata nella stiva, bensì nella cabina, per esplicita richiesta di Neide Senna, madre di Ayrton. In un compartimento appositamente modificato, attraverso la rimozione di alcuni sedili, la bara venne “scortata” dal fratello Leonardo e da due giornalisti.

Evita Peron, fiori esauriti

I funerali della “madre spirituale” dell’Argentina si tennero a Buenos Aires davanti a una platea immensa di persone, e furono i più grandi del Novecento. I fiori vennero trasportati in aereo dal Cile perché quelli argentini non bastarono: il giorno dei funerali, infatti, nella capitale argentina non è più possibile trovare un solo fiore.

WHITNEY HOUSTON, CERIMONIA A INVITI

Cerimonia rigorosamente a inviti per l’ultimo saluto alla popstar. La cantante è stata sepolta in una bara foderata d’oro da 15mila dollari con indosso un principesco abito viola, una spilla in diamanti, orecchini preziosi e ai piedi delle pantofole d’oro: il tutto per un valore complessivo di 500mila dollari. Le sue spoglie riposano al Fairview Cemetery a Newark, New Jersey.

CHARLES MANSON DOPO 4 MESI

Il funerale del noto criminale è stato celebrato a bara aperta quattro mesi dopo il decesso presso un’agenzia funebre a Porterville in California, alla presenza di circa venticinque persone tra le quali il nipote Jason Freeman. La cerimonia è stata accompagnata dalla musica dei Beach Boys e dei Guns N’Roses. Manson è stato cremato e le sue ceneri disperse in natura.

Anna Magnani, primo funerale con applausi

Per renderle l’ultimo saluto, tutta Roma si riversò per le strade del corteo bloccando il centro della città. Quello dell’attrice è stato il primo funerale pubblico a ricevere l’applauso. Da allora, infatti, è diventata consuetudine applaudire ai funerali, un rito tipicamente italiano e, per alcuni, un malvezzo decisamente fuori luogo.

GEORGE BEST, MEZZO MILIONE DI PERSONE

Dopo quello di Lady D, è stato il funerale più grande con una partecipazione massiccia di mezzo milione di persone. Il feretro è stato trasportato dalla tenuta di Creghag, dove il Pallone d’oro 1968 viveva, al castello di Stormont, dove si sono svolti i funerali. L’idolo del Manchester United e dell’ Irlanda del Nord riposa nel cimitero di Roselawn, sulle colline di Castlereagh.

TRIBUTO POPOLARE PER RENATO RASCEL

Una grande folla, tanta gente semplice, per l’ultimo saluto all’attore e cantante scomparso il 2 gennaio 1991. La folla era così imponente che la polizia ebbe difficoltà a mantenere l’ordine. Pochi, invece, i personaggi del mondo dello spettacolo, mentre l’unico politico presente era il presidente del Consiglio Giulio Andreotti. È sepolto al Flaminio di Roma.

CARROZZA CON CAVALLI BIANCHI PER MOIRA ORFEI

L’estremo saluto a Moira Orfei è uno spettacolo. Com’è stata tutta la sua vita. Una carrozza funebre ottocentesca tirata da quattro cavalli bianchi, e note di musica circense. Alle esequie della regina del circo italiano, morta all’età di 83 anni, tantissima gente comune ma nessun vip. Dietro alla carrozza, tutta la famiglia, compresa Brigitta Boccoli.

CHITARRA RICAMATA PER B.B. KING

Cerimonia affollatissima e commossa per il leggendario bluesman, scandita da canti gospel e da cori di bambini. Le esequie si sono svolte nella Bell Grove Missionary Baptist Church con una bara sul cui coperchio era ricamata la sua chitarra. Il corpo è stato sepolto al B.B. King Museum and Delta Interpretive Center di Indianola, il museo a lui dedicato.

TRIBUTO PER NATALIE COLE

Il funerale della cantante statunitense, figlia di Nat King Cole, si è tenuto l’11 gennaio 2016 presso la West Angeles Church of God in Christ a Los Angeles, con tributi musicali e la partecipazione di artisti del calibro, tra gli altri, di Stevie Wonder, Smokey Robinson, Lionel Richie e David Foster. È sepolta al Forest Lawn Memorial Park a Glendale, California.

IL CALCIO PIANGE PIERO PRATI

Scomparso a Como all’età di 73 anni, a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 aveva giocato per Milan, Roma e Fiorentina, laureandosi campione d’Europa nel 1968 con la nazionale. È stato il primo giocatore italiano a realizzare tre gol in una finale di Coppa dei Campioni nel 1969. Le esequie sono state celebrate ad Alzate Brianza, il paesino in provincia di Como dove abitava.

JAMES BROWN, BARA DORATA E CARROZZA

Con una bara dorata, la salma del “Padrino del soul” è stata trasportata con una carrozza bianca trainata da cavalli allo storico Apollo Theater di Harlem, New York, accompagnata per tutto il tragitto dai suoi grandi successi cantati dalla gente comune. Il feretro è stato deposto all’interno del teatro che per l’occasione aveva come “Billboard” la frase: “Riposa in pace leggenda dell’Apollo”.

GENE DEITCH, PAPÀ DI “TOM AND JERRY”

Per uno dei più grandi animatori e disegnatori di sempre – partecipò alla creazione di veri e propri classici come “Munro”, “Tom Terrific”, “Nudnik”, “Popeye” e “Tom and Jerry” – la morte è sopraggiunta il 16 aprile 2020. L’artista, che aveva ricevuto ben tre nomination all’Oscar, si era ritirato nel 2008, viveva a Praga e aveva una moglie e tre figli, uno dei quali è il noto fumettista americano Kim Deitch.

L’EPIGRAFE DI PIERRE-JEAN VAILLARD

Cantante, comico e attore francese. Tra i lavori più interessanti vi è la partecipazione nel film “Delitto implacabile” del 1961. Muore a Parigi all’età di 69 anni e viene sepolto nel cimitero parigino di Montmartre. Sulla tomba è possibile leggere la singolare frase che desiderava incidere in suo ricordo: “Qui giace Pierre-Jean Vaillard. Componeva dei versi, i vermi ora lo decompongono”.

IL CIMITERO DI AGATHA CHRISTIE

La scrittrice britannica che ebbe fama mondale con i suoi gialli in cui abilmente riusciva a creare sempre atmosfere intriganti, riposa in un lotto del cimitero della chiesa di Santa Maria a Cholsey che aveva personalmente scelto per la sua ultima dimora con il marito dieci anni prima di morire. Ai suoi funerali presero parte, tra gli altri, anche una ventina di giornalisti.

LA NOBILTÀ ROMANA PER ROBERTA GIUSTI

Ad accogliere i funerali di una delle più note annunciatrici della Rai, è stata la Basilica di San Clemente al Laterano (RM) che si trova sulla stessa via in cui la “signorina buonasera” abitava con la famiglia. Alle esequie erano presenti personalità dell’aristocrazia romana come il barone Giuseppe Carfi di Serra Rovetto Boscopiano. Riposa nel cimitero del Verano a Roma.

GUSTAVE EIFFEL GUARDA LA TORRE

L’ingegnere e imprenditore francese a cui si deve la costruzione della torre Eiffel e della Statua della Libertà, è sepolto nel cimitero di Levallois-Perret, un comune vicino Clichy, nella parte nord-ovest di Parigi, dove aveva aperto la sua impresa. La sua tomba ha un orientamento diverso da quello di tutte le altre del cimitero, in quanto è rivolta verso la torre Eiffel.

GEORGE GAYNES, COMMEMORAZIONE PUBBLICA

È stato il celebre comandante Eric Lassard nella serie cinematografica “Scuola di polizia” dal 1984 al 1994. L’attore se ne va per cause naturali il 15 febbraio 2016 all’età di 98 anni presso la sua casa di North Bend (Washington). Vengono celebrati funerali privati, mentre un servizio commemorativo pubblico ha avuto luogo giovedì 28 aprile presso il Santa Barbara Yacht Club.

UMBERTO ECO AL CASTELLO SFORZESCO

Gente comune ma anche molte personalità della cultura italiana, l’attore Roberto Benigni e i dirigenti Rai per l’ultimo saluto al giornalista e scrittore. Camera ardente al Castello Sforzesco, luogo simbolo di Milano, e cerimonia laica con bara concettualmente semplice (la stessa che custodisce Papa Giovanni Paolo II e Monica Scattini), e le note de “La follia” di Arcangelo Corelli.

ENZO BIAGI, ADDIO CON “BELLA CIAO”

Le note di “Bella Ciao” hanno salutato il feretro all’uscita dalla chiesetta di Pianaccio (BO), trasportato a spalla dalla gente del paese. Un funerale semplice, rispettoso di una tradizione paesana. Tradizione che non è stata infranta nemmeno nella sepoltura: il giornalista non è infatti accanto alla moglie e alla figlia, ma nell’area del cimitero che da sempre è riservata agli uomini.

PIERANGELO BERTOLI SENZA CERIMONIA

Simbolo della canzone d’autore italiana per almeno trent’anni, se ne va il 7 ottobre 2002. Dopo la camera ardente e il lungo viavai di molte persone per rendergli omaggio – tra le quali anche il cantautore Luciano Ligabue – per volontà della famiglia non fu organizzato nessun funerale. Le sue ceneri sono custodite nella tomba di famiglia presso il cimitero nuovo di Sassuolo.

Funerali in teatro per Luca De Filippo

Il feretro dell’attore, figlio del grande Eduardo, è stato sistemato sul palco del Teatro Argentina di Roma con sopra una maschera di Pulcinella. Su uno schermo, le immagini della sua carriera accompagnate dalla musica di Nicola Piovani e Antonio Sinagra. In platea, per l’ultimo saluto all’artista, i familiari, la moglie, i tre figli e tanta gente comune.

NANNI LOY, DUE CAMERE ARDENTI

Una prima camera ardente è stata allestita nell’Istituto di medicina legale dell’Università “La sapienza” di Roma, mentre una seconda è stata predisposta all’interno della sala Protomoteca capitolina all’interno della quale si sono svolti i funerali con una cerimonia laica, senza funzione religiosa. Le spoglie del regista sono custodite nel cimitero del Verano di Roma.

TIFO VIOLA PER MARIO CECCHI GORI

Furono venticinquemila circa i fiorentini che assistettero in Santa Croce ai funerali del produttore cinematrografico e presidente della Fiorentina. La bara, coperta con una bandiera viola, era vegliata dai vigili urbani, dai dipendenti della Fiorentina, dagli armigeri del calcio in costume e dai paggi di Palazzo Vecchio. È sepolto nel cimitero monumentale delle Porte Sante in Firenze.

VERNE TROYER, L’OMAGGIO SU INSTAGRAM

Principalmente conosciuto per il ruolo di Mini-Me nella serie di Austin Powers, l’attore è stato cremato per scelta della famiglia e le sue ceneri sono custodite presso il Colon United Methodist Church Columbarium. I famigliari gli hanno reso omaggio direttamente sul suo account Instagram, scrivendo che «era un uomo estremamente benevolo che amava far ridere tutti».

IMPONENTE FOLLA PER ENRICO MATTEI

I funerali dell’imprenditore si sono svolti a Matelica (MC) il 30 ottobre 1962 alla presenza di personaggi illustri giunti da tutta Italia per rendergli l’estremo saluto. Durante il corteo funebre, il feretro è stato portato a spalla dai dipendenti della SAIPEM con l’elmetto da lavoro, camice e tuta, scortati da quattro carabinieri in alta uniforme. È sepolto a Matelica.

LA GENIALITÀ DI MEL BLANC

Doppiatore statunitense la cui carriera ha attraversato la radio, i film e la televisione a partire dai primi anni ‘30, è passato alla storia come “l’uomo dalle mille voci” per aver doppiato molti celebri personaggi dei cartoni animati della Hanna-Barbera e della Warner Bros. Sulla sua lapide ha fatto incidere la firma di ogni episodio di Looney Tunes: “That’s all folks”.

AZEGLIO VICINI, DA BRESCIA A CESENATICO

Folla commossa ai funerali dell’ex commissario tecnico delle “notti magiche”, dai massimi vertici federali a tanti suoi ex giocatori. Al termine del rito funebre tenutosi a Brescia e celebrato dal padre spirituale del Brescia Calcio, la salma dell’allenatore è stata portata a Cesenatico nella stessa chiesa dei funerali di Marco Pantani, e poi tumulata nella tomba di famiglia.

FUNERALE “GIALLOROSSO” PER FRANCO SENSI

I funerali dell’ex presidente della Roma si sono svolti nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura alla presenza dell’intera squadra giallorossa. Circa cinquemila i tifosi che hanno seguito la funzione grazie agli altoparlanti posti sul sagrato; alcuni di loro hanno esposto uno striscione con scritto «Romanista con il cuore e con la mente riposa in pace valoroso presidente».

MARGOT KIDDER, SPOGLIE CREMATE

Divenuta famosa per il ruolo di Lois Lane nei film di Superman, l’attrice americana di origine canadese che si è spenta nel sonno nella sua casa nel Montana, è stata cremata al termine di una funzione che si è svolta a Livingston, dove viveva, e le sue ceneri, secondo le sue volontà, sono state disperse in una valle sulle montagne Absaroka, il suo posto preferito.

LINDA CHRISTIAN, CENERI IN NATURA

Soprannominata “The Anatomic Bomb” per via della sua conturbante bellezza, in Italia la notizia della sua morte è stata data da Romina Power, la figlia avuta con Tyrone Power, la quale l’assistette durante gli ultimi tre anni. L’attrice messicana di origine olandese, tedesca, francese e spagnola, è stata cremata e le sue ceneri disperse dalla famiglia in Messico.

PIPPO CARUSO, IL CORDOGLIO DI BAUDO

L’ultimo saluto al maestro che per anni ha diretto le orchestre Rai di Roma e Milano, nonché autore del popolare jingle “Perché Sanremo è Sanremo”, si è tenuto con un funerale religioso nella chiesa di Santa Croce di Passo Corese, in provincia di Rieti, dove viveva. «Con lui se ne è andato un amico fraterno», ha commentato Pippo Baudo.

IL COLORE DI FRANCA RAME

Tantissime persone e centinaia di mazzi di rose al Piccolo Teatro di Milano che si colora di rosso per le centinaia di donne vestite del colore che l’attrice aveva deciso dovesse accompagnarla nel suo ultimo viaggio. Lunghi applausi e le note di “Bella ciao” e “Addio Lugano bella” hanno accompagnato il feretro all’uscita dalla camera ardente.

ROB GARRISON, ADDIO A 59 ANNI

Noto al pubblico per aver preso parte con Ralph Macchio e Pat Morita al primo film della tetralogia “Karate Kid” nel ruolo del karateka Tommy, l’attore, che è ricordato anche per alcune apparizioni nei telefilm “MacGyver” e “Il tenente Colombo”, scompare il 27 settembre 2019 in un ospedale del West Virginia dopo che vi era stato ricoverato per problemi ai reni e al fegato.

PARATA DI VIP PER ANDY WARHOL

Le esequie di uno dei più influenti artisti del XX secolo, si svolsero a Pittsburgh, sua città natale. Alla messa commemorativa organizzata successivamente a New York, presero parte, tra gli altri, Raquel Welch, Yoko Ono, Calvin Klein e Liza Minnelli. Dopo la sua morte, Lou Reed e John Cale dei Velvet Underground, pubblicarono “Songs for Drella”, album in suo onore.

Mariangela Melato ricordata da Emma Bonino

Scomparsa nel 2013 all’età di 71 anni, i funerali sono stati celebrati nella basilica di Santa Maria in Montesanto a Roma. A ricordarla, sul sagrato della chiesa, per volere della stessa attrice, Emma Bonino, con cui l’icona del cinema e del teatro italiano si era più volte apertamente schierata. L’urna con le ceneri è custodita dalla sorella Anna.

40MILA PERSONE PER ADRIANO OLIVETTI

Il funerale dell’imprenditore, figlio del fondatore della “Ing C. Olivetti & C”, non ebbe la semplicità da lui desiderata. Al corteo funebre partecipò una grande folla: quarantamila persone, il doppio degli abitanti di Ivrea. La bara fu portata a spalla fino al Duomo, mentre al cimitero comunale l’orazione funebre fu tenuta dallo scrittore Salvator Gotta, che non era mai stato fra i suoi amici intimi.

SANDRO MAYER SALUTATO VICINO A CASA

A celebrare l’ultimo saluto al giornalista e scrittore per vent’anni direttore del settimanale “Gente” nonché volto popolare della TV, è stata la basilica milanese di San Babila, a pochi passi da casa sua, con l’omaggio di artisti, giornalisti e milanesi comuni. Il direttore è stato cremato e le sue ceneri sono state tumulate nel loculo di famiglia, nel cimitero di Lambrate.

STEPHEN HAWKING CON I GRANDI DELLA SCIENZA

Accanto alle tombe di Isaac Newton e Charles Darwin, onore che viene riservato ai massimi scienziati britannici: è questa l’ultima dimora dell’astrofisico inglese scomparso a 76 anni. I funerali sono stati celebrati nella chiesa dell’università di Cambridge con la bara ricoperta di rose e gigli bianchi, a rappresentare l’universo e la stella polare.

CORNAMUSA PER RONALD LEE ERMEY

Noto ai più per aver interpretato il brutale sergente maggiore Hartman in “Full Metal Jacket”, a dirgli addio duecento persone insieme a dodici marines e a un suonatore di cornamusa che ha suonato l’inno dei Marine. È morto a Santa Monica, in California, all’età di settantaquattro anni e ha ricevuto sepoltura nel Cimitero nazionale di Arlington, Virginia.

BARA TRAPEZOIDALE PER BERNARDO BERTOLUCCI

Amici e tanti giovani ammiratori alla camera ardente allestita in Campidoglio. Prima della cremazione, per l’ultimo viaggio del regista che ha, tra gli altri, diretto “Ultimo tango a Parigi” e “L’ultimo imperatore” che gli valse l’Oscar per la regia e la sceneggiatura, la famiglia ha scelto il modello “Karol”, la bara trapezoidale costruita per papa Wojtyla su indicazioni del Vaticano.

FUNERALI INTIMI PER BEPPE BIGAZZI

Ad annunciare su Facebook, a cerimonia avvenuta, la scomparsa del giornalista appassionato di gastronomia e volto storico de “La prova del cuoco”, è stato l’amico Paolo Tizzanini, il quale ha spiegato che Beppe desiderava andarsene senza troppi clamori, con il massimo riserbo e con un funerale circoscritto a pochissime persone: i figli, la moglie e pochi amici.

ERMINIO MACARIO ALL’OMBRA DELLA MOLE

Considerato dai critici come l’inventore del cinema comico italiano, si spegne a Torino il 26 marzo 1980. A celebrare l’ultimo saluto è la chiesa torinese di San Dalmazzo, gremita di gente per l’occasione. La sua tomba si trova nel Campo Primitivo del Monumentale di Torino. Una lastra in marmo nero riporta i nomi dell’artista e dei suoi familiari.

Liz Taylor, il galateo del ritardo

L’attrice aveva lasciato precise istruzioni: desiderava che la cerimonia avesse inizio con 15 minuti di ritardo sull’orario previsto perché anche al suo funerale voleva arrivare tardi. Circa quaranta persone hanno preso parte alle esequie che si sono svolte in forma privata, dopodiché la salma è stata sepolta a Los Angeles.

TERRY JONES, L’ANNUNCIO DELLA MOGLIE

Ad annunciare la scomparsa dello storico membro del gruppo comico britannico dei Monty Python, è stata la moglie Anne Soderstorme, che ha specificato che l’attore si è spento nella sua abitazione londinese all’età di 77 anni. L’annuncio è arrivato dopo la notizia che avrebbe ricevuto un premio da parte dei BAFTA Cymru (la sezione per il Galles della British Academy of Film and Television Arts).

Gene Roddenberry, funerale spaziale

Per celebrare la memoria di colui che aveva inventato la frase «Spazio: l’ultima frontiera», ovvero il produttore di Star Trek, la moglie ha provveduto a far sigillare le ceneri in una capsula speciale sistemata a bordo dello Shuttle Columbia, così che potessero farsi un giro nello spazio. Stessa sorte per la vedova alcuni anni dopo.

JOE DiMAGGIO, FUNERALI CATTOLICI

I funerali del campione di baseball, aperti solo a familiari e amici, si sono svolti nella chiesa cattolica romana dei Santi Pietro e Paolo a San Francisco. I fan, incluso il sindaco di New York Rudy Giuliani, lo hanno invece salutato con una messa commemorativa nella cattedrale di San Patrizio a Manhattan. È sepolto a Colma, non lontano dalla sua città natale.

RITO RELIGIOSO PER GIOVANNI SPADOLINI

Ateo da sempre, stupì moltissimo la celebrazione dei funerali di Stato nella basilica romana di Santa Maria sopra Minerva. Marco Pannella, a tal proposito, protestò fuori della chiesa, chiedendo un rito separato. È sepolto a Firenze nel “prato d’onore” del cimitero delle Porte Sante. Sulla lapide è riprodotta la sua firma accompagnata dall’iscrizione: “Un italiano”.

EPITAFFIO AD HOC PER MAURIZIO MOSCA

La salma del giornalista famoso per il suo “pendolino” riposa al Cimitero di Bruzzano, a nord di Milano. Ai funerali presente gran parte del mondo del calcio, da Adriano Galliani a un commosso Luisito Suarez, a Sandro Mazzola, a “Spillo” Altobelli, Beccalossi e tanti altri ma anche tante persone comuni. La sua tomba reca l’epitaffio: «Ho cercato di spargere allegria tra la gente».

CERIMONIA PRIVATA PER ANDREA CAMILLERI

Per lo scrittore che è stato tradotto in almeno 120 lingue e che ha venduto più di 10 milioni di copie, funerale circoscritto a pochissime persone, nel rispetto delle sue indicazioni. Per celebrarlo, la RAI ha illuminato la sua sede con le parole del Maestro. La sepoltura, presso il Cimitero acattolico di Roma, è avvenuta sotto l’Angelo della Resurrezione, all’ombra di un enorme pino secolare.

KEITH FLINT CREMATO

La scomparsa dell’energico frontman del gruppo musicale “The Prodigy” è stata resa pubblica sul profilo Instagram della band, suscitando moltissimi tributi online. Assecondando i suoi desideri, il cantante e ballerino britannico che è stato trovato senza vita nella sua residenza da un milione e mezzo di sterline nella frazione di Essex (North End), è stato cremato.

TUTA DA PARACADUTISTA PER TARICONE

La sua grande passione, il paracadutismo, che gli è costata la vita, lo accompagnerà per sempre: indossando la tuta da paracadutista e le scarpe da trekking, così è stato deposto nella bara, prima del funerale. Tra i presenti, i parenti più stretti, alcuni amici, pochi nomi dello spettacolo, come Marina La Rosa, che con Taricone aveva partecipato al reality “Grande Fratello”.

Le ceneri di Bialetti in una moka

Scomparso all’età di 93 anni, le ceneri dell’imprenditore noto come “l’omino coi baffi” (quello della celebre pubblicità di Carosello degli anni ’50 e ’60) e patron dell’omonima ditta, sono state raccolte non in un’urna ma bensì in una moka. La caffettiera è stata tumulata nella tomba di famiglia al cimitero di Omegna, a fianco della moglie Elia.

GEORGE BEST, ESEQUIE IN TV

Considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, il corteo funebre dell’attaccante nordirlandese fu fiancheggiato da circa centomila persone in lutto. Il funerale fu trasmesso in diretta da diverse stazioni TV. La sepoltura ebbe luogo accanto a sua madre in una funzione intima al Roselawn Cemetery, in cima alla collina, affacciato a est di Belfast.

GEORGE BUSH SENIOR, TRE GIORNI DI FUNERALI

Le esequie dell’ex presidente sono durate tre giorni e hanno avuto inizio con una processione sulla Pennsylvania Avenue e, a seguire, gli omaggi di politici e cittadini nella sala rotonda di Capitol Hill. Il funerale di stato del 41esimo presidente degli Stati Uniti d’America si è tenuto nella cattedrale di Washington D.C. La salma è stata trasporta a bordo dell’Air Forse One 747.

UNA STELLA PER TELLY SAVALAS

Ha interpretato, tra gli altri, “Quella sporca dozzina” e “L’uomo di Alcatraz”, ma nell’immaginario collettivo, l’attore statunitense di origini greche, resta il “Tenente Kojac”, il poliziotto di New York che succhia il lecca-lecca nella omonima serie TV. È sepolto nel cimitero di Forest Lawn Memorial Park, a Los Angeles, ed è stato onorato con una stella nella Hollywood Walk of Fame.

JAN-MICHAEL VINCENT, FUNERALI INTIMI

Per l’attore statunitense che interpretò il surfista Matt Johnson nell’indimenticabile film “Un mercoledì da leoni”, la morte è sopraggiunta per arresto cardiaco mentre era ricoverato in un ospedale del North Carolina, ed è stato cremato. La notizia è stata resa nota solo un mese dopo, per poter – la famiglia – celebrare i suoi funerali nel massimo riserbo.

Cimiteri diversi per Raimondo e Sandra

I familiari hanno rispettato le loro volontà: Raimondo é sepolto nella tomba di famiglia al Verano di Roma, Sandra al cimitero Lambrate di Milano. Al cimitero Famedio (Mi), nella sezione Pantheon dei Grandi di Milano, è però possibile ammirare una doppia iscrizione nel marmo che vede i nomi dei due artisti l’uno accanto all’altro.

UN MUSEO PER CHARLIE CHAPLIN

Il maestro del cinema che dall’epoca del muto al sonoro ha realizzato oltre 90 film, si spegne a Corsier-sur-Vevey, in Svizzera, la notte di Natale del 1977. Al termine dei funerali privati, viene sepolto nel piccolo cimitero di Vevey. Nel 2016 la residenza elvetica viene trasformata nel “Chaplin’s World”, un museo interattivo che mostra la vita e le opere dell’attore.

300 MILA PERSONE PER WINSTON CHURCHILL

Alla sua morte la Regina gli concesse gli onori del funerale di stato. Il giorno della cerimonia, centinaia di migliaia di britannici assiepati lungo le strade di Londra lo salutarono per l’ultima volta. Nei tre giorni di camera ardente, furono 320mila le persone che gli resero omaggio. Comparandola ai valori attuali, la spesa per il funerale dell’ex primo ministro, è stata di 2.5 milioni di sterline.

Due cerimonie per Rodolfo Valentino

Il giorno dopo la sua morte, novantamila persone resero omaggio alla salma presso la cappella mortuaria Frank E. Campbell, in un clima di sovreccitazione e disordine. I funerali privati si svolsero nella chiesa di St. Malachy, poi il treno con la salma dell’attore giunse a Los Angeles dove seguì un secondo rito funebre e la sepoltura al Hollywood Memorial Park Cemetery.

GRACE KELLY, FUNERALI IN TV

I funerali si svolsero a Monaco alla presenza dei rappresentanti di stato di decine di paesi, della principessa Diana, di Nancy Reagan e dell’amico attore Cary Grant. L’evento venne trasmesso in diretta tv, seguito da circa 100 milioni di spettatori. La tomba si trova accanto a quella del consorte Ranieri III ed è visitabile nel deambulatorio della cattedrale di Monaco.

GASTONE MOSCHIN, FUNERALI IN UMBRIA

A dare l’annuncio della sua morte è stata la figlia con un post su Facebook. L’ultimo saluto all’attore è stato dato nella chiesa della Madonna del Ponte a Narni Scalo (TR), dove, insieme alla sua famiglia, Moschin si era trasferito e stabilito negli anni ’90. A scortare la bara, con sopra un cuscino di rose rosse, la moglie Marzia Ubaldi e la figlia Emanuela.

L’EPITAFFIO DI CAROLINE HERSCHEL

Fu la prima donna a scoprire una cometa (1 agosto 1786). Nel 1828 le fu assegnata la medaglia d’oro della Royal Astronomical Society e nel 1846 le fu conferita la medaglia d’oro della scienza. In suo onore, un cratere sulla Luna si chiama come lei. Sulla sua tomba si può leggere l’epitaffio preparato da lei stessa: “I suoi occhi, in gloria, sono rivolti al cielo stellato”.

Giorgio Faletti, la battuta sui funerali

Un flusso continuo di persone ha sfilato al teatro Alfieri di Asti per porgere l’ultimo saluto allo scrittore e cantante scomparso nel 2014. I funerali, che lui non amava e per questo era solito liquidarli con la battuta: «Se ce la faccio, non vado nemmeno al mio», si sono tenuti nella chiesa Collegiata di San Secondo.

Cerimonia privata per Prince

L’ultimo saluto a Prince è stato dato in una cerimonia privata alla quale hanno partecipato la sua famiglia, i suoi amici e alcuni musicisti da lui più amati. Ma un servizio commemorativo sembra essere stato celebrato nella sua villa di Paisley Park: alcune persone dello staff sono uscite con un grande vaso di fiori viola, il colore simbolo del cantante, e li hanno offerti ai fan.

I desideri di Gianfranco Funari

L’autore e showman televisivo, morto nel 2008 all’età di 76 anni, per il suo funerale così ha voluto: «Dentro la bara desidero mettiate tre pacchetti di sigarette, un accendino, un telecomando e delle fiches». Indicazioni anche per la lapide, su cui l’iscrizione: «Ho smesso di fumare. Manco da qui taccio!». È sepolto al Cimitero Monumentale di Milano.

STEVE RUBELL, TOMBA CON PANCHINA

Il funerale privato del co-fondatore della celebre discoteca newyorkese “Studio 54”, vide la partecipazione di numerosi frequentatori del club, tra cui Bianca Jagger e Calvin Klein. È sepolto nel cimitero di Beth Moses a Farmingdale, New York. La sua tomba è caratterizzata da una panchina a ridosso di un lastrone nero su cui l’incisione: “Amato figlio, fratello e devoto zio”.

PALMIRO TOGLIATTI, FUNERALE DIPINTO

I funerali si tennero il 25 agosto 1964 a Roma. Si calcola che almeno un milione di persone accompagnò in silenzio il feretro da Botteghe Oscure, luogo dove era stata allestita la camera ardente, a piazza San Giovanni. Fra questi anche il pittore Renato Guttuso che otto anni più tardi dedicherà all’evento una imponente tela di quattro metri e quaranta per tre e quaranta.

Naso da clown per Fabrizio De Andrè

Scomparso l’11 gennaio 1999, il cantautore genovese é stato cremato secondo le sue volontà. Nella bara, accanto al corpo, una sciarpa rossoblu del suo amato Genoa, un drappo azzurro come il mare e un naso da pagliaccio. «Era uno scherzo tra noi» ha spiegato Bepi Morgia, il regista degli show di De André.

Joe Cocker, donazioni anziché fiori

Per il cantante rock dalla voce ruvida, sono stati organizzati funerali in forma privata in cui i familiari hanno chiesto ai partecipanti, tra cui Paul McCartney e Ringo Starr, di non portare fiori ma di fare donazioni a favore della fondazione con la quale il cantante britannico aveva lavorato per anni a favore dei bambini a rischio sociale.

LE CONFIDENZE DI DUSTIN DIAMOND

Noto al pubblico per aver dato il volto a Screech nella serie televisiva “Bayside School”, aveva confidato agli amici che quando sarebbe morto voleva essere cremato e seppellito senza una lapide perché aveva paura che le persone lo vandalizzassero, mentre lui voleva essere “lasciato in pace”. Attore, regista, cabarettista, musicista e wrestler professionista, è morto l’1 febbraio 2021.

SHIRLEY TEMPLE, SOLIDARIETÀ SUI SOCIAL

Amici intimi e fan, giovani e vecchi, hanno espresso solidarietà alla famiglia in lutto con brani, poesie e citazioni sui social network. L’enfant prodige del cinema statunitense degli anni ’30 si è spenta nella sua casa di Woodside in California, circondata dalla famiglia e dagli assistenti. È sepolta presso l’Alta Mesa Memorial Park, Palo Alto, California.

FUNERALE CATTOLICO PER GIORGIO GABER

Nonostante il cantautore non fosse particolarmente credente, i funerali si svolsero con rito cattolico all’abbazia di Chiaravalle con il feretro portato a braccia per un centinaio di metri, alla presenza di circa diecimila persone tra cui l’amico di sempre, Enzo Jannacci. Il suo corpo riposa nella Cripta del Famedio del Cimitero Monumentale di Milano.

IN MIGLIAIA PER LUCIANO DE CRESCENZO

La camera ardente dell’ingegnere filosofo nato nel borgo di Santa Lucia e morto a Roma all’età di 90 anni, è stata allestita in Campidoglio mentre a celebrare i funerali è stata la basilica di Santa Chiara (Napoli) con migliaia di persone in attesa all’esterno della chiesa, tra cui Marisa Laurito e Renzo Arbore. È sepolto nel cimitero di Furore, in Costiera Amalfitana (SA).

VIVIEN LEIGH, CENERI DISPERSE IN NATURA

L’attrice britannica, il cui volto sarà per sempre legato a Rossella, la protagonista di “Via col vento”, film vincitore di ben 8 premi Oscar, oltre a due premi speciali, è stata cremata nel 1967 al Golders Green Crematorium, il primo tempio crematorio aperto a Londra (1902). Le ceneri furono sparse nel laghetto di Tickerage Mill, residenza dell’attrice presso la località di Blackboys, nel Sussex.

RITO ORTODOSSO PER VUJADIN BOSKOV

I funerali dell’allenatore della Samp dello scudetto, si sono celebrati con rito ortodosso vicino a Novi Sad, «la città più bella del mondo», come amava dire. Prima della cerimonia, al centro sportivo del Vojvodina, struttura a lui dedicata, sono stati letti i messaggi del presidente della FIFA e del presidente della Federcalcio serba. È sepolto nel cimitero di Bregec.

PAOLA BORBONI A PARMA

Passò dal cabaret alla rivista, dal cinema alla televisione e recitò opere di autori prestigiosi. Nel 1982 fu la prima persona (probabilmente l’unica) che riuscì nell’impresa di far parlare il pappagallo di “Portobello”, popolare trasmissione TV condotta da Enzo Tortora. I funerali si celebrarono a Milano il 12 aprile 1995. È sepolta a Parma nel cimitero della Villetta.

PASQUALE AFRICANO A GROTTAFERRATA

Ex sottufficiale di marina, passato dalla professione di idraulico a quella di elettricista e poi di rappresentante, è noto ai telespettatori per essere stato per circa vent’anni la guardia giurata nel programma televisivo Forum. Per lui funerali tradizionali che si sono svolti a Roma nella chiesa del Sacro Cuore; è sepolto nel cimitero di Grottaferrata (RM).

FRANCESCO SAVERIO BORRELLI IN MONTAGNA

Per l’uomo che ha legato per sempre il suo nome al pool di Mani Pulite, camera ardente presso il tribunale di via Freguglia (MI) e cerimonia funebre nella chiesa di Santa Croce. Assecondando i suoi desideri, dopo la cremazione l’ex procuratore di Milano è stato trasferito a Courmayeur (AO) per essere sepolto tra le amate montagne dell’Alta Valle delle quali era innamorato.

Jim Morrison nel cimitero degli artisti

Con un’imponente e vistosa tomba che da sempre è meta di molti suoi fan, il magnetico cantante dei Doors riposa al Père Lachaise, il più grande cimitero di Parigi conosciuto in tutto il mondo come il “cimitero degli artisti” in quanto custodisce le sepolture di personaggi del calibro di Oscar Wilde, Chopin, Modigliani e Balzac.

CREMAZIONE PER VITTORIO TAVIANI

Autore di grandi capolavori assieme al fratello Paolo, per uno tra i più apprezzati e importanti registi italiani della seconda metà del Novecento, nessuna camera ardente e nessun funerale pubblico in quanto la famiglia ha deciso di vivere intimamente il dolore della sua scomparsa. Per disposizione del regista, anche la cremazione è avvenuta in forma privata.

NADIA TOFFA, L’ANNUNCIO SU FACEBOOK

A dare l’annuncio della scomparsa della conduttrice TV è stata la redazione de “Le Iene” con un post su Facebook. La camera ardente è stata allestita nel teatro Santa Chiara di Brescia, i funerali, invece, sono stati celebrati in Duomo da don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (NA), al quale era stata la stessa Nadia a chiedergli, in precedenza, di celebrare le sue esequie.

LOU OTTENS, L’ANNUNCIO SUI SOCIAL

La notizia della sua morte viene resa pubblica dalla figlia solo alcuni giorni dopo per mezzo dei canali social, senza rendere note le cause. L’inventore è morto nella sua casa di Duizel (Paesi Bassi) il 6 marzo 2021. Era noto per essere stato negli anni ’60 l’inventore della musicassetta, invenzione che cambiò radicalmente l’industria della musica, rendendo “trasportabili” le canzoni.

Spencer Tracy senza la “sua” Katharine

Ai funerali tantissimi vip di Hollywood ma non Katharine Hepburn: nonostante fosse morto accanto a lei, l’attrice scelse di non partecipare per una questione di rispetto nei confronti della moglie da cui Spencer Tracy non aveva mai formalmente divorziato. L’attore è sepolto a Forest Lawn, Glendale, California, nel Giardino della Pace Eterna, sulla destra appena dopo l’ingresso.

IN 500 PER L’ADDIO A ZUZZURRO

Camera ardente allestita all’interno di una casa funeraria privata e cerimonia funebre celebrata presso la chiesa di San Vincenzo al Prato (MI) alla presenza di più di cinquecento persone. Le spoglie di Andrea Brambilla, passato alla storia della TV e del teatro italiano con il nome d’arte di Zuzzurro, riposano in una cassa di noce nel cimitero di Baggio.

L’ORIGINALITÀ DI GEORGES BERNANOS

Sarà perché molto si è detto da vivi, o perché ormai si può essere schietti, ma in quanto a epitaffi c’è chi è stato davvero originale. Come lo scrittore francese (1888-1948) che si congeda dal mondo con l’epigrafe: “Si prega l’angelo trombettiere di suonare forte, il defunto è duro di orecchie”. Le sue spoglie riposano nel cimitero di famiglia di Pellevoisin, nella regione dell’Indre.

MINO REITANO TRA GLI APPLAUSI

Le esequie del cantautore, considerato un’icona della musica nazional-popolare italiana, si sono svolte nella chiesa di Sant’Eusebio nel centro di Agrate Brianza, alla presenza, tra gli altri, di Mike Bongiorno, Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Adriano Celentano, mentre centinaia di persone sono rimaste all’esterno della chiesa accogliendo il feretro con lunghissimi applausi.

KOFI ANNAN, TRE GIORNI DI LUTTO

Dopo tre giorni di lutto nazionale, in migliaia hanno salutato l’ex Segretario generale delle Nazioni Unite, in servizio tra il 1997 e il 2006. La salma del premio Nobel per la Pace 2001 è rimasta esposta all’International Conference Center di Accra, poi i funerali di Stato e infine la cerimonia di sepoltura nel cimitero militare del Burma Military Camp, nella capitale ghanese.

TOM BOSLEY A HOLLYWOOD HILLS

A causa di complicazioni legate a un’infezione da stafilococco, muore nel 2010 in un ospedale di Rancho Mirage, in California, e viene sepolto nel cimitero privato di Hollywood Hills, al Forest Lawn Memorial Park. Lo ricordiamo principalmente per aver interpretato Howard Cunningham nella sitcom “Happy Days” e lo sceriffo Amos Tupper nella serie “La signora in giallo”.

1000 PERSONE PER NANCY REAGAN

Alla commemorazione funebre dell’attrice ed ex first lady statunitense (1981-1989) tenutasi presso la “Ronald Reagan Presidential Library” a Simi Valley, in California, presero parte moltissimi politici e personaggi del mondo dell’intrattenimento di Hollywood, per un totale di circa mille ospiti. È sepolta accanto a suo marito, l’ex presidente Ronald Reagan.

HUGO CHÁVEZ: BARA VUOTA?

Alle solenni esequie del leader bolivarista, delegazioni da oltre 50 paesi, 32 capi di Stato e una folla immensa vestita di rosso. I funerali sono stati aperti con l’inno nazionale intonato dal coro dell’orchestra dei giovani del Venezuela. Secondo però il quotidiano spagnolo Abc, non era sua la bara che ha sfilato per più di sette ore per le vie di Caracas.

EX DEL BASKET PER GILBERTO BENETTON

L’imprenditore italiano – a lui si deve la creazione dell’impero finanziario di famiglia – è stato salutato per l’ultima volta con una cerimonia celebrata al Duomo di Treviso. La bara, in legno chiaro e coperta da rose bianche, è stata accompagnata dagli ex giocatori della squadra di basket. Un composto applauso ha accompagnato il feretro all’uscita dalla chiesa.

Mao Tse-Tung, volontà non rispettate

Aveva richiesto di essere cremato ma contrariamente alla sua volontà, la salma del presidente del Partito Comunista Cinese é stata imbalsamata in un mausoleo sullo stile di quelli sovietici e vietnamiti dopo che per otto giorni era stata esposta in piazza Tienanmen a Pechino. I funerali del “Grande Timoniere” furono seguiti con cordoglio da oltre un milione di persone.

BARA IN NOCE PER CARLO AZEGLIO CIAMPI

I funerali di Carlo Azeglio Ciampi, morto il 16 settembre 2016, si sono tenuti in forma privata nella chiesa di San Saturnino Martire, a Roma; la bara di noce daniela è stata sepolta a Livorno, nella tomba di famiglia. Tante le corone di fiori, oltre a quelle “istituzionali” della Camera, del Senato e della Presidenza del Consiglio, anche quella della sua squadra del cuore, il Livorno, attorno alla bara con sopra una rosa rossa.

JERRY LEWIS, FUNERALE FESTOSO

Per uno dei più grandi showman del Novecento che ai funerali preferiva le feste, è stata organizzata presso la sua casa vacanza preferita, una cerimonia commemorativa privata che ricordava in tutto e per tutto una festa e che ha visto la partecipazione di amici e familiari. L’attore è stato poi cremato e le sue ceneri affidate alla famiglia per la conservazione in ambito privato.

FRANCO CALIFANO, FUNERALE PAGATO DAGLI AMICI

Camera ardente allestita al Campidoglio e funerali in grande stile celebrati nella chiesa degli Artisti. A onorare il conto – 14mila euro – hanno provveduto gli amici poiché la figlia Silvia si è rifiutata di pagare. Sulla bara una sciarpa nerazzurra dell’Inter mentre sulla lapide, seguendo le volontà del “Califfo”, la frase: «Non escludo il ritorno».

BARRY WHITE, CENERI IN MARE

La salma di una delle più grandi voci della musica nera (oltre 50 milioni di dischi venduti), è stata cremata e le sue ceneri, al termine di una commemorazione privata a bordo di un’imbarcazione, sono state disperse in mare da un’altra stella del firmamento musicale: Michael Jackson. Presenti una quarantina di persone tra cui gli otto figli, i nipoti e la sua compagna.

BANDIERA ITALIANA PER PIETRO MENNEA

A celebrare la cerimonia funebre del velocista scomparso nel 2013, è stata la basilica romana di Santa Sabina. Sopra il feretro la bandiera italiana e la maglia dell’Atletica Sprint di Barletta. Per commemorarlo, bandiera a mezz’asta listata a lutto e minuto di silenzio prima di tutte le manifestazioni sportive. Le sue spoglie riposano nel Cimitero Flaminio di Roma.

DUE FUNERALI PER RENATO GUTTUSO

Il pittore era ateo, tuttavia l’allora arcivescovo Fiorenzo Angelini, suo amico personale, riferì della sua religiosità e della sua assistenza spirituale. Vennero celebrati due funerali: uno laico e di partito, con un seguito di bandiere rosse del PCI, e uno religioso. Le sue spoglie riposano nel museo di Villa Cattolica e la sua tomba è opera dello scultore Giacomo Manzù.

Enzo Mari con il COVID-19

La sedia Delfina, la sedia Mariolina e il vassoio Putrella sono i tre lavori più incisivi del maestro di design che aveva portato alla ribalta il Made in Italy. Morto a 88 anni a causa del contagio da COVID-19, dopo essere stato negli anni ‘70 presidente dell’Associazione per il Disegno Industriale, in carriera aveva avuto modo di ricevere cinque premi Compassi d’Oro, di cui l’ultimo nel 2011.

APPLAUSI PER FRANCO ZEFFIRELLI

Un lungo applauso ha accolto l’arrivo del feretro in piazza del Duomo a Firenze per l’ultimo saluto al Maestro. Presenti, tra gli altri, Gianni Letta, il sindaco di Firenze Dario Nardella e il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli. La sepoltura del regista ha avuto luogo in forma tradizionale nella tomba di famiglia del cimitero delle Porte Sante, a San Miniato al Monte a Firenze.

GRISELDA BLANCO VICINO A ESCOBAR

È stata una delle più violente narcotrafficanti al mondo, responsabile di 240 omicidi. A renderle l’ultimo saluto c’erano la sorella, i nipoti, i vicini di casa, il figlio Michael Corleone (omaggio al personaggio interpretato da Al Pacino) e oltre 100 persone comuni. Le sue spoglie riposano nel cimitero di Medellin, in Colombia, a pochi metri di distanza da quelle di Pablo Escobar.

IL NECROLOGIO PER PAOLO FERRARI

Ad annunciarne pubblicamente la scomparsa, il figlio Fabio su “Repubblica”: «Mi hai detto ciao con quel poco di voce che ti era rimasta e ho sentito che sarebbe stato l’ultimo. Arrivederci papà». Per rendergli omaggio, il brand di cui è stato testimonial ha pubblicato una pagina che lo vede impegnato nel ruolo che gli ha dato popolarità con il detersivo.

FUNERALE MASSONICO PER OLIVER HARDY

Morto a soli 65 anni a causa di una drastica dieta dimagrante, l’attore comico è stato cremato in un funerale laico e le sue ceneri sono state sepolte nel giardino massonico del Valhalla Memorial Park a nord di Hollywood. Sulla tomba, una targa con inciso: «Un genio della comicità, il suo talento portò gioia e risate in tutto il mondo».

CESARE MALDINI, ISCRIZIONE AL FAMEDIO

Un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro dell’ex campione milanista dalla basilica di Sant’Ambrogio. A dargli l’ultimo saluto un migliaio di milanesi e tanti ex giocatori. Per ricordarlo e onorare la sua memoria per sempre, il comune di Milano ha annoverato il suo nome nella lista dei 15 nomi da iscrivere nel Famedio del cimitero Monumentale.

UN MAUSOLEO PER FAUSTO COPPI

Sono cinquantamila a seguire il funerale del “Campionissimo”. Il ciclista viene inizialmente sepolto nel piccolo cimitero sul colle San Biagio, nei pressi di Castellania (AL), dove tuttora riposano i genitori; verso la fine degli anni sessanta le sue spoglie vennero traslate dal cimitero ed inumate definitivamente in un mausoleo, realizzato accanto al municipio di Castellania.

“La follia” per Umberto Eco

L’ultimo saluto allo scrittore è stato accompagnato dalle note de “La follia” di Arcangelo Corelli che Eco suonava sempre insieme all’amico Gianni Coscia. Al termine della cerimonia funebre laica, il corpo del filosofo è stato cremato e le sue ceneri affidate alla moglie per la conservazione privata.

MIGUEL FERRER A PORTO RICO

Noto soprattutto per essere uno dei protagonisti della serie televisiva “NCIS: Los Angeles”, alla sua morte, che sopraggiunge il 19 gennaio 2017 presso la sua casa di Santa Monica, gli viene dedicato il settimo episodio della 3^ stagione di “Young Justice: Outsiders”. È sepolto al Santa María Magdalena de Pazzis (Porto Rico), il cimitero dei più importanti nativi e residenti.

AL JARREAU, SERVIZIO PRIVATO

Considerato uno dei migliori musicisti pop e R&B di Los Angeles, il cantante muore il 12 febbraio 2017 per insufficienza respiratoria, solo due giorni dopo aver annunciato il suo ritiro e un mese prima del suo 77° compleanno. Viene commemorato con una servizio funebre privato al termine del quale ha luogo la sepoltura presso il Forest Lawn Memorial Park, non lontano dalla tomba di George Duke.

LE DISPOSIZIONI DI LELIO LUTTAZZI

Musicista, compositore, direttore d’orchestra, conduttore radiofonico e showman. In altre parole, un uomo di spettacolo a tutto tondo. Scomparso nell’estate del 2010, la moglie Rosanna ha richiesto il rispetto delle sue ultime volontà: cerimonia funebre in forma strettamente privata, cremazione e dispersione delle ceneri nel mare del golfo di Trieste.

PAOLO PAOLONI, IL RICORDO DI FORTUNATO

Passato alla storia come il “Duca Conte Maria Rita Vittorio Balabam”, più semplicemente il “Megadirettore galattico” nella saga di Fantozzi, tra i primi ad annunciare la sua morte, il collega Domenico Fortunato: «Paolo era un grande attore ed un uomo squisito, di rara educazione e con una eleganza ed una misura in scena che lo rendevano un attore britannico».

Daniele Piombi accanto ai familiari

Per sua precisa volontà, è stata trasferita al cimitero di Boretto dove già riposavano i suoi genitori, la salma del presentatore televisivo scomparso all’età di 84 anni. Per questo, dopo le esequie che si sono svolte a Milano, è stato organizzato il trasporto con successiva tumulazione nella tomba di famiglia in cui riposa anche il nonno da cui lo storico volto della TV ha ereditato il nome.

GROUCHO MARX A LOS ANGELES

L’attore e scrittore statunitense che a un funerale istituzionale preferiva la sola cremazione, riposa all’Eden Memorial Park Cemetery di Los Angeles, sotto una semplice lapide che reca il suo nome accanto alla stella di David. In realtà sulla sua pietra tombale l’attore desiderava l’incisione: «Scusatemi, non riesco a stare in piedi», ma la famiglia desistette dall’assecondarlo.

INTIMITÁ PER EZIO BOSSO

Morto all’età 48 anni nella sua casa bolognese, per volere dei familiari i suoi funerali si sono celebrati in forma strettamente intima e nel massimo rispetto per la sua privacy. Tra i più celebri pianisti e compositori della musica classica italiana, il Maestro aveva raggiunto una notevole popolarità nel 2016 partecipando in qualità di ospite al Festival della canzone italiana di Sanremo.

Addio laico a Paolo Villaggio

I funerali del comico genovese si sono tenuti con una cerimonia laica alla Casa del Cinema di Roma; in sottofondo registrazioni audio di alcuni sketch dei film di Fantozzi. Dopo aver fatto visita alla camera ardente, decine di amici e parenti si sono radunati per ricordarlo e assistere alla proiezioni delle scene di alcuni suoi film.

1500 INVITI PER BARBARA BUSH

Nella chiesa episcopale di Houston, in Texas, tra i 1500 ospiti a invito a dare l’ultimo addio alla matriarca della più potente dinastia politica americana, c’erano ben 4 ex presidenti e l’attuale first lady Melania Trump. A tessere l’elogio funebre è stato il figlio Jeb che la “volpe argentata” vedeva meglio di George W. come presidente degli Stati Uniti.

PIETRO ANASTASI, CENERI A MASNAGO

Per il centravanti della Nazionale italiana degli anni ’70 la morte è sopraggiunta dopo che egli stesso ha chiesto di essere sottoposto a sedazione profonda per lenire il dolore provocato dalla sclerosi laterale amiotrofica di cui soffriva da alcuni mesi. Ai funerali hanno preso parte tantissimi campioni di ieri e di oggi. Il suo corpo è stato cremato e le sue ceneri sono custodite nel cimitero di Masnago.

300 PERSONE PER SANDRO CIOTTI

Ai funerali del popolare radiocronista sportivo che si sono svolti nella chiesa degli Artisti di Roma, hanno partecipato più di trecento persone, tra cui il sindaco di Roma e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri. «La sua ricchezza di sentimenti e la sua gentilezza sono un patrimonio», ha commentato, commosso, il collega Bruno Gentili.

GIRASOLI PER VAN GOGH

Essendo il pittore morto suicida, il parroco di Auvers si rifiutò di benedire la salma. Fu la vicina cittadina di Méry ad occuparsi del funerale e della sepoltura. La bara era rivestita da un drappo bianco e ricoperta con fiori gialli, soprattutto girasoli, i suoi preferiti. È sepolto nel cimitero francese di Auvers-sur-Oise, accanto al fratello Theodorus.

COLPI DI CANNONE PER RANIERI III

Si è svolto nel principato di Monaco il funerale del principe, con 36 colpi di cannone e la marcia funebre suonata dalla fanfara dei carabinieri. Alla cerimonia presenti delegazioni provenienti da diversi Paesi del mondo ed una cinquantina di capi di Stato. Riposa al fianco della moglie Grace Kelly nella Cattedrale dell’Immacolata Concezione, dove riposano tutti i precedenti sovrani monegaschi.

OVAZIONE PER CARLO CROCCOLO

Per l’ultimo saluto all’attore di cinema, teatro e televisione, autore di indimenticabili interpretazioni con Totò, De Sica e De Filippo, la folla era così imponente che il traffico nella zona adiacente la chiesa di San Ferdinando (NA) è stato fermato per dare modo a tutti di rendergli omaggio. Per volere della famiglia, l’attore è stato cremato presso il nuovo cimitero di Castel Volturno.

GABRIELLA FERRI, L’OMAGGIO DEI ROMANI

Per la nota cantante scomparsa nel 2004, il sindaco di Roma Walter Veltroni mise a disposizione della famiglia la Protomoteca del Campidoglio per ospitare la camera ardente dove migliaia di romani le resero omaggio prima dei funerali. Nel corso della cerimonia funebre furono cantati alcuni salmi e data lettura a una poesia in romanesco. È sepolta nel Cimitero del Verano a Roma.

CHRISTOPHER A. PALLIES, OFFERTE PRO ANIMALI

Conosciuto dagli appassionati di wrestling per le sue perfomance nella World Wrestling Federation a metà degli anni ’80 e metà degli anni ’90, le esequie di “King Kong Bundy” sono state celebrate privatamente ed è segreto il luogo della sepoltura. Per onorare il suo ricordo, sono state raccolte donazioni da destinare al rifugio per animali della contea di Gloucester.

IL TESTAMENTO DI ALFRED NOBEL

L’inventore della dinamite nonché ideatore e fondatore del “premio Nobel” morì nel 1896 nella sua casa sulla Riviera ligure, precisamente a Sanremo, in Corso Cavallotti 116. Il suo corpo riposa in Svezia al Norra begravningsplatsen, cimitero di Stoccolma. Il suo testamento, il documento redatto nel 1895 con cui istituisce l’omonima onorificenza, è conservato nella sua villa sanremese.

GIUSEPPE ANATRELLI, IN SUA MEMORIA UN FILM

Morì prematuramente per via di un infarto all’età di 56 anni nella notte del 29 novembre 1981, nella sua casa partenopea di Viale Colli Aminei, dove risiedeva insieme alla sorella. Le sue spoglie riposano nel Cimitero di Poggioreale (NA). A lui venne dedicato il film “Fantozzi subisce ancora” del 1983, dopodiché il suo personaggio di Calboni verrà soppresso.

Volo acrobatico per Nelson Mandela

Al termine di una solenne cerimonia funebre, il premio Nobel per la pace del 1993 è stato sepolto nel cimitero di famiglia, nel villaggio di Qunu – dove è cresciuto -. L’inumazione, alla quale sono state ammesse solo 450 delle 4.500 persone presenti ai funerali, è stata accompagnata da un volo della pattuglia acrobatica sudafricana.

MARIO GALBUSERA, BISCOTTI SULLA BARA

A ospitare i funerali del fondatore dell’omonimo biscottificio è stata la chiesa di San Giovanni a Morbegno con i nipoti maschi a trasportare fino all’altare la bara del nonno su cui era posata una confezione di biscotti “Zalet”. Durante la cerimonia è stato esposto il gonfalone della città di Morbegno. Dopo il funerale, la salma dell’imprenditore è stata cremata.