Curiosità

UN BUSTO PER WILLIAM SHAKESPEARE

Su un muro vicino la sua tomba, un busto mostra il poeta inglese nell’atto di scrivere. Sulla lapide, nell’epitaffio è scritto: «Caro amico, per l’amor di Gesù astieniti dallo smuovere la polvere qui contenuta. Benedetto colui che custodisce queste pietre e maledetto colui che disturba le mie ossa». È sepolto nella Holy Trinity Church, la chiesa parrocchiale di Stratford.

CIMITERO EBRAICO PER ROBERTA DI CAMERINO

Si sono svolti nel ghetto di Venezia i funerali della creatrice di moda, nonché fondatrice di uno dei marchi italiani più famosi nel mondo, deceduta nel 2010 all’età di 90 anni presso l’ospedale veneziano a causa di un improvviso malore che l’ha colta sulla sua barca, in Istria. La stilista ha ricevuto sepoltura tradizionale con tumulazione presso il cimitero ebraico del Lido.

UN GIARDINO PER DOROTHY PARKER

A 21 anni dalla sua morte, la NAACP (Associazione Nazionale per la Promozione della Gente di Colore) costruì un giardino nella sua sede di Baltimora dedicato alla memoria della scrittrice, giornalista e poetessa americana. Le sue ceneri, conservate nel giardino, sono accompagnate da questa scritta: «Scusatemi se faccio polvere».

LA PREGHIERA DI AL CAPONE

«Pietà, mio Gesù» è la scritta che campeggia sulla lapide del simbolo del gangsterismo americano. Tra i più famosi mafiosi della storia, ha rappresentato, coi suoi crimini, la crisi della legalità durante gli anni del Proibizionismo e forse, l’iscrizione sulla tomba, è il suo ultimo tentativo per chieder perdono a Dio dei suoi misfatti. È sepolto a Chicago nel Mount Carmel Cemetery.

STEVE MCQUEEN CON LA BIBBIA

L’attore che era solito dire che «la vita è una truffa» e che negli ultimi anni aveva iniziato un viaggio spirituale che lo portò alla fede cristiana, è spirato con la bibbia tra le braccia presso la clinica messicana Juárez nel 1980 a soli 50 anni di età in seguito a due consecutivi attacchi cardiaci. È stato cremato e le sue ceneri disperse nell’Oceano Pacifico.

FUNERALI INTIMI PER WANDA FERRAGAMO

Solo i parenti stretti e gli amici più intimi hanno avuto modo di salutare per l’ultima volta la “signora delle scarpe” in una cerimonia strettamente riservata che ha avuto luogo nella basilica di Santa Trinita a Firenze, dove l’imprenditrice 96enne viveva. Per ricordarla pubblicamente, è stata organizzata successivamente una messa di commemorazione aperta a tutti.

Gianni Boncompagni, funerale laico

Cerimonia rigorosamente laica, secondo la convinzione e la volontà dell’autore e regista toscano, breve e all’insegna della leggerezza. Sul palco infatti, davanti al feretro, una versione del quadro “Ritratto di giovane donna” del pittore Rogier van der Weyden riveduta e corretta con la faccia di Boncompagni. Come sottofondo classici della musica rock e pop anni ’60.

Christopher Reeve, tour della salma

Dopo quella di JFK, quella dell’attore è stata la morte più sconvolgente del sogno americano. I funerali sono stati preceduti da un lungo tour della salma, a sorvolare tutti gli stati USA, e sono stati trasmessi in diretta TV in 152 nazioni. Il corpo è stato cremato e le ceneri disperse a San Francisco, scelta in base ad un sondaggio popolare.

Due cerimonie per Rodolfo Valentino

Il giorno dopo la sua morte, novantamila persone resero omaggio alla salma presso la cappella mortuaria Frank E. Campbell, in un clima di sovreccitazione e disordine. I funerali privati si svolsero nella chiesa di St. Malachy, poi il treno con la salma dell’attore giunse a Los Angeles dove seguì un secondo rito funebre e la sepoltura al Hollywood Memorial Park Cemetery.

LE VOLONTÁ DI KATHARINE HEPBURN

Nel rispetto delle sue volontà non ricevette funerali religiosi. In suo onore vennero però oscurate per un’ora tutte le luci di Broadway, a ricordo della sua intensa attività teatrale. Nel 2004, come indicato nel suo testamento, i suoi effetti personali vennero messi all’asta da Sotheby’s a New York. Tra di essi, fotografie e un busto di Spencer Tracy, da lei personalmente scolpito.

Musica per Paolo Limiti

Per ricordare l’autore televisivo scomparso all’età di 77 anni, il sacerdote ha citato testi delle sue canzoni e poesie di Mario Luzi commuovendo l’intera platea. Dopo la funzione, la salma di Limiti, in una bara coperta di rose bianche e felci, è stata portata al cimitero di Lambrate per la cremazione.

ARNOLDO MONDADORI AL MONUMENTALE DI MILANO

Sentendosi milanese, il celebre editore aveva scelto di far costruire una tomba di famiglia al Cimitero Monumentale di Milano. Dopo averla cambiata all’ultimo momento poiché si era accorto che era accanto a quella di una persona che in vita gli era risultata sgradita, venne tumulato nella nuova tomba di famiglia al Riparto EF Esterno di Ponente, la numero 66.

LE CONFIDENZE DI DUSTIN DIAMOND

Noto al pubblico per aver dato il volto a Screech nella serie televisiva “Bayside School”, aveva confidato agli amici che quando sarebbe morto voleva essere cremato e seppellito senza una lapide perché aveva paura che le persone lo vandalizzassero, mentre lui voleva essere “lasciato in pace”. Attore, regista, cabarettista, musicista e wrestler professionista, è morto l’1 febbraio 2021.

Evita Peron, fiori esauriti

I funerali della “madre spirituale” dell’Argentina si tennero a Buenos Aires davanti a una platea immensa di persone, e furono i più grandi del Novecento. I fiori vennero trasportati in aereo dal Cile perché quelli argentini non bastarono: il giorno dei funerali, infatti, nella capitale argentina non è più possibile trovare un solo fiore.

ALIDA VALLI SEPOLTA DOPO 6 MESI

Il funerale era previsto nella “chiesa degli artisti” ma è stato spostato all’ultimo momento per la coincidenza nella piazza di una manifestazione. Prima dei funerali, il feretro è stato portato in Campidoglio dove l’attrice ha ricevuto l’omaggio del pubblico e del mondo dello spettacolo. La sua salma è stata sepolta al cimitero del Verano dopo 6 mesi dalla richiesta del figlio.

JACKSON ODELL, L’OMAGGIO SU FACEBOOK

Amato dai giovanissimi per il ruolo di Gumbo in “iCarly”, di Ted Durkas in “Modern Family” e più di recente di Ari in “The Goldbergs”, è stato salutato per l’ultima volta nel corso di un servizio funebre privato. Brett Boyett, produttore musicale che ha lavorato a lungo con Jackson, ha condiviso un sentito omaggio al compianto attore su Facebook.

CREMAZIONE PER GILLES VILLENEUVE

Ad occuparsi del trasporto della salma del pilota, è stata l’ambasciata canadese che si è subito attivata per portarla in Canada. La camera ardente è stata organizzata nel municipio di Berthierville, i funerali con rito solenne invece nella chiesa di Santa Ginevra. Nel rispetto delle sue ultime volontà, il corpo del pilota è stato infine trasportato a Montréal per la cremazione.

FOLLA IMMENSA PER PHILIPPE NOIRET

Per uno dei più grandi attori del cinema francese in campo internazionale, sepoltura aperta al pubblico presso il cimitero di Montparnasse a Parigi, alla presenza di una folla immensa. Le sue spoglie riposano sotto un albero accanto a quelle del regista Francis Girod, sepolto due giorni prima, e di fronte a quelle dell’attore Jean Poiret.

FRANCESCO SAVERIO BORRELLI IN MONTAGNA

Per l’uomo che ha legato per sempre il suo nome al pool di Mani Pulite, camera ardente presso il tribunale di via Freguglia (MI) e cerimonia funebre nella chiesa di Santa Croce. Assecondando i suoi desideri, dopo la cremazione l’ex procuratore di Milano è stato trasferito a Courmayeur (AO) per essere sepolto tra le amate montagne dell’Alta Valle delle quali era innamorato.

L’IRONIA DI STAN LAUREL

Il funerale dell’attore si celebrò alla Church of the Hills del cimitero di Forest Lawn di Hollywood Hills. Si racconta che in punto di morte si sia rivolto all’infermiera dicendole: «Mi piacerebbe essere in montagna a sciare in questo momento». Infermiera: «Le piace sciare?». Laurel: «No, lo detesto… ma è sempre meglio che stare qui».

ALBERT EINSTEIN, COMPITO TERMINATO

Ricoverato d’urgenza al Princeton Hospital per un’improvvisa emorragia, poco prima di morire, rivolgendosi all’infermiera che lo stava accudendo, pronunciò la frase: «Qui finisce il mio compito». Il funerale e la successiva cremazione si svolsero in forma strettamente privata. Le sue ceneri furono sparse in una località segreta.

SALVADOR DALÌ NELLA SUA CASA-MUSEO

Guardie vestite con abiti disegnati da lui, autorità con divise tipiche catalane e gente comune molto stravagante per l’ultimo saluto all’artista morto nel 1989. La camera ardente è stata allestita nella casa-museo dove il pittore viveva, mentre i funerali si sono svolti nella chiesa dove era stato battezzato. È sepolto nella casa-museo di Figueras.

CREMAZIONE PER ELIZABETH MONTGOMERY

Nota per aver interpretato il ruolo di Samantha Stephens nella serie TV “Vita da strega”, l’attrice che aveva iniziato la sua carriera negli anni ’50, dopo la diagnosi di un butto male, riluttante a morire in ospedale, scelse di tornare a casa. Morirà la mattina del 18 maggio 1995 all’età 62 anni. I suoi resti furono cremati presso il Westwood Village Memorial Park Cemetery.

“Sapore di mare” per Carlo Vanzina

A dire addio al regista italiano nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma, tutto il cinema italiano degli anni ‘80 e ‘90, ma anche la tv e la politica. Alla fine della cerimonia sono risuonate le note della canzone simbolo del cinema vanziniano, “sapore di mare”, mentre sulla bara qualcuno ha lasciato una sciarpa della Roma.

STEFANO D’ORAZIO NELLA CHIESA DEGLI ARTISTI

È partito dal Campidoglio il corteo funebre del batterista dei Pooh morto a 72 anni per complicanze dovute al COVID-19, con fan e amici radunati per salutare il musicista scomparso. La cerimonia si è svolta in forma privata nella chiesa degli Artisti, con tantissimi ammiratori che hanno applaudito a lungo e intonato le strofe di alcune canzoni del gruppo musicale, tra cui spiccava “Pensiero”.

JAMES BROWN, BARA DORATA E CARROZZA

Con una bara dorata, la salma del “Padrino del soul” è stata trasportata con una carrozza bianca trainata da cavalli allo storico Apollo Theater di Harlem, New York, accompagnata per tutto il tragitto dai suoi grandi successi cantati dalla gente comune. Il feretro è stato deposto all’interno del teatro che per l’occasione aveva come “Billboard” la frase: “Riposa in pace leggenda dell’Apollo”.

IL FUNERALE SECONDO CARMELO BENE

L’attore dichiarava di voler celebrare il proprio funerale da vivo, perché «non c’è bisogno di consegnare un cadavere in pubblico per meritare la dimenticanza». Per sua espressa volontà, il suo corpo fu cremato e il suo funerale non reso pubblico. La lapide riporta solo il suo nome e cognome e le date di nascita e di morte.

ROCK HUDSON, CENERI IN MARE

La sua scomparsa fu un trauma considerevole perché era stato un attore molto famoso e perché era fortemente amato dal suo pubblico e apprezzato dai colleghi attori. Aveva detto di non volere funerali, tuttavia ne fu organizzato uno a cui partecipò tutta la Hollywood che conta, in aggiunta a uomini politici e di affari. Venne subito cremato e le sue ceneri furono disperse in mare.

TREMILA PERSONE PER PIETRO BARILLA

All’ultimo saluto del titolare della multinazionale alimentare, parteciparono circa tremila persone, tra cui anche personaggi dell’economia e della cultura come Indro Montanelli, Cesare Romiti, Luca Cordero di Montezemolo e Silvio Berlusconi. Tutta Parma aspettò il passaggio del corteo funebre che partì da villa di Fraore verso il Taro. È sepolto al cimitero della Villetta.

CAROLYN JONES, ABITO DI SCENA IN DONO

Nota al pubblico per il ruolo di Morticia nella serie TV “La Famiglia Addams”, poco prima di andarsene dona il suo costume da Morticia e la sua parrucca all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. È sepolta nel Melrose Abbey Memorial Park, California; aveva confidato alla sorella di volere sulla lapide l’epitaffio “Ha dato gioia al mondo”, che però non venne scritto.

DONNA SUMMER IN FORMA PRIVATA

La cerimonia di addio alla cantautrice statunitense si è svolta in un contesto privato senza, quindi, la presenza di giornalisti nella Christ Presbyterian Church di Nashville, Tennessee, il pomeriggio del 23 maggio 2012 alla presenza di diverse centinaia di persone tra amici e familiari. La “Queen of Disco” è sepolta presso il cimitero di Harpeth Hills Memory Gardens, a Nashville.

CESARE ROMITI A CETONA

È stata la Camera di commercio di Milano ad ospitare la camera ardente dello storico dirigente della Fiat. Le esequie, riservate a una stretta cerchia di invitati, sono invece state celebrate a Cetona, in provincia di Siena, nella chiesa di San Michele Arcangelo. Per sua espressa volontà, anche la sepoltura ha avuto luogo nel cimitero della cittadina senese.

MUSICA PER MARELLA AGNELLI

Il feretro è entrato in chiesa accompagnato dalle note dell’Ave Verum di Mozart, mentre durante la messa è stato suonato “Lascia che io pianga” di Handel. Fiori: a lato dell’altare, rose, margherite, delfinium e flox, mentre sulla bara di legno chiaro un copricassa di rose bianche e rosa. La cerimonia è terminata con le note dell’Aux marches du Palais di Yves Montand.

TUTA DA PARACADUTISTA PER TARICONE

La sua grande passione, il paracadutismo, che gli è costata la vita, lo accompagnerà per sempre: indossando la tuta da paracadutista e le scarpe da trekking, così è stato deposto nella bara, prima del funerale. Tra i presenti, i parenti più stretti, alcuni amici, pochi nomi dello spettacolo, come Marina La Rosa, che con Taricone aveva partecipato al reality “Grande Fratello”.

GREGORY PECK SEPOLTO IN CATTEDRALE

Un raggruppamento di star di Hollywood, tra cui Harrison Ford, Anjelica Huston e Harry Belafonte, si sono unite a circa 3000 persone comuni per dare l’ultimo saluto a una delle più grandi leggende del cinema del ‘900. Al termine della cerimonia, la sua salma è stata tumulata nella cripta mausoleo della cattedrale di Nostra Signora degli Angeli di Los Angeles.

BEPPE BARLETTI DI 90º MINUTO

Per lungo tempo una delle voci della celebre trasmissione RAI “90º Minuto” condotta da Paolo Valenti, il cronista piemontese se ne è andato all’età di 91 anni presso la sua abitazione di Torino. Dopo gli inizi al giornale torinese “Il Piccolo Commercio”, lavorò per “Stampa Sera” e nel 1967 approdò in RAI, sede di Torino. A ricordare la sua figura, il collega Riccardo Cucchi e il Torino Calcio.

PETER GREEN, TRIBUTO A LONDRA

Fondatore della band inglese Fleetwood Mac, dopo una vita durante la quale si impone tra i chitarristi più influenti e amati del rock anni ’60 e ’70, muore nel sonno all’età di 73 anni. Per commemorarlo, gli viene dedicato un concerto celebrativo tenutosi a Londra il 25 febbraio 2020 con la partecipazione di David Gilmour, Billy Gibbons, Christine McVie, Steven Tyler e altri.

AL JARREAU, SERVIZIO PRIVATO

Considerato uno dei migliori musicisti pop e R&B di Los Angeles, il cantante muore il 12 febbraio 2017 per insufficienza respiratoria, solo due giorni dopo aver annunciato il suo ritiro e un mese prima del suo 77° compleanno. Viene commemorato con una servizio funebre privato al termine del quale ha luogo la sepoltura presso il Forest Lawn Memorial Park, non lontano dalla tomba di George Duke.

40MILA PERSONE PER ADRIANO OLIVETTI

Il funerale dell’imprenditore, figlio del fondatore della “Ing C. Olivetti & C”, non ebbe la semplicità da lui desiderata. Al corteo funebre partecipò una grande folla: quarantamila persone, il doppio degli abitanti di Ivrea. La bara fu portata a spalla fino al Duomo, mentre al cimitero comunale l’orazione funebre fu tenuta dallo scrittore Salvator Gotta, che non era mai stato fra i suoi amici intimi.

HUGO CHÁVEZ: BARA VUOTA?

Alle solenni esequie del leader bolivarista, delegazioni da oltre 50 paesi, 32 capi di Stato e una folla immensa vestita di rosso. I funerali sono stati aperti con l’inno nazionale intonato dal coro dell’orchestra dei giovani del Venezuela. Secondo però il quotidiano spagnolo Abc, non era sua la bara che ha sfilato per più di sette ore per le vie di Caracas.

DUE SEPOLTURE PER GOFFREDO MAMELI

Per l’autore dell’inno italiano, la morte sopraggiunse a soli 21 anni a causa di una ferita infetta riportata durante la difesa della 2da Repubblica Romana. Fu inizialmente sepolto presso il Cimitero del Verano (Roma) dove ancora oggi è presente il suo monumento, tuttavia i suoi resti furono traslati nel 1941 nel Mausoleo Ossario Garibaldino che sorge sul Gianicolo.

I VESTITI DI ALBERTO MORAVIA

Ad ospitare le spoglie dello scrittore italiano, considerato uno dei più grandi romanzieri del XX secolo, era una bara di mogano intagliata lungo i bordi. Lo scrittore era vestito come a lui piaceva, in modo estroso: indossava pantaloni azzurri, camicia rossa a righe bianche, cravatta rosa, giacca blu a quadrettini. All’occhiello del bavero era infilata una rosa rossa.

Mao Tse-Tung, volontà non rispettate

Aveva richiesto di essere cremato ma contrariamente alla sua volontà, la salma del presidente del Partito Comunista Cinese é stata imbalsamata in un mausoleo sullo stile di quelli sovietici e vietnamiti dopo che per otto giorni era stata esposta in piazza Tienanmen a Pechino. I funerali del “Grande Timoniere” furono seguiti con cordoglio da oltre un milione di persone.

BARA IN NOCE PER CARLO AZEGLIO CIAMPI

I funerali di Carlo Azeglio Ciampi, morto il 16 settembre 2016, si sono tenuti in forma privata nella chiesa di San Saturnino Martire, a Roma; la bara di noce daniela è stata sepolta a Livorno, nella tomba di famiglia. Tante le corone di fiori, oltre a quelle “istituzionali” della Camera, del Senato e della Presidenza del Consiglio, anche quella della sua squadra del cuore, il Livorno, attorno alla bara con sopra una rosa rossa.

Gianni Agnelli, funerali senza fronzoli

Bara liscia di colore chiaro senza intarsi, curve e con pochi fiori bianchi – rose e gelsomini – a ornarla. A sorreggerla, davanti all’altare, un minuscolo sostegno senza alcun velluto ma foderato da un semplice lenzuolo bianco. Per l’ultimo viaggio verso la tomba di famiglia a Villar Perosa, l’Avvocato è stato accompagnato da un Fiat Scudo blu.

PASQUALE AFRICANO A GROTTAFERRATA

Ex sottufficiale di marina, passato dalla professione di idraulico a quella di elettricista e poi di rappresentante, è noto ai telespettatori per essere stato per circa vent’anni la guardia giurata nel programma televisivo Forum. Per lui funerali tradizionali che si sono svolti a Roma nella chiesa del Sacro Cuore; è sepolto nel cimitero di Grottaferrata (RM).

Daniele Piombi accanto ai familiari

Per sua precisa volontà, è stata trasferita al cimitero di Boretto dove già riposavano i suoi genitori, la salma del presentatore televisivo scomparso all’età di 84 anni. Per questo, dopo le esequie che si sono svolte a Milano, è stato organizzato il trasporto con successiva tumulazione nella tomba di famiglia in cui riposa anche il nonno da cui lo storico volto della TV ha ereditato il nome.

GEORGE BUSH SENIOR, TRE GIORNI DI FUNERALI

Le esequie dell’ex presidente sono durate tre giorni e hanno avuto inizio con una processione sulla Pennsylvania Avenue e, a seguire, gli omaggi di politici e cittadini nella sala rotonda di Capitol Hill. Il funerale di stato del 41esimo presidente degli Stati Uniti d’America si è tenuto nella cattedrale di Washington D.C. La salma è stata trasporta a bordo dell’Air Forse One 747.

KOFI ANNAN, TRE GIORNI DI LUTTO

Dopo tre giorni di lutto nazionale, in migliaia hanno salutato l’ex Segretario generale delle Nazioni Unite, in servizio tra il 1997 e il 2006. La salma del premio Nobel per la Pace 2001 è rimasta esposta all’International Conference Center di Accra, poi i funerali di Stato e infine la cerimonia di sepoltura nel cimitero militare del Burma Military Camp, nella capitale ghanese.

Cimiteri diversi per Raimondo e Sandra

I familiari hanno rispettato le loro volontà: Raimondo é sepolto nella tomba di famiglia al Verano di Roma, Sandra al cimitero Lambrate di Milano. Al cimitero Famedio (Mi), nella sezione Pantheon dei Grandi di Milano, è però possibile ammirare una doppia iscrizione nel marmo che vede i nomi dei due artisti l’uno accanto all’altro.

CARROZZA CON CAVALLI BIANCHI PER MOIRA ORFEI

L’estremo saluto a Moira Orfei è uno spettacolo. Com’è stata tutta la sua vita. Una carrozza funebre ottocentesca tirata da quattro cavalli bianchi, e note di musica circense. Alle esequie della regina del circo italiano, morta all’età di 83 anni, tantissima gente comune ma nessun vip. Dietro alla carrozza, tutta la famiglia, compresa Brigitta Boccoli.

L’EPITAFFIO DI CAROLINE HERSCHEL

Fu la prima donna a scoprire una cometa (1 agosto 1786). Nel 1828 le fu assegnata la medaglia d’oro della Royal Astronomical Society e nel 1846 le fu conferita la medaglia d’oro della scienza. In suo onore, un cratere sulla Luna si chiama come lei. Sulla sua tomba si può leggere l’epitaffio preparato da lei stessa: “I suoi occhi, in gloria, sono rivolti al cielo stellato”.

Taxi a lutto per Alberto Sordi

Almeno 60 mila le persone che hanno reso omaggio alla salma dell’“Albertone nazionale” nelle ore che precedevano i funerali. Accanto alla bara si è andata accumulando nel corso delle ore una piccola montagna di sciarpe, cappellini, magliette, mazzi di fiori, foglietti con poesie e dediche. Il giorno dei funerali, nella capitale i taxi hanno circolato listati a lutto con un nastro nero.

ORESTE LIONELLO IN CAMPIDOGLIO

Per l’ultimo saluto all’attore e cabarettista, noto a tutti per essere la “voce” italiana di Woody Allen e per le sue imitazioni di Giulio Andreotti nel varietà “Il Bagaglino”, camera ardente in Campidoglio e funzione nell’adiacente basilica di Ara Coeli, dove il figlio Luca ha letto il saluto di un fan: «Come farò a ridere senza il tuo volto simpatico. Ciao piccolo grande comico». È sepolto al Verano di Roma.

Bara laminata in oro per Michael Jackson

È una bara della Batesville Casket Company a custodire il “re del pop”. La cassa è in bronzo massiccio laminata in oro, gli interni in velluto, per un costo che si aggira intorno ai 25.000 dollari. Il modello si chiama Promethean, usato anche per altri personaggi come ad esempio James Brown.

LA RICHIESTA DI CARLO DELLE PIANE

Per l’attore che ha attraversato dal primo dopoguerra gran parte della storia del cinema italiano e che vinse una Coppa Volpi nel 1986, camera ardente allestita presso il Policlinico Gemelli mentre i funerali si sono svolti presso la chiesetta degli Artisti a Roma. La moglie Anna Crispino ha rivelato: «Voleva che mi facessi bella il giorno del suo funerale».

MINO REITANO TRA GLI APPLAUSI

Le esequie del cantautore, considerato un’icona della musica nazional-popolare italiana, si sono svolte nella chiesa di Sant’Eusebio nel centro di Agrate Brianza, alla presenza, tra gli altri, di Mike Bongiorno, Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Adriano Celentano, mentre centinaia di persone sono rimaste all’esterno della chiesa accogliendo il feretro con lunghissimi applausi.

JACK LEMMON NEL CIMITERO DELLE STAR

Scomparso all’età di 76 anni, è sepolto al Pierce Brothers Memorial Park Cemetery di Westwood a Los Angeles, il cimitero dove riposano anche Marylin Monroe e Walter Matthau. A rendere l’ultimo saluto all’attore che ha vinto l’Oscar due volte, oltre alla vedova Felicia Farr e al figlio Chris, erano presenti Kirk Douglas col figlio Michael e Catherine Zeta-Jones.

Umberto Veronesi, omaggio musicale

Le note del “Chiaro di luna” e di “Tu che di gel sei cinta”, suonate dal figlio musicista Alberto, hanno aperto il rito funebre civile dell’oncologo scomparso all’età di 90 anni. I funerali si sono svolti nella sede del Comune di Milano alla presenza dei figli, dei nipoti e della moglie. Le ceneri sono custodite al famedio, tra i milanesi illustri.

Addio al “Manzotin” Ennio Antonelli

Ex pugile professionista e poi attore caratterista. Viene colpito da ictus nel 1989 e muore il 6 agosto 2004 a Roma dove era nato 77 anni prima, il 23 gennaio 1927. Per celebrare la sua figura di caratterista nel cinema italiano, nel 2001 Marco Giusti ha diretto un omaggio intitolato “Antonelli Ennio? Campa…”. Le sue spoglie sono custodite al cimitero Flaminio di Roma.

BOMBOLO, ULTIMO BUFFETTO

Tomas Milian, compagno di tanti film, ha raccontato che durante la cerimonia diede un affettuoso buffetto al feretro dell’amico scomparso, in ricordo di tutti gli schiaffoni che sul grande schermo, nei panni dell’ispettore Nico Giraldi, gli aveva rifilato. I funerali di Franco Lechner, in arte “Bombolo”, scomparso all’età di 55 anni, si sono svolti nella chiesa romana di Santa Maria in Vallicella.

LA FILOSOFIA DI FRANCO FABRIZI

Noto per aver interpretato il rubacuori nei “Vitelloni” di Federico Fellini, amava ricordare di aver vissuto una vita brillante con auto di lusso e belle donne. Come ricorda l’epitaffio sulla sua lapide, la vita per essere appagante andrebbe sempre affrontata un po’ da vitelloni: «Finì con la mia terra. Finì col mio violino spezzato. E una risata rotta, e mille ricordi e nemmeno un rimpianto».

FRED ASTAIRE, FUNERALI PRIVATI

Ballerino, coreografo, attore e cantante. Indiscusso maestro del tip-tap e considerato il ballerino più influente nella storia del cinema, vinse un Premio Oscar alla carriera nel 1950. Nel suo testamento, sottoscritto due anni prima della sua morte, aveva richiesto un funerale privato senza alcun servizio commemorativo. Riposa nel cimitero di Oakwood Memorial Park a Chatsworth, California.

ALDO REGGIANI SEPOLTO DOVE DESIDERAVA

I funerali dell’attore divenuto celebre a fine anni Sessanta grazie all’interpretazione di Dick Shelton nello sceneggiato “La freccia nera”, si sono tenuti nella chiesa degli artisti di Roma, mentre la sepoltura, nel rispetto delle sue volontà, ha avuto luogo in Toscana nel cimitero di Rosignano Marittimo, località dove sovente trascorreva le vacanze.

BANDIERA ARGENTINA PER MARADONA

L’ex Pibe de Oro è sepolto a Jardin de Bella Vista di Buenos Aires. È stato un corposo corteo funebre ad accompagnare il feretro fino al cimitero, dove però solo i suoi familiari avevano accesso per la sepoltura, avvenuta accanto ai suoi genitori. Dopo una breve cerimonia intima, l’ex fuoriclasse è stato sepolto con una bandiera argentina avvolta nella bara.

Tupac cremato e… fumato

Non si può dire con certezza che sia la verità, ciò che c’è di certo è che il gruppo rap degli Outlawz va affermando che si sono fumati le ceneri del famoso rapper morto in un attentato nel 1996. Nonostante le categoriche smentite della madre, da sottolineare che il cantante stesso lo aveva espressamente indicato nel brano Black Jesus: «Ultimo desiderio, fumatevi le mie ceneri».

GABRIELE LA PORTA, IL CORDOGLIO RAI

Ad annunciare la morte del giornalista e conduttore RAI che per anni ha diretto il palinsesto di “Rai Notte”, è stato il figlio Michele sul sito di “Radio Colonna”, spiegando che «nella logica, inevitabile, della vita e della morte, accetto il suo viaggio». A esprimere il proprio cordoglio ai famigliari, l’amministratore delegato della RAI insieme con il presidente.

300 PERSONE PER SANDRO CIOTTI

Ai funerali del popolare radiocronista sportivo che si sono svolti nella chiesa degli Artisti di Roma, hanno partecipato più di trecento persone, tra cui il sindaco di Roma e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri. «La sua ricchezza di sentimenti e la sua gentilezza sono un patrimonio», ha commentato, commosso, il collega Bruno Gentili.

Volo acrobatico per Nelson Mandela

Al termine di una solenne cerimonia funebre, il premio Nobel per la pace del 1993 è stato sepolto nel cimitero di famiglia, nel villaggio di Qunu – dove è cresciuto -. L’inumazione, alla quale sono state ammesse solo 450 delle 4.500 persone presenti ai funerali, è stata accompagnata da un volo della pattuglia acrobatica sudafricana.

RICHIESTA DI GRAZIA A GINO BARTALI

Un’interminabile processione di popolo ha reso omaggio alla salma dell’ex ciclista, esposta nella chiesa di San Piero in Palco a Firenze. Tra le pagine del libro delle firme, qualcuno gli ha perfino chiesto una grazia: «Ora che sei in cielo, fa guarire la mia nipotina Jasmine». Un lungo applauso spontaneo gli ha reso omaggio all’uscita dalla chiesa. È sepolto nel cimitero di Ponte a Ema.

UNA FONDAZIONE PER CARLO COLLODI

Divenuto celebre grazie al romanzo per ragazzi “Le avventure di Pinocchio – Storia di un burattino, più noto come Pinocchio”, lo scrittore e giornalista fiorentino che morì improvvisamente poco prima del 64esimo compleanno, è sepolto nel cimitero monumentale delle Porte Sante (FI). Nel 1962, per promuovere le sue opere, è stata istituita la “Fondazione Carlo Collodi”.

BARA TRAPEZOIDALE PER BERNARDO BERTOLUCCI

Amici e tanti giovani ammiratori alla camera ardente allestita in Campidoglio. Prima della cremazione, per l’ultimo viaggio del regista che ha, tra gli altri, diretto “Ultimo tango a Parigi” e “L’ultimo imperatore” che gli valse l’Oscar per la regia e la sceneggiatura, la famiglia ha scelto il modello “Karol”, la bara trapezoidale costruita per papa Wojtyla su indicazioni del Vaticano.

Omaggio musicale per Ambrogio Fogar

Prima della messa, la bara è stata esposta nella cappella della basilica di S. Ambrogio dove un piccolo coro ha intonato uno dei canti amati dall’esploratore che proprio lì aveva trascorso le sue ultime vacanze. Durante la cerimonia, la figlia Francesca lo ha salutato con una canzone da lei composta, eseguita durante l’elogio in chiesa.

KENZO, FUNERALI RISERVATI

Cerimonia funebre in forma strettamente privata per lo stilista giapponese, con un prete shintoista a eseguire i rituali commemorativi. Per amici e ammiratori che desideravano tributarlo, è stato invece predisposto un apposito luogo di raccoglimento in cui era possibile deporre dei fiori. La sepoltura è avvenuta in una cappella del cimitero di Pere Lachaise, nella capitale francese.

ADOLFO CELI A MESSINA

L’addio improvviso al mondo del cinema è determinato da un attacco cardiaco nel 1986. L’attore, il cui nome resta legato soprattutto alla fortunata trilogia di “Amici miei” dove veste i panni dell’indimenticabile professor Sassaroli, è sepolto nella sua città natale, al cimitero monumentale di Messina. Sulla lapide, sotto il nome, l’iscrizione: “grande attore e regista”.

DARLENE CONLEY IN CALIFORNIA

Settantadue anni, tre matrimoni e tre figli, due nomination agli Emmy per la “sua” Sally Spectra nella soap opera “Beautiful”, ha però perso la battaglia contro il cancro allo stomaco che aveva scoperto di avere solo tre mesi prima. Le sue spoglie riposano nel cimitero cattolico di Assumption a Simi Valley in California, lo stesso del regista Raoul Walsh.

DONAZIONI IN ONORE DI MARIE FREDRIKSSON

Per la cantante svedese dei Roxette, è stata allestita a Stoccolma un’apposita area con candele e una gigantografia per dare modo a tutti i suoi fan di renderle omaggio e lasciare un piccolo ricordo personale o un messaggio di cordoglio. I familiari e Per Gessle, il cofondatore del duo musicale, hanno rivolto a tutti l’invito di fare delle donazioni per aiutare la ricerca sul cancro.

Marco Pannella, sigaretta tra le dita

Tra le dita del leader radicale, una sigaretta. Sulla bara, un khata tibetano (sciarpa cerimoniale del Buddismo Tibetano), la bandiera del Tibet e un pacchetto di toscanelli. Il Requiem di Mozart ha accompagnato il funerale laico mentre su un maxischermo scorrevano le immagini che ne riassumevano la vita politica. Le sue spoglie riposano al cimitero di Cartecchio.

COLPI DI CANNONE PER RANIERI III

Si è svolto nel principato di Monaco il funerale del principe, con 36 colpi di cannone e la marcia funebre suonata dalla fanfara dei carabinieri. Alla cerimonia presenti delegazioni provenienti da diversi Paesi del mondo ed una cinquantina di capi di Stato. Riposa al fianco della moglie Grace Kelly nella Cattedrale dell’Immacolata Concezione, dove riposano tutti i precedenti sovrani monegaschi.

LA PREDIZIONE DI JAMES DEAN

Era solito dire che non sarebbe vissuto oltre i 30 anni, e a chi gli faceva notare che la sua passione per le auto da corsa era sicuramente piuttosto rischiosa, lui rispondeva: «Quale modo migliore per morire? È veloce, pulito e te ne vai in un tripudio di gloria». È sepolto nella cittadina dell’Indiana Fairmount nel Park Cemetery, dove nel 1996 gli è stato dedicato un busto in bronzo.

Maria Callas, ceneri sparse in mare

Le acque del Mar Egeo custodiscono le ceneri del più grande soprano del Novecento. Scomparsa nel 1977, venne cremata come lei stessa aveva disposto («Fai spargere le mie ceneri nel mare Egeo, abbraccerò il mio Aristo attraverso il mare…»). Un paio d’anni dopo la sua morte, il ministro della cultura greco sparse le sue ceneri vicino Capo Sounion.

NESSUNA CERIMONIA PER HENRY FONDA

L’attore statunitense che nel 1981 ebbe modo di chiudere la sua splendida carriera con il premio Oscar per il film “Sul lago dorato”, morì appena un anno dopo il riconoscimento, assistito dalla moglie Shirlee Mae Adams e dalla figlia Jane. Assecondando le sue ultime volontà, il suo corpo è stato subito cremato senza alcuna commemorazione.

CHAMPAGNE PER ANTON CECHOV

Quando arrivò il medico, lo scrittore russo gli disse piano: «Io muoio». Il dottore gli fece un’iniezione di canfora e volle procurarsi dell’ossigeno, ma lui lo fermò: «È inutile». Così venne ordinato lo champagne e Cechov, dopo averlo sorseggiato, pronunciò le sue ultime parole: «È tanto che non bevo champagne» – distendendosi poi sul fianco.

LINDA CHRISTIAN, CENERI IN NATURA

Soprannominata “The Anatomic Bomb” per via della sua conturbante bellezza, in Italia la notizia della sua morte è stata data da Romina Power, la figlia avuta con Tyrone Power, la quale l’assistette durante gli ultimi tre anni. L’attrice messicana di origine olandese, tedesca, francese e spagnola, è stata cremata e le sue ceneri disperse dalla famiglia in Messico.

CHARLES MANSON DOPO 4 MESI

Il funerale del noto criminale è stato celebrato a bara aperta quattro mesi dopo il decesso presso un’agenzia funebre a Porterville in California, alla presenza di circa venticinque persone tra le quali il nipote Jason Freeman. La cerimonia è stata accompagnata dalla musica dei Beach Boys e dei Guns N’Roses. Manson è stato cremato e le sue ceneri disperse in natura.

300 MILA PERSONE PER WINSTON CHURCHILL

Alla sua morte la Regina gli concesse gli onori del funerale di stato. Il giorno della cerimonia, centinaia di migliaia di britannici assiepati lungo le strade di Londra lo salutarono per l’ultima volta. Nei tre giorni di camera ardente, furono 320mila le persone che gli resero omaggio. Comparandola ai valori attuali, la spesa per il funerale dell’ex primo ministro, è stata di 2.5 milioni di sterline.

DUE RITI PER MICHELANGELO BUONARROTI

Il 12 marzo 1564 ebbe luogo un primo funerale, due giorni dopo quello ben più prestigioso patrocinato dalla casata ducale, che passò alla storia per la sua meticolosa organizzazione e l’interesse delle più importanti personalità fiorentine del tempo. L’inumazione avvenne a Santa Croce, nel monumentale sepolcro allestito appositamente dal pittore, nonché architetto, Giorgio Vasari.

“IL MONDO” PER JIMMY FONTANA

Chiesa gremita di parenti, amici e fan per l’estremo saluto a Roma al cantante scomparso all’età di 78 anni. All’uscita dalla chiesa, la folla ha accompagnato il feretro cantando “Il mondo”, una delle sue canzoni più celebri. A salutarlo rendendogli omaggio, anche Adriano Aragozzini, Dario Salvatori, Nico Fidenco, Gianni Boncompagni e Giorgio Bracardi.

ROGER MOORE SEPOLTO A MONACO

Noto per essere stato il terzo e più longevo interprete di James Bond, l’attore britannico muore nella sua residenza svizzera di Crans-Montana, all’età di 89 anni. La notizia della morte viene data con un comunicato dei familiari condiviso sul profilo Twitter dell’attore. Nel rispetto della sue volontà, l’ultimo saluto avviene in forma privata nel Principato di Monaco.

GENE REYNOLDS, SEPOLTURA TRADIZIONALE

Attore, scrittore, produttore, regista e co-creatore delle celebre serie televisiva “MASH”. Vincitore di sei Emmy Awards, ha ricoperto anche il ruolo di presidente della “Directors Guild of America” fino al 1997. Morto il 3 febbraio 2020 all’età di 96 anni, ha ricevuto sepoltura tradizionale presso il Forest Lawn Memorial Park di Los Angeles, nel lotto n. 987.

Cino Tortorella come Aldo Fabrizi

Anche rosmarino e peperoncino tra le margherite alla camera ardente, a sottolineare l’amore per la gastronomia. «Lui amava il cibo» – ha rivelato il figlio Davide – e questa passione era iniziata quando aveva conosciuto Aldo Fabrizi. Sua infatti la frase che il “Mago Zurlì” aveva ricordato anche nella sua autobiografia: «Noi attori, se non impariamo a magnare, moriamo».

SERGIO ZAVOLI ACCANTO A FELLINI

È stata la chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma a rendere l’ultimo saluto al popolare giornalista, con un maxischermo allestito all’esterno per dare modo a tutti di parteciparvi. La sepoltura, preceduta da una cerimonia più intima alla quale erano presenti solo i familiari, ha avuto luogo nel Cimitero Monumentale di Rimini, proprio accanto all’amico Federico Fellini.

GLI INSULTI DI ELENA CEAUSESCU

«Andate tutti all’inferno». Con queste parole la moglie del dittatore romeno si è rivolta al plotone di esecuzione che il giorno di Natale del 1989 ha eseguito la condanna a morte sua e del marito per fucilazione. La due salme sono sepolte nel cimitero di Ghencea, nella zona sud-occidentale di Bucarest. Una tomba laica in marmo rosso ospita i due coniugi.

LEE MARVIN CON GLI ONORI MILITARI

Ricordato per i suoi ruoli da duro, l’attore newyorkese muore prematuramente a sessantatre anni il 29 agosto 1987 a Tucson, in Arizona, a causa di una crisi cardiaca. Viene sepolto con tutti gli onori militari nel cimitero nazionale di Arlington a Washington, e sulla lapide è stato inciso l’epitaffio: “Nel Corpo dei Marine nel corso del secondo conflitto mondiale”.

40.000 PERSONE PER MARIO MEROLA

I funerali si svolgono a Napoli, nella Basilica di Santa Maria del Carmine Maggiore; presenti le autorità politiche, i colleghi e, nella piazza antistante la chiesa, circa 40.000 persone. Sui manifesti funebri, affissi nelle strade del capoluogo campano, si è potuto leggere: «È mancato l’artista del popolo». È sepolto in una cappella privata nel Cimitero Monumentale di Napoli.

ROSE ROSSE PER GIANFRANCO FERRÈ

Camera ardente semplice e addio in famiglia, a Legnano, tra la sua gente, gli amici veri, quelli dell’ infanzia e della scuola. La bara è stata condotta in chiesa coperta da un tappeto di rose rosse (il suo fiore preferito). Al termine della funzione, la salma è stata traslata nel cimitero della cittadina, dove già riposano il padre e la madre dello stilista.

CHARLES BRONSON SEPOLTO VICINO A CASA

Divenuto celebre per il ruolo da duro nella serie “Il giustiziere della notte”, l’attore, che ha interpretato più di cento pellicole, è scomparso nel 2003 dopo aver trascorso le ultime settimane presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles. Per la sepoltura, la moglie Kim ha optato per il cimitero di Brownsville nel Vermont, vicino alla sua residenza di West Windsor.

KELLY PRESTON, L’ANNUNCIO SU INSTAGRAM

Attrice e moglie di John Travolta, divenuta famosa con la commedia “Twins” al fianco di Arnold Schwarzenegger e Danny De Vito, è uscita sconfitta dalla battaglia contro il cancro al seno. È stato il marito con un post su Instagram ad annunciarne la morte avvenuta in Florida. Dopo i funerali, l’attrice è stata cremata e le sue ceneri date in affido al marito.

FUNERALE AMERICANO PER TOMAS MILIAN

I funerali dell’attore spesso identificato con il personaggio di “er Monnezza” si sono svolti in forma strettamente riservata. In un’intervista aveva detto che avrebbe voluto farsi seppellire a Roma, al cimitero del Verano, vicino al suo amico Bombolo, invece le sue spoglie sono state cremate a Miami e le sue ceneri riposano a New York, vicino a quelle della moglie.

Bara bianca per Silvana Pampanini

Dopo la camera ardente in Campidoglio, a salutare la bara bianca coperta da candidi fiori, voluta dalla stessa Silvana Pampanini, c’erano oltre ai parenti e tanta gente comune, molti amici e pochi vip. Tra i volti noti, solo Mago Silvan, Lina Sastri ed Elsa Martinelli. E niente applausi: il feretro è stato onorato da un lungo, commosso silenzio.

Giorgio Ariani, funerale con polemiche

In occasione dei funerali del celebre doppiatore di Ollio, nonché comico e sceneggiatore, per rendergli omaggio la figlia Tiziana ha raggiunto l’altare e dal suo smartphone ha fatto sentire il brano “La prima cosa bella” di Nicola Di Bari innescando però le ire del parroco, il quale, prima dell’inizio della cerimonia, glielo aveva espressamente vietato.

Avicii vicino a Greta Garbo

Il DJ svedese è stato sepolto a Stoccolma dopo una veglia funebre che si è tenuta in forma totalmente privata nel cimitero di Skogskyrkogården (“cimitero del bosco”) che si trova a sud della capitale svedese ed è patrimonio mondiale dell’Unesco per gli elementi architettonici e naturali che lo caratterizzano, lo stesso in cui è sepolta anche l’attrice Greta Garbo.

ROBERT MITCHUM, CENERI IN MARE

Scomparso all’età di 79 anni presso la sua abitazione di Santa Barbara, per l’attore dagli occhi con le palpebre pesanti divenuto famoso per i suoi ruoli da duro nei film noir e western, la famiglia ha scelto di rispettare le sue ultime volontà, organizzando funerali privati con cremazione e disperdendo successivamente le sue ceneri nell’Oceano Pacifico.

NOVELLO NOVELLI, CODE POLEMICHE

Il funerale dell’attore, simbolo della comicità toscana e che ha lavorato al fianco di Leonardo Pieraccioni e Francesco Nuti, si è svolto a Poggibonsi (SI) davanti a tanta gente comune. La figlia Grazia, che desiderava mantenere riservata la notizia della morte del padre, ha accusato il comico Pieraccioni e Carlo Conti per averla divulgata senza alcun diritto e il parere della famiglia.

FRANCESCO TRUSSARDI ACCANTO AL PADRE

Per l’ultimo saluto allo stilista, è stato organizzato un rito sobrio al termine del quale la salma è stata tumulata nell’antica tomba di famiglia che si trova proprio davanti all’ingresso monumentale del cimitero di Bergamo. Francesco riposa accanto al papà Nicola, il celebre stilista scomparso anch’egli a causa di un tragico schianto sulla tangenziale di Milano.

POCHI INTIMI PER LOU REED

Scomparso nel 2013, per sua espressa volontà i funerali si sono celebrati in forma strettamente privata con la sola partecipazione di un piccolo gruppo di persone facenti parte della stretta cerchia di amici e parenti che hanno trascorso con lui l’ultimo weekend. Il corpo del musicista è stato cremato e le ceneri affidate alla famiglia.

MARLENE DIETRICH A BERLINO

Capace di segnare la storia del cinema e di entrare a pieno titolo tra i personaggi più esemplari che hanno attraversato il Novecento, è stata sepolta nel corso di una cerimonia intima alla presenza di pochi amici e parenti. Il giorno successivo alla sepoltura, centinaia di fan le hanno reso omaggio sfilando davanti alla sua tomba. Riposa nel cimitero di Stubenrauchstrasse, a Berlino.

CERIMONIA PRIVATA PER STAN LEE

Il funerale del noto fumettista è stato circoscritto a pochi invitati: il padre della “Marvel” è stato sepolto al termine di una cerimonia privata alla quale hanno preso parte pochi amici intimi e i familiari, esattamente come aveva espressamente richiesto alla sua famiglia, che lo ha accontentato. La salma è stata poi cremata e le sue ceneri affidate alla figlia Joan Celia.

FABRIZIO PIROVANO SALUTATO IN PISTA

Per l’ultimo saluto al cinque volte campione italiano e due volte vicecampione del mondo nella Superbike, è stata preferita una cerimonia commemorativa nell’autodromo di Monza dove è stata organizzata sia la camera ardente all’interno del box 10, sia la celebrazione della funzione che ha avuto luogo in pista, esattamente sotto il podio, proprio come avrebbe voluto il pilota motociclistico.

ENZO JANNACCI AL FAMEDIO

Per meglio contenere l’omaggio del pubblico all’artista e cardiologo milanese, per la camera ardente il comune ha messo a disposizione i locali del Teatro Dal Verme. Alla fine della funzione, la salma è stata accompagnata dalle note di un gruppo di ottoni fino al Famedio dove il cantautore è stato sepolto accanto alle spoglie di Alessandro Manzoni.

PER ERIN MORAN IL CAST DI “HAPPY DAYS”

Per l’attrice che ha interpretato Joanie Cunningham nella sitcom degli anni Settanta “Happy Days”, è stata organizzata una veglia alla quale hanno preso parte molti degli attori del telefilm: Scott Baio, Cathy Silvers, Anson Williams, Ron Howard e Don Most. L’attore che interpretava Fonzie, Henry Winkler, l’ha ricordata così: «Finalmente avrai la pace che hai cercato invano su questa terra».

CERIMONIA SOBRIA PER RITA LEVI-MONTALCINI

Migliaia di persone hanno reso l’ultimo saluto alla scienziata scomparsa a 103 anni. Una cerimonia sobria ed elegante con una bara in rovere chiaro coperta da un cuscino di rose rosse con ai piedi un mazzo di crochi violetti inviati dal Sinodo di Firenze. La salma della senatrice a vita nonché premio Nobel è stata cremata e le ceneri tumulate nella tomba di famiglia.

INTIMITÀ PER KOBE BRYANT

Per onorare la memoria del cestista e di sua figlia Gianna, i familiari hanno scelto l’intimità di una funzione riservata al Memorial Park di Corona Del Mar, vicino alla chiesa cattolica frequentata abitualmente a Newport Beach. Successivamente hanno avuto luogo numerose commemorazioni pubbliche e tantissimi tributi, come la ridenominazione dell’All-Star Game MVP Award in suo onore.

CHITARRA RICAMATA PER B.B. KING

Cerimonia affollatissima e commossa per il leggendario bluesman, scandita da canti gospel e da cori di bambini. Le esequie si sono svolte nella Bell Grove Missionary Baptist Church con una bara sul cui coperchio era ricamata la sua chitarra. Il corpo è stato sepolto al B.B. King Museum and Delta Interpretive Center di Indianola, il museo a lui dedicato.

GUSTAVE EIFFEL GUARDA LA TORRE

L’ingegnere e imprenditore francese a cui si deve la costruzione della torre Eiffel e della Statua della Libertà, è sepolto nel cimitero di Levallois-Perret, un comune vicino Clichy, nella parte nord-ovest di Parigi, dove aveva aperto la sua impresa. La sua tomba ha un orientamento diverso da quello di tutte le altre del cimitero, in quanto è rivolta verso la torre Eiffel.

GIORGIO ALBERTAZZI, ULTIMO SALUTO NEL PARCO

Nessun funerale, secondo le sue volontà, ma un addio fra amici a Villa Tolomei, la tenuta di famiglia di Pescaia di Grosseto. «Io non sono credente, come non lo era Kafka» – amava dire. Così l’attore e regista, scomparso a 92 anni, è stato salutato dalle persone più care. La bara nel parco e, accanto, la moglie Pia de’ Tolomei con una rosa rossa in mano.

ROSE ROSSE PER TONINO ACCOLLA

La camera ardente è stata allestita nella cappella del policlinico Gemelli di Roma, i funerali si sono svolti nella chiesa di S. Maria dei Miracoli con il feretro ricoperto da rose rosse. Per il doppiatore che ha dato la voce a Eddie Murphy e Homer Simpson, in chiesa il ricordo dei colleghi Giorgio Lopez e Dario Penne. In sua memoria è stato istituito il “Premio Tonino Accolla”.

EMMA GRAMATICA, DA OSTIA A SIGNA

Per l’attrice la cui bellezza venne celebrata dallo scultore Mario Rutelli che nel 1905 le dedicò un ritratto di bronzo, la morte sopraggiunse a Ostia (RM) mentre la sepoltura ebbe luogo nel cimitero di S. Miniato a Signa (FI) nella tomba di famiglia. Sulla lapide, un semplice lastrone poggiato a terra, l’iscrizione riporta solo il nome, il cognome e la data di morte.

Rose rosse per Marilyn Monroe

Fu Joe DiMaggio ad occuparsi delle esequie funebri della popolare attrice scomparsa misteriosamente nel 1962. Il famoso giocatore di baseball fece inoltre recapitare sulla tomba di Marilyn una dozzina di rose rosse, tre volte la settimana, per vent’anni. L’attrice statunitense riposa nel cimitero dei vip, al Westwood Village Memorial Park Cemetery, Los Angeles, California.

GROUCHO MARX A LOS ANGELES

L’attore e scrittore statunitense che a un funerale istituzionale preferiva la sola cremazione, riposa all’Eden Memorial Park Cemetery di Los Angeles, sotto una semplice lapide che reca il suo nome accanto alla stella di David. In realtà sulla sua pietra tombale l’attore desiderava l’incisione: «Scusatemi, non riesco a stare in piedi», ma la famiglia desistette dall’assecondarlo.

APPLAUSI PER FRANCO ZEFFIRELLI

Un lungo applauso ha accolto l’arrivo del feretro in piazza del Duomo a Firenze per l’ultimo saluto al Maestro. Presenti, tra gli altri, Gianni Letta, il sindaco di Firenze Dario Nardella e il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli. La sepoltura del regista ha avuto luogo in forma tradizionale nella tomba di famiglia del cimitero delle Porte Sante, a San Miniato al Monte a Firenze.

AVE NINCHI SALUTATA A TRIESTE

Attrice di teatro e cinema, nonché conduttrice televisiva, ha visto crescere la sua popolarità grazie alle commedie interpretate insieme a Totò e Aldo Fabrizi. A celebrare i suoi funerali nel 1997, è la città di Trieste, che l’artista considerava la sua città natale, mentre a custodire il suo corpo è il cimitero di Pomino Rufina (Firenze), dove già riposavano i suoi familiari.

Le note di Mahler per Enzo Tortora

Il noto conduttore televisivo desiderava che al suo funerale fosse suonato Gustav Mahler, il suo compositore preferito, e di avere accanto alle sue ceneri una copia del libro di Alessandro Manzoni “Storia della colonna infame”, uno dei primi casi documentati di giustizia sbagliata in Italia. L’urna è custodita al famedio di Milano in una tomba dalla forma di una colonna spezzata.

Il “finocchiaro” Angelo Bernabucci

È stata la chiesa di San Lorenzo in Damaso a piazza della Cancelleria (Roma) a celebrare l’ultimo viaggio dell’ex venditore di libri che Carlo Verdone aveva lanciato nel cinema in “Compagni di scuola”, film del 1988. Poi lavorò in alcuni film della serie “Fantozzi”. A dare notizia della sua scomparsa è stato il critico Marco Giusti su Twitter (26 aprile 2014). È sepolto al Flaminio (Roma).

600 PERSONE PER RAYMOND BURR

Divenuto celebre per il ruolo dell’avvocato Perry Mason, l’attore muore il 12 settembre 1993 e viene sepolto con i suoi genitori al Fraser Cemetery, New Westminster, British Columbia. Il 1° ottobre dello stesso anno, circa 600 persone tra membri della famiglia e amici gli rendono omaggio durante un servizio commemorativo privato organizzato presso la Pasadena Playhouse.

Tre funerali per il principe della risata

Totò, uno dei pochi uomini ad aver avuto tre funerali: uno a Roma, dove lavorava ed è morto, uno a Napoli, sua città natale dove è stato seppellito, ed un altro sempre a Napoli, ma con la bara vuota, organizzato dalla camorra, la mafia napoletana, che anche lei ha voluto rendere omaggio al più illustre concittadino.

PHILIP ROTH CON GLI EBREI

L’ultimo saluto a uno dei più grandi scrittori statunitensi del ventesimo secolo, è stato dato nel cimitero del Bard College (New York). Le spoglie del romanziere, che diceva di voler essere sepolto vicino agli ebrei per avere qualcuno con cui parlare, giacciono accanto a quelle del suo amico Norman Manea, un autore ebreo-rumeno che lavorava come professore al college.

CIMITERO CATTOLICO PER FRANK NITTI

Mafioso italiano, boss di Chicago e vice e braccio destro di Al Capone negli anni ‘20 e ‘30 del Novecento, morì all’età di 57 anni togliendosi la vita e trovò sepoltura nel cimitero di Mount Carmel a Hillside (Illinois) con non poche polemiche relativamente al seppellimento di un suicida in un cimitero cattolico. “Non c’è vita senza la morte” è l’incisione posta sulla lapida.

LA CHIESA PIÙ GRANDE PER NIKOLA TESLA

Per uno dei più grandi inventori di tutti i tempi, funerali di stato nella cattedrale episcopale di St. John the Divine di New York, la più grande cattedrale gotica del mondo, alla presenza di oltre duemila persone tra cui diversi premi Nobel. A celebrare la funzione, il Vescovo Episcopale insieme con il rettore della chiesa serbo-ortodossa di San Sava. È stato cremato nel cimitero di Ferncliff a Ardsley.

RICHARD NIXON, CORTEO DAVANTI A CASA

Il funerale del 37esimo presidente degli Stati Uniti d’America si svolse in forma privata davanti la sua abitazione di Yorba Linda. Nonostante la sua esplicita disposizione di rifiutare i funerali di Stato, qualora fossero stati concessi, l’allora presidente Clinton, a sorpresa, ordinò di mettere a mezz’asta tutte le bandiere nazionali nel Paese e chiese che gli fossero resi gli onori militari.

Cremazione in gran segreto per David Bowie

David Bowie è stato cremato in segreto a New York subito dopo la sua morte senza nessun funerale, nel rispetto delle sue volontà. Il “Duca Bianco” voleva andarsene senza clamori, grandi show o fanfare, e nei mesi precedenti aveva esposto i suoi piani alla famiglia, compresa la moglie Iman, su cosa voleva accadesse nel momento della sua morte.

RITO CATTOLICO PER DENNIS FARINA

A celebrare l’attore di “Law & Order” è stata la sua città natale, Chicago, con una commemorazione organizzata presso la chiesa cattolica dell’Assunzione durante la quale sono state eseguite l’”Ave Maria” e “Danny Boy”. Il feretro, coperto dalla bandiera americana, è stato trasportato da un’autofunebre dell’esercito. La famiglia ha chiesto donazioni a favore dell’organizzazione “100 Club of Chicago”.

Gonfaloni del Coni per Bud Spencer

Un grandissimo applauso ha salutato l’ingresso del feretro alla Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo a Roma ai funerali dell’attore Bud Spencer. All’interno della chiesa, addobbata con fiori bianchi e azzurri, i gonfaloni del Coni e del Comune di Roma. L’orchestra di Gerardo Di Lella ha intonato più volte “Dune Buggy” (da Altrimenti ci arrabbiamo), uno dei brani simbolo dei suoi film.

LE DISPOSIZIONI DI LELIO LUTTAZZI

Musicista, compositore, direttore d’orchestra, conduttore radiofonico e showman. In altre parole, un uomo di spettacolo a tutto tondo. Scomparso nell’estate del 2010, la moglie Rosanna ha richiesto il rispetto delle sue ultime volontà: cerimonia funebre in forma strettamente privata, cremazione e dispersione delle ceneri nel mare del golfo di Trieste.

BROADWAY IN LUTTO PER JERRY ORBACH

Alla morte dell’attore, famoso per il ruolo del detective Lennie Briscoe nella serie televisiva “Law & Order – I due volti della giustizia”, i padiglioni di Broadway sono stati offuscati dal lutto, uno dei massimi onori del mondo teatrale americano, mentre la NBC ha rievocato, in suo onore, l’episodio “C.O.D.”. È sepolto al Trinity Church Cemetery di Manhattan.

“La follia” per Umberto Eco

L’ultimo saluto allo scrittore è stato accompagnato dalle note de “La follia” di Arcangelo Corelli che Eco suonava sempre insieme all’amico Gianni Coscia. Al termine della cerimonia funebre laica, il corpo del filosofo è stato cremato e le sue ceneri affidate alla moglie per la conservazione privata.

Tre cerimonie per Muhammad Ali

Per l’ex pugile si tennero due giorni di cerimonie pubbliche cui parteciparono circa 18mila persone. Funerali con rito musulmano il primo giorno e cerimonia interreligiosa il giorno dopo. I funerali veri e propri si svolsero invece in forma privata alla presenza dei soli familiari alle Cave Hill Cemetery. Prima della sepoltura, la bara in legno di ciliegio è stata avvolta da un velo islamico.

Giorgio Faletti, la battuta sui funerali

Un flusso continuo di persone ha sfilato al teatro Alfieri di Asti per porgere l’ultimo saluto allo scrittore e cantante scomparso nel 2014. I funerali, che lui non amava e per questo era solito liquidarli con la battuta: «Se ce la faccio, non vado nemmeno al mio», si sono tenuti nella chiesa Collegiata di San Secondo.

LA NOBILTÀ ROMANA PER ROBERTA GIUSTI

Ad accogliere i funerali di una delle più note annunciatrici della Rai, è stata la Basilica di San Clemente al Laterano (RM) che si trova sulla stessa via in cui la “signorina buonasera” abitava con la famiglia. Alle esequie erano presenti personalità dell’aristocrazia romana come il barone Giuseppe Carfi di Serra Rovetto Boscopiano. Riposa nel cimitero del Verano a Roma.

JOE DiMAGGIO, FUNERALI CATTOLICI

I funerali del campione di baseball, aperti solo a familiari e amici, si sono svolti nella chiesa cattolica romana dei Santi Pietro e Paolo a San Francisco. I fan, incluso il sindaco di New York Rudy Giuliani, lo hanno invece salutato con una messa commemorativa nella cattedrale di San Patrizio a Manhattan. È sepolto a Colma, non lontano dalla sua città natale.

UN PREMIO PER FRANCA SOZZANI

Dopo la camera ardente nella casa della giornalista, a celebrare a Portofino le esequie della storica direttrice di Vogue Italia è stata la chiesa di San Giorgio. In sua memoria è stato istituito il “Premio Internazionale al Giornalismo della Moda Franca Sozzani” che dal 2017 viene assegnato nel corso del Congresso Mondiale delle Donne della Moda e del Design.

JUDY GARLAND SEPOLTA DUE VOLTE

Al funerale di una delle più importanti artiste del Novecento, presero parte circa 22.000 persone. Il corpo venne tumulato al Ferncliff Cemetery di Hartsdale (New York), ma dopo oltre 47 anni i figli richiesero la traslazione del feretro presso il “Judy Garland Pavilion”, un nuovo ed enorme padiglione costruito all’interno dell’Hollywood Forever Cemetery, il cimitero delle star.

FUNERALE CATTOLICO PER GIORGIO GABER

Nonostante il cantautore non fosse particolarmente credente, i funerali si svolsero con rito cattolico all’abbazia di Chiaravalle con il feretro portato a braccia per un centinaio di metri, alla presenza di circa diecimila persone tra cui l’amico di sempre, Enzo Jannacci. Il suo corpo riposa nella Cripta del Famedio del Cimitero Monumentale di Milano.

KEITH FLINT CREMATO

La scomparsa dell’energico frontman del gruppo musicale “The Prodigy” è stata resa pubblica sul profilo Instagram della band, suscitando moltissimi tributi online. Assecondando i suoi desideri, il cantante e ballerino britannico che è stato trovato senza vita nella sua residenza da un milione e mezzo di sterline nella frazione di Essex (North End), è stato cremato.

UNA FESTA PER RAOUL CASADEI

Per il noto musicista romagnolo, definito il “re del liscio”, non è stato organizzato nessun funerale: i familiari hanno esaudito i desideri del compositore, riluttante all’idea di una cerimonia funebre ma favorevole a una festa. Familiari e amici lo hanno così salutato nella camera ardente allestita presso l’ospedale Bufalini, con la promessa di organizzare una festa a lui dedicata.

LE RICHIESTE DI DORIS DAY

L’attrice e cantante americana alla quale non piaceva il trapasso e che infatti non riusciva nemmeno a restare con i suoi amati animali quando questi morivano, per sé non desiderava funerali né cerimonie commemorative, né tanto meno una lapide a ricordo. Aveva richiesto, inoltre, che la sua fondazione, la “Doris Day Animal Foundation”, continuasse le attività.

ERMINIO MACARIO ALL’OMBRA DELLA MOLE

Considerato dai critici come l’inventore del cinema comico italiano, si spegne a Torino il 26 marzo 1980. A celebrare l’ultimo saluto è la chiesa torinese di San Dalmazzo, gremita di gente per l’occasione. La sua tomba si trova nel Campo Primitivo del Monumentale di Torino. Una lastra in marmo nero riporta i nomi dell’artista e dei suoi familiari.

GENE DEITCH, PAPÀ DI “TOM AND JERRY”

Per uno dei più grandi animatori e disegnatori di sempre – partecipò alla creazione di veri e propri classici come “Munro”, “Tom Terrific”, “Nudnik”, “Popeye” e “Tom and Jerry” – la morte è sopraggiunta il 16 aprile 2020. L’artista, che aveva ricevuto ben tre nomination all’Oscar, si era ritirato nel 2008, viveva a Praga e aveva una moglie e tre figli, uno dei quali è il noto fumettista americano Kim Deitch.

“SUMMERTIME” PER ADRIANO DE ZAN

A celebrare l’addio al popolare telecronista che ha raccontato cinquant’anni di ciclismo, è stata la chiesa di Santa Maria delle Grazie (Milano) tra gli applausi dei presenti e sulle note della sua musica preferita, “Summertime” di Gershwin. Era entrato in RAI nel 1952, commentò la sua prima Milano-Sanremo due anni dopo. Da allora ha raccontato oltre 40 Giri d’Italia e oltre 30 Tour de France.

MIGUEL FERRER A PORTO RICO

Noto soprattutto per essere uno dei protagonisti della serie televisiva “NCIS: Los Angeles”, alla sua morte, che sopraggiunge il 19 gennaio 2017 presso la sua casa di Santa Monica, gli viene dedicato il settimo episodio della 3^ stagione di “Young Justice: Outsiders”. È sepolto al Santa María Magdalena de Pazzis (Porto Rico), il cimitero dei più importanti nativi e residenti.

Urna d’oro per Gianni Versace

Le ceneri dello stilista furono racchiuse in uno scrigno d’oro ed esposte nella sua casa milanese. Anziché una cerimonia intima nella chiesa di Moltrasio, come lui avrebbe preferito, furono organizzati funerali solenni a Milano, dove, a dargli l’ultimo saluto, arrivarono oltre diecimila persone tra cui Elton John e Lady Diana.

IOSIF STALIN ESPOSTO AL PUBBLICO

La salma del dittatore fu imbalsamata e messa in mostra per tre giorni presso la Sala delle Colonne del Cremlino. Milioni di persone resero omaggio al corpo in uniforme del leader comunista, la folla fu talmente grande e incontrollata che centinaia di persone (si stima 500) morirono schiacciate. La sepoltura ebbe luogo nel mausoleo situato sulla piazza Rossa, accanto a Lenin.

Hot dogs al funerale di Walter Matthau

Scomparso all’età di 79 anni, si racconta che, nel suo testamento, l’attore aveva disposto che al suo funerale venissero serviti hot dogs. Alla cerimonia presero parte una cinquantina di persone tra familiari e amici intimi. È sepolto nel cimitero Pierce Brothers Westwood Village Memorial Park, dove riposa anche Marilyn Monroe.

GENE WILDER, URNA IN CUSTODIA

Noto al pubblico per l’indimenticabile ruolo del dottor Frederick Frankenstein nel film “Frankenstein Junior” diretto Mel Brooks nel 1974, l’attore è morto nella sua casa di Stamford (Connecticut) mentre ascoltava una delle sue canzoni preferite, una versione di “Over the Rainbow” interpretata da Ella Fitzgerald. L’urna con le sue ceneri è custodita dai familiari.

Funerali solenni per Federico Fellini

Camera ardente disposta a Cinecittà e funerali solenni nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma. Presenti le massime Autorità civili e militari dello Stato, artisti e maestranze, personalità e gente comune che lo amava. Le esequie del celebre regista rappresentano il primo grande evento mediatico incentrato sulla scomparsa di un uomo di cinema.

PETER USTINOV CELEBRATO DALL’UNICEF

All’estremo saluto dell’attore, regista e ambasciatore dell’UNICEF, il direttore esecutivo del Fondo parlò in rappresentanza del Segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. Le sue spoglie sono sepolte in terra nel cimitero di Bursins, nel Canton Vaud, Distretto di Nyon (Svizzera). Sulla lapide, il messaggio: «Si prega di non calpestare l’erba».

IL CURIOSO DESTINO DI ANTONINO FAÀ DI BRUNO

Iniziò a fare l’attore per diletto, interpretando ruoli di personaggi dell’alta nobiltà per via dei lineamenti marcati e aristocratici, come, ad esempio, quello del duca conte Semenzara nel “Secondo tragico Fantozzi”. La sua vita terminò banalmente nel 1981 ad Alessandria, investito da un autobus non lontano da casa e dalla via intitolata al suo antenato Emilio.

LA CHITARRA DI CHUCK BERRY

Il cantautore e chitarrista statunitense, uno dei primi miti del rock ‘n roll, muore il 18 marzo 2017 nella sua abitazione di Wentzville, in Missouri. I funerali si svolgono il 9 aprile a St. Louis presso un club dove sovente si esibiva, con la sua chitarra fissata al coperchio della bara e diverse composizioni floreali, tra le quali quella a forma di chitarra inviata dai Rolling Stones.

CLAUDIO FERRETTI, VOCE DEL CICLISMO

Voce e volto storico della RAI, in cui ha lavorato per 40 anni, in occasione della tappa Cuneo-Pinerolo del Giro d’Italia del 1949, ha coniato la frase più popolare della storia del ciclismo italiano: “Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi”. In pensione dal 2003, negli ultimi anni si era dedicato all’attività di scrittore.

MARGOT KIDDER, SPOGLIE CREMATE

Divenuta famosa per il ruolo di Lois Lane nei film di Superman, l’attrice americana di origine canadese che si è spenta nel sonno nella sua casa nel Montana, è stata cremata al termine di una funzione che si è svolta a Livingston, dove viveva, e le sue ceneri, secondo le sue volontà, sono state disperse in una valle sulle montagne Absaroka, il suo posto preferito.

IN MIGLIAIA PER RAY CHARLES

Considerato uno dei pionieri della musica soul, a partecipare ai funerali del cantante e pianista furono in migliaia. Venne deposto nella bara con gli immancabili occhiali scuri, mentre a lato del feretro fu sistemato un pianoforte a mezzacoda e una delle sue giacche di strass più bizzarre. L’amico B.B. King gli rese omaggio suonando al funerale. Riposa nel cimitero di Inglewood, California.

NATALIE COLE, PARATA DI BIG

Figlia della leggenda Nat “King” Cole, la cantante americana è morta nell’ultimo giorno del 2015. Il funerale si è tenuto l’11 gennaio 2016 presso la West Angeles Church of God in Christ a Los Angeles. Tra le persone in lutto al funerale, Stevie Wonder, Lionel Richie, Chaka Khan e Jesse Jackson. È sepolta al Forest Lawn Memorial Park a Glendale, California.

PIERANGELO BERTOLI SENZA CERIMONIA

Simbolo della canzone d’autore italiana per almeno trent’anni, se ne va il 7 ottobre 2002. Dopo la camera ardente e il lungo viavai di molte persone per rendergli omaggio – tra le quali anche il cantautore Luciano Ligabue – per volontà della famiglia non fu organizzato nessun funerale. Le sue ceneri sono custodite nella tomba di famiglia presso il cimitero nuovo di Sassuolo.

GIAN FABIO BOSCO, CENERI IN AFFIDAMENTO

Noto con lo pseudonimo di “Gian” nel famoso duo teatrale e televisivo “Ric e Gian”, scompare nel 2010 durante il giorno di San Valentino. L’estremo saluto è celebrato nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Rapallo (GE) alla presenza di diversi personaggi dello spettacolo, tra i quali anche Lino Banfi. Il corpo dell’attore viene cremato per essere – le ceneri – affidate alla figlia.

CESARE MALDINI, ISCRIZIONE AL FAMEDIO

Un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro dell’ex campione milanista dalla basilica di Sant’Ambrogio. A dargli l’ultimo saluto un migliaio di milanesi e tanti ex giocatori. Per ricordarlo e onorare la sua memoria per sempre, il comune di Milano ha annoverato il suo nome nella lista dei 15 nomi da iscrivere nel Famedio del cimitero Monumentale.

ESEQUIE PRIVATE PER SEAN CONNERY

Per lo 007 più famoso, funerali privati e la promessa di una commemorazione pubblica quando le restrizioni per il contenimento del Coronavirus saranno solo un ricordo. L’attore – ha dichiarato la moglie – è deceduto nella villa di Nassau, alle Bahamas, dove vivevano da vent’anni. «Se ne è andato nel sonno ed era molto tranquillo», ha spiegato Micheline Roquebrune al The Mail on Sunday.

Fabrizio Frizzi, camera ardente in Rai

Diecimila persone hanno portato il proprio saluto al presentatore nella sede di viale Mazzini della Rai che per la prima volta nella sua storia ha allestito nei propri locali una camera ardente. Le esequie, trasmesse in diretta televisiva, si sono tenute nella Chiesa degli Artisti di Roma.

LITTLE RICHARD, L’ANNUNCIO DEL FIGLIO

A dare l’annuncio della sua morte, il figlio Danny con un comunicato al Rolling Stone. Conosciuto anche col soprannome di “The Original King of Rock and Roll”, è stato uno dei pionieri del rock’n’roll e con la sua musica ha il merito di aver dato un contributo determinante non solo all’emancipazione degli afro-americani, ma anche alla diffusione planetaria della loro cultura.

DANNY KIRWAN, CENERI AL FIGLIO

Tra i membri della prima e storica formazione dei Fleetwood Mac, inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1998, a dare l’annuncio della sua scomparsa è stato il leader della band Mick Fleetwood con un post su Facebook. Il cantante e chitarrista britannico è stato cremato e le sue ceneri sono state affidate al figlio per la conservazione in ambito privato.

Le volontà di Marina Ripa di Meana

Camera ardente nella sua stanza da letto e nessuna cerimonia funebre. Un vestito nero di velluto, una veletta in testa, le unghie con lo smalto rosso: queste le volontà di Marina Ripa di Meana. È così che voleva lasciare questo mondo, con l’abito adatto e l’immancabile vezzo in testa. La bara avvolta da un telo rosso sopra il quale il suo famosissimo cappello con le corna in velluto nero.

STANLEY KUBRICK, SEPOLTURA IN VILLA

Per l’ultimo addio al celebre regista newyorkese, in sintonia con la sua personalità, la famiglia organizzò una riservata cerimonia laica nella sua villa nella campagna inglese dell’Herfordshire, vicino al paese di St Albans. Il cineasta aveva scelto come luogo della sepoltura un punto preciso all’interno dell’enorme giardino di 70 ettari che circonda la sua residenza.

DOLORES O’RIORDAN, FUNERALI CON MUSICA

Il feretro della cantante dei Cranberries è stato accompagnato dal suono delle cornamuse mentre simultaneamente tutte le radio d’Irlanda suonavano “When You’re Gone”. La cerimonia funebre, celebrata in forma strettamente privata, si è aperta sulle note dell’Ave Maria che la musicista irlandese aveva cantanto insieme con Luciano Pavarotti a Modena nel 1995.

LE VOLONTÀ DI EDITH GONZÀLES

L’amatissima star delle telenovelas messicane aveva lasciato precise istruzioni su cosa avrebbero dovuto fare una volta che lei fosse stata dichiarata cerebralmente morta: desiderava “essere lasciata andare” ed essere quindi scollegata dai macchinari che la tenevano in vita. Il tributo per renderle l’ultimo saluto è stato caratterizzato da canzoni a lei care come “Si se dejar” e “Cielo Rojo”.

LA LAPIDE SECONDO JOAN HACKETT

Figlia di madre italiana e di padre irlandese, ha iniziato la carriera come fotomodella per poi, una volta attirata l’attenzione dei produttori cinematografici, divenire attrice negli anni ‘60. Scomparsa nel 1983, è sepolta all’Hollywood Forever Cemetery di Los Angeles, in California. Sulla lapide ha fatto incidere l’iscrizione: «Andate via, sto dormendo».

LE DUE SEPOLTURE DI GALILEO GALILEI

Poiché stava ancora scontando la pena per eresia, Papa Urbano VIII non volle che le spoglie del filosofo fossero sepolte in una delle tombe monumentali della basilica di Santa Croce, così la sepoltura ebbe luogo in un’area meno visibile della chiesa. Solo nel diciottesimo secolo il corpo del matematico venne traslato all’interno della chiesa e posto dove si trova adesso.

Ronald Reagan, funerale da film

I funerali di Stato dell’ex presidente americano, deceduto nel giugno 2004, costarono circa 260 milioni di sterline. I dettagli erano stati stabiliti anni addietro dalla moglie Nancy ed erano specificate precisamente la posizione delle telecamere, l’intensità della luce e le riprese ottimali da realizzare per mettere in risalto il panorama dietro stante.

CERIMONIA PRIVATA PER MILOS FORMAN

Nel rispetto dei suoi desideri, il funerale del regista ceco, noto soprattutto per “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, è stato celebrato con una cerimonia intima alla presenza dei soli familiari in un cimitero locale a Warren, nel Connecticut. Per esprimere ringraziamenti alle condoglianze ricevute, la vedova Martina Formanova ha utilizzato Facebook.

LA PASSIONE DI FERRUCCIO AMENDOLA

Un lungo applauso ha accompagnato il feretro mentre usciva dalla Chiesa degli Artisti di Roma. Fuori ad attenderlo c’era anche una grande bandiera giallorossa e una rappresentanza di giovani della Roma Calcio per ricordare la passione calcistica del doppiatore. Sulla bara era poggiata una sciarpa della Roma. È sepolto nel cimitero del Verano di Roma.

NIKI LAUDA E LA TUTA FERRARI

Funerali in forma privata, ma prima della messa di requiem riservata a 300 persone selezionate, la cattedrale di Vienna ha aperto le porte al pubblico per tutti coloro che desideravano salutarlo per l’ultima volta. L’ex pilota di F1 è stato sepolto con la tuta rossa della Ferrari con la quale si laureò campione del mondo nel 1977. Sopra la bara, il casco con il suo nome.

Funerali di Stato per Mike Bongiorno

Per il re del quiz, scomparso nel 2009 a 85 anni, il Consiglio dei Ministri ha concesso la necessaria delibera per i funerali di Stato. In Italia i funerali di Stato spettano di diritto alle massime autorità della Repubblica, mentre per le personalità particolari è prevista un’apposita delibera.

FUNERALE MASSONICO PER OLIVER HARDY

Morto a soli 65 anni a causa di una drastica dieta dimagrante, l’attore comico è stato cremato in un funerale laico e le sue ceneri sono state sepolte nel giardino massonico del Valhalla Memorial Park a nord di Hollywood. Sulla tomba, una targa con inciso: «Un genio della comicità, il suo talento portò gioia e risate in tutto il mondo».

OMAR SIVORI NEL SUO QUARTIERE

Inserito nel 2004 nella speciale classifica FIFA 100 che raggruppa i maggiori fuoriclasse di sempre, l’addio all’ex calciatore è iniziato con una veglia funebre iniziata a mezzanotte e si è concluso con una cerimonia semplice nella città dove era nato 69 anni prima. La famiglia, alle offerte floreali, ha preferito venissero fatte donazioni alla Lega argentina per la lotta contro i tumori.

SANTI LICHERI NELLA SUA SARDEGNA

È stato il giudice dello storico programma televisivo Forum, dal suo inizio fino al 2009, affrontando le tipiche controversie della trasmissione con garbo ed equilibrio, caso dopo caso fino a 91 anni. Nato a Ghilarza, in provincia di Oristano, il 13 aprile 1918, riposa, per sua scelta e volontà, nel piccolo e lindo cimitero di Palau, nel Nord Sardegna.

KEN SWOFFORD, ANNUNCIO SU TWITTER

Noto agli spettatori televisivi come l’ostinato preside Quentin Morloch invaghito della Sherwood nella serie TV “Fame”, ha recitato in un centinaio di telefilm ed è apparso anche in diversi episodi de “La signora in giallo”. A dare notizia della sua morte, suo nipote Brandon su Twitter, spiegando che è sopraggiunta nella sua residenza a Pacific Grove in California.

L’ultima battuta di Walter Chiari

Sulla lapide, dove riposa il popolare attore scomparso nel 1991, presso il Cimitero Monumentale di Milano, è incisa la battuta che al regista e amico Dino Risi, aveva confidato fosse scritta: «Amici non piangete, è soltanto sonno arretrato».

Le ceneri di Gandhi disperse in fiume

Seguendo le sue disposizioni, le sue ceneri furono ripartite tra varie urne e immerse nel punto di confluenza tra le acque del Gange e quelle dello Juma. La bara fu trasportata da un mezzo anfibio dipinto di bianco che fece su e giù dal fiume sacro per consentire agli oltre due milioni di indiani affollati sulle sponde di rendere omaggio all’icona della non-violenza.

GEORGE BEST, MEZZO MILIONE DI PERSONE

Dopo quello di Lady D, è stato il funerale più grande con una partecipazione massiccia di mezzo milione di persone. Il feretro è stato trasportato dalla tenuta di Creghag, dove il Pallone d’oro 1968 viveva, al castello di Stormont, dove si sono svolti i funerali. L’idolo del Manchester United e dell’ Irlanda del Nord riposa nel cimitero di Roselawn, sulle colline di Castlereagh.

SERGIO ENDRIGO CON UN MAZZO DI CARTE

Invece dei funerali, per ricordarlo la famiglia ha scelto di organizzare a Roma un grande concerto pubblico. Dopo la camera ardente allestita in Campidoglio, la salma del cantautore è stata tumulata in forma strettamente privata senza alcuna cerimonia religiosa a Terni, nella tomba di famiglia, accanto alla moglie. Sul feretro una rosa bianca, e accanto un mazzo di carte.

FARRAH FAWCETT AL WESTWOOD MEMORIAL PARK

Per l’attrice americana, sex symbol degli anni ’70 e ricordata soprattutto per il ruolo di bella detective nella serie TV “Charlie’s Angels”, funerale privato a Los Angeles al quale ha potuto prendere parte, grazie a un permesso, anche il figlio Redmond O’Neal che in quel momento era detenuto. La salma dell’attrice giace al Westwood Memorial Park di Los Angeles.

Laura Biagiotti, quando il lutto veste di bianco

Un funerale in bianco per l’ultimo saluto alla stilista romana, il suo colore preferito. Per la “regina del cachemire” vesti bianche e bianca anche la bara accompagnata da rose e gigli bianchi. Sul sagrato della chiesa anche un originale cartello di commiato esposto da un uomo: «Ciao Laura, ne avrai da fare in Paradiso perché tutti vorranno cambiare look».

FRANCO CALIFANO, FUNERALE PAGATO DAGLI AMICI

Camera ardente allestita al Campidoglio e funerali in grande stile celebrati nella chiesa degli Artisti. A onorare il conto – 14mila euro – hanno provveduto gli amici poiché la figlia Silvia si è rifiutata di pagare. Sulla bara una sciarpa nerazzurra dell’Inter mentre sulla lapide, seguendo le volontà del “Califfo”, la frase: «Non escludo il ritorno».

LO STILE DI COCO CHANEL

Accanto a lei, in punto di morte, solo la fedele cameriera alla quale confida: «Vedi, è così che si muore». Una lezione di stile perché lo stile “c’est tout” e la vita è una favola da confezionare con mani di fata. L’indiscussa signora della moda è sepolta a Losanna sotto cinque teste di leone (il suo numero e il suo segno) scolpite nel marmo.

CHRISTO JAVACHEFF, ANNUNCIO SUI SOCIAL

L’annuncio della morte del più grande esponente della Land art mondiale è arrivato per mezzo dei canali social dell’artista, e in sintesi vi era scritto: “ha vissuto una vita piena, in cui non solo ha sognato ciò che sembrava impossibile, ma lo ha realizzato”. Il maestro, nato a Gabrovo nel 1935, se ne è andato per cause naturali nella sua casa di Soho a New York, all’età di 84 anni.

Funerali in teatro per Luca De Filippo

Il feretro dell’attore, figlio del grande Eduardo, è stato sistemato sul palco del Teatro Argentina di Roma con sopra una maschera di Pulcinella. Su uno schermo, le immagini della sua carriera accompagnate dalla musica di Nicola Piovani e Antonio Sinagra. In platea, per l’ultimo saluto all’artista, i familiari, la moglie, i tre figli e tanta gente comune.

SIC, CENERI AFFIDATE ALLA FAMIGLIA

Rispettando le sue volontà, il corpo del pilota motociclistico è stato cremato e le ceneri sono state racchiuse in un’urna di ceramica custodita a casa dai familiari. La cerimonia funebre, seguita da oltre 25.000 persone grazie anche a tre megaschermi, si è tenuta nella sua Coriano ed è stata trasmessa in diretta televisiva.

L’EPITAFFIO DI BILLY WILDER

Ritiratosi dalle scene, il regista morì per una polmonite nel 2002, tre mesi prima del suo novantaseiesimo compleanno. La sua tomba è al Westwood Memorial Cemetery di Los Angeles ed è caratterizzata da un singolare epitaffio che racchiude il genio e l’ironia di uno dei massimi innovatori della commedia americana: «Sono uno scrittore, ma dopotutto nessuno è perfetto».

IN CENTINAIA PER PIETRO MIGLIACCIO

La camera ardente per il popolare nutrizionista televisivo, ha avuto luogo al Policlinico Umberto I di Roma. Le esequie, invece, sono state celebrate presso la Basilica di Santa Croce al Flaminio con centinaia di persone tra parenti, amici e colleghi. Imitato per la sua notorietà da Fiorello, lo stesso showman lo ha salutato e ricordato con un post su twitter: «Rip professor Migliaccio».

EDWARD HERRMANN VICINO A CASA

L’attore, ricordato per il ruolo del presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt nelle miniserie televisive “Eleanor e Franklin” e “Eleanor and Franklin: The White House Years”, scompare l’ultimo giorno del 2014 in un ospedale newyorkese dove era ricoverato da un mese. Attore molto stimato e affermato per decenni, è stato cremato e sepolto vicino alla sua casa a Sharon, nel Connecticut.

TUTTA RAVENNA PER RAUL GARDINI

Ai funerali dell’imprenditore italiano deceduto nel 1993, molta gente comune insieme a personaggi del calibro di Pietro Barilla, Enzo Biagi, Luigi Abete e Romano Prodi. Dopo la cerimonia, il corteo funebre è partito alla volta della casa di famiglia, dove ha sostato, per continuare poi verso il cimitero dove il feretro è stato tumulato nella tomba della famiglia.

DUILIO DEL PRETE, CENERI A CUNEO

Attore e cantautore, si spegne all’età di 60 anni mentre è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Dopo la cremazione, l’urna con le sue ceneri è stata riposta nel cimitero di San Rocco Castagnaretta, frazione di Cuneo. «Duilio era uno di quegli attori, direi alla De Sica, di cui oggi si è perso lo stampo», così lo ha ricordato il regista Giuseppe Patroni Griffi.

Lucio Battisti cremato dopo 15 anni

Deceduto a soli 55 anni nel 1998, alla camera ardente e ai funerali, celebratisi a Molteno (LC), furono ammesse appena venti persone. Nel giorno in cui ricorreva il quindicesimo anniversario dalla sua morte, le spoglie del cantautore sono state traslate a Rimini e poi a San Benedetto del Tronto per la cremazione. Le ceneri sono custodite dalla vedova.

CREMAZIONE PER VITTORIO TAVIANI

Autore di grandi capolavori assieme al fratello Paolo, per uno tra i più apprezzati e importanti registi italiani della seconda metà del Novecento, nessuna camera ardente e nessun funerale pubblico in quanto la famiglia ha deciso di vivere intimamente il dolore della sua scomparsa. Per disposizione del regista, anche la cremazione è avvenuta in forma privata.

MONACI BUDDISTI PER CHARLES BUKOWSKI

«Voglio essere sepolto vicino all’ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d’arrivo». È una delle più celebri citazioni dello scrittore e poeta americano. I funerali furono officiati da monaci buddisti su indicazione della moglie. La sua lapide recita: “Henry Charles Bukowski – Hank – Don’t Try – 1920 – 1994”, e sotto appare l’incisione raffigurante un pugile.

CARY GRANT, CENERI AL VENTO

Con funerali privati, come richiesto espressamente da lui, e ceneri sparse al vento si concluse nel 1986 la leggenda di uno dei miti indiscussi del cinema hollywoodiano del ‘900. Le ceneri, affidate per la dispersione alla moglie Barbara e alla figlia Jennifer, vennero sparse in un luogo mai reso noto. Si suppone nell’Oceano Pacifico.

Gianfranco De Laurentiis, il giornalista garbato

Spirato a Roma dove era nato il 13 gennaio 1939, se ne va lasciando la moglie Mirella e i due figli Roberto e Paolo. Per ricordare il giornalista competente, preparato, ironico, garbato e mai sopra le righe che era entrato in RAI nel 1972, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha pubblicato sul suo profilo il seguente post: “Un volto storico del giornalismo sportivo italiano”.

FIORI DAGLI ELICOTTERI PER PADRE PIO

La salma del religioso venne trasportata su un carro funebre scoperto che passò tra la folla scortato da poliziotti, carabinieri e frati. Il corteo funebre vide sfilare circa centomila persone per un percorso di quasi otto chilometri, mentre dall’alto elicotteri dell’aviazione e della polizia gettavano fiori. La santa messa fu concelebrata da venticinque sacerdoti e due vescovi.

Gary Coleman, ceneri sulla ferrovia

L’attore statunitense, celebre per l’interpretazione di Arnold nel telefilm “Il mio amico Arnold”, nel testamento aveva indicato che alla sua morte non desiderava alcuna cerimonia funebre pubblica. Aveva inoltre espresso la volontà di essere cremato e desiderava che le sue ceneri venissero sparse sui binari perché lui amava molto i treni.

L’ISCRIZIONE PER H. P. LOVECRAFT

Per lo scrittore statunitense, ritenuto da molti uno dei precursori della fantascienza angloamericana, la sepoltura ebbe luogo nel cimitero di Swan Point a Providence. A distanza di 40 anni dalla morte, un gruppo di fan organizzò una raccolta fondi con lo scopo di commissionare una nuova lapide sulla quale fecero incidere “I Am Providence”, frase estrapolata da una delle sue lettere personali.

FUNERALI INTIMI PER OLIVIA DE HAVILLAND

Per una delle principali attrici del suo tempo – recitò in 49 film – sono stati organizzati funerali privati con la partecipazione di pochi intimi amici. Per la star di “Via col vento” che nel 1950 aveva vinto il premio Oscar come miglior attrice per il film “L’ereditiera”, la morte è sopraggiunta il 26 luglio 2020 nella sua abitazione parigina, all’età di 104 anni.

STEVE RUBELL, TOMBA CON PANCHINA

Il funerale privato del co-fondatore della celebre discoteca newyorkese “Studio 54”, vide la partecipazione di numerosi frequentatori del club, tra cui Bianca Jagger e Calvin Klein. È sepolto nel cimitero di Beth Moses a Farmingdale, New York. La sua tomba è caratterizzata da una panchina a ridosso di un lastrone nero su cui l’incisione: “Amato figlio, fratello e devoto zio”.

L’INCISIONE DI WERNER KARL HEISENBERG

È il fisico tedesco che ha scoperto uno dei principi fondamentali della meccanica quantistica e cioè il “principio di indeterminazione” secondo il quale le particelle possono essere in un posto o in un altro. Per la sua lapide ha scelto una frase che le riassumesse tutte e che potesse fermare per sempre il suo prezioso contributo alla scienza: “Giace qui, da qualche parte”.

TIFO VIOLA PER MARIO CECCHI GORI

Furono venticinquemila circa i fiorentini che assistettero in Santa Croce ai funerali del produttore cinematrografico e presidente della Fiorentina. La bara, coperta con una bandiera viola, era vegliata dai vigili urbani, dai dipendenti della Fiorentina, dagli armigeri del calcio in costume e dai paggi di Palazzo Vecchio. È sepolto nel cimitero monumentale delle Porte Sante in Firenze.

MINI CONCERTO PER LUIGI NONO

L’ultimo saluto al compositore italiano scomparso nel 1990, è stato dato senza alcuna funzione religiosa e nessuna commemorazione ma semplicemente con la sua musica diretta da Andrè Richard e suonata in chiesa per trenta minuti. La sepoltura è avvenuta nell’isola di San Michele, nello stesso cimitero in cui giacciono le spoglie di Igor Stravinskij.

MAGLIA AZZURRA PER PAOLO ROSSI

Sono stati gli ex compagni di nazionale a portare in spalla la bara di frassino fin dentro il Duomo di Vicenza che ha ospitato le esequie di Pablito. Sopra la bara, la maglia azzurra con il numero 20 che l’ex attaccante indossava ai Mondiali ‘82. L’ex calciatore è stato cremato; le ceneri sono custodite a Bucine (AR), il comune dove viveva con la sua famiglia.

PEPPINO FUMAGALLI, “STRANGERS IN THE NIGHT”

Per il fondatore dell’azienda di elettrodomestici Candy, l’ultimo saluto è stato accompagnato dalle note di “Strangers in the night” di Frank Sinatra, la canzone che amava ballare con la moglie – ha rivelato una nipote –. La cerimonia funebre ha avuto luogo nel Duomo di Monza, officiata da monsignor Silvano Provasi. Fra i presenti, anche il Ministro alle Infrastrutture.

LIONEL STANDER ACCANTO A NAT KELLY COLE

Noto soprattutto per il ruolo di Max nella serie televisiva “Hart to Hart” (1979-1984) dove interpreta il ruolo del maggiordomo e della guardia del corpo di Robert Wagner e Stefanie Powers, l’attore, che si è sposato sei volte, è scomparso all’età di 86 anni nel 1994. È sepolto accanto alla tomba di Nat Kelly Cole, nel cimitero di Forest Lawn Memorial Park a Glendale.

BARA TRAPEZOIDALE PER RIZ ORTOLANI

Pesarese di nascita e di cuore, le esequie del musicista, compositore e autore di oltre 400 opere che spaziano da colonne sonore alle sinfonie, alle opere teatrali e anche ad un inno «La mia città» dedicato a Pesaro, si sono svolte a Roma, sua città d’adozione, presso la chiesetta degli Artisti. Le sue ceneri sono custodite nel cimitero di Pesaro in una scultura a lui dedicata.

LUIS SEPÚLVEDA CONTAGIATO DAL CORONAVIRUS

Lo scrittore, giornalista e poeta cileno autore de “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, con cui aveva conquistato la scena internazionale, e di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, è morto a causa dal coronavirus il 16 aprile 2020 all’Hospital Universitario Central de Asturias di Oviedo. Aveva 70 anni e stava lavorando a un nuovo romanzo ambientalista.

L’ORIGINALITÀ DI GEORGES BERNANOS

Sarà perché molto si è detto da vivi, o perché ormai si può essere schietti, ma in quanto a epitaffi c’è chi è stato davvero originale. Come lo scrittore francese (1888-1948) che si congeda dal mondo con l’epigrafe: “Si prega l’angelo trombettiere di suonare forte, il defunto è duro di orecchie”. Le sue spoglie riposano nel cimitero di famiglia di Pellevoisin, nella regione dell’Indre.

FEDERICO FELLINI E L’AMORE

In quindicimila hanno partecipato ai funerali che si sono svolti in forma solenne alla presenza delle più alte cariche dello Stato nella chiesa di S. Maria degli Angeli e Martiri a Roma. Pare che le ultime parole del regista siano state rispondendo a un amico che gli chiedeva… «Cosa vuoi fare appena arrivi di là?»… «Innamorarmi un’altra volta!».

DAVIDE ASTORI, AUTOFUNEBRE BIANCA

Diecimila persone hanno salutato lo sfortunato capitano della Fiorentina scomparso per un arresto cardiaco nel 2018. Ad ospitare le esequie è stata la basilica di Santa Croce dove il feretro è arrivato su un’autofunebre di colore bianco che è stata fatta transitare anche davanti allo stadio Franchi. Il difensore è sepolto nel cimitero di San Pellegrino Terme (BG).

L’ultima “festa” di Ettore Scola

Il regista aveva chiesto ad amici e parenti che il suo funerale fosse una festa con battute e ricordi, una grande cerimonia laica che si è tenuta all’aperto alla Casa del Cinema a Roma dove aveva festeggiato il settantesimo e l’ottantesimo compleanno. Interminabile l’andirivieni di personaggi dello spettacolo, politici ed amici mentre uno schermo proiettava immagini dei film e dei set.

NANNI LOY, DUE CAMERE ARDENTI

Una prima camera ardente è stata allestita nell’Istituto di medicina legale dell’Università “La sapienza” di Roma, mentre una seconda è stata predisposta all’interno della sala Protomoteca capitolina all’interno della quale si sono svolti i funerali con una cerimonia laica, senza funzione religiosa. Le spoglie del regista sono custodite nel cimitero del Verano di Roma.

MUSICA GOSPEL PER FRED THOMPSON

Al funerale dell’ex avvocato, senatore, candidato alla presidenza e attore hanno preso parte alcuni dei più grandi nomi della politica del Tennessee. La funzione si è aperta con un preludio gospel di David Mansouri, mentre il musicista John Rich ha eseguito “Amazing Grace”, in onore dell’amore di Thompson per la musica gospel. L’intera funzione è stata accompagnata da un video tributo.

Bara di mogano per Ugo Tognazzi

Circa duemila persone presero parte ai funerali dell’attore celebrati nella chiesa di Santa Maria in Montesanto a Roma. La bara di mogano chiaro con sopra una corona di margherite rosa, venne sistemata al centro della chiesa un’ora prima delle esequie e, finita la messa, fu portata sulle spalle dai figli e dagli amici intimi.

Bara d’oro per il boss Nick Rizzuto Jr

Ucciso nel 2009, è stato sepolto in una bara d’oro e il feretro è stato portato in corteo per le strade della Little Italy di Montreal. La bara portata a spalle da otto uomini vestiti di nero, occhiali scuri e borsalino in testa. Come in una puntata dei Soprano, una fila di Cadillac ha scortato la limousine nera con i vetri antiproiettili.

UNO STRISCIONE PER ALFREDO PROVENZALI

Ad accompagnare durante il suo ultimo viaggio il famoso cronista di “Tutto il calcio minuto per minuto”, tanti personaggi del mondo del giornalismo e dello sport, ma soprattutto semplici appassionati che nella chiesa della Consolazione di Genova gli hanno dato l’ultimo addio. Su uno striscione, la scritta: «Ciao Alfredo, voce di quel calcio che ci ha fatto innamorare».

L’EPIGRAFE DI BETTE DAVIS

Tra le più grandi attrici della storia del cinema, si spegne a Parigi pochi giorni dopo aver ritirato un premio alla carriera. La famiglia optò per un funerale privato, ma un servizio commemorativo pubblico ebbe luogo a Hollywood. Le sue spoglie riposano presso il Forest Lawn Memorial Park di Los Angeles. Sulla lapide l’incisione: «She did it the hard way» (Ha fatto tutto in modo difficile).

Numeri da record per Papa Wojtyla

Prima della funzione, un milione e 400mila fedeli avevano già varcato le porte della basilica per rendere omaggio al Papa. Ogni ora entravano 21.000 persone, 350 al minuto, con attese di 13 ore per superare una fila che arrivava a 5 km. Il giorno dei funerali c’erano ben 176 delegazioni, 1.866 autorità istituzionali, 1.620 soggetti istituzionali. Quasi 5.000 pullman e 1.343 treni raggiunsero Roma portando oltre 600mila pellegrini.

FUNERALI INTIMI PER BEPPE BIGAZZI

Ad annunciare su Facebook, a cerimonia avvenuta, la scomparsa del giornalista appassionato di gastronomia e volto storico de “La prova del cuoco”, è stato l’amico Paolo Tizzanini, il quale ha spiegato che Beppe desiderava andarsene senza troppi clamori, con il massimo riserbo e con un funerale circoscritto a pochissime persone: i figli, la moglie e pochi amici.

WHITNEY HOUSTON, CERIMONIA A INVITI

Cerimonia rigorosamente a inviti per l’ultimo saluto alla popstar. La cantante è stata sepolta in una bara foderata d’oro da 15mila dollari con indosso un principesco abito viola, una spilla in diamanti, orecchini preziosi e ai piedi delle pantofole d’oro: il tutto per un valore complessivo di 500mila dollari. Le sue spoglie riposano al Fairview Cemetery a Newark, New Jersey.

PAOLO PAOLONI, IL RICORDO DI FORTUNATO

Passato alla storia come il “Duca Conte Maria Rita Vittorio Balabam”, più semplicemente il “Megadirettore galattico” nella saga di Fantozzi, tra i primi ad annunciare la sua morte, il collega Domenico Fortunato: «Paolo era un grande attore ed un uomo squisito, di rara educazione e con una eleganza ed una misura in scena che lo rendevano un attore britannico».

JERRY LEWIS, FUNERALE FESTOSO

Per uno dei più grandi showman del Novecento che ai funerali preferiva le feste, è stata organizzata presso la sua casa vacanza preferita, una cerimonia commemorativa privata che ricordava in tutto e per tutto una festa e che ha visto la partecipazione di amici e familiari. L’attore è stato poi cremato e le sue ceneri affidate alla famiglia per la conservazione in ambito privato.

IL TESTAMENTO DI FRANCESCO COSSIGA

«Ho disposto che le mie esequie abbiano carattere del tutto privato, con esclusione di ogni pubblica onoranza e senza la partecipazione di alcuna autorità». È il rifiuto ai funerali di Stato indicato dal presidente emerito della Repubblica nel suo testamento. Per lui camera ardente allestita nel Policlinico Gemelli e funerali nella sua Sassari, nella chiesa di San Giuseppe.

FUNERALI PARIGINI PER MARCELLO MASTROIANNI

I funerali dell’attore più bello ed espressivo degli anni ‘60 e ’70 si svolsero nell’imponente chiesa di Saint Sulpice con le note del dolcissimo Requiem di Gabriel Fauré ad opera dell’organista Sophie Véronique e del soprano Catherine Robert. Allestimento volutamente spoglio: la bara, con due mazzi di fiori sopra, fu appoggiata davanti all’altare tra quattro ceri.

1000 PERSONE PER NANCY REAGAN

Alla commemorazione funebre dell’attrice ed ex first lady statunitense (1981-1989) tenutasi presso la “Ronald Reagan Presidential Library” a Simi Valley, in California, presero parte moltissimi politici e personaggi del mondo dell’intrattenimento di Hollywood, per un totale di circa mille ospiti. È sepolta accanto a suo marito, l’ex presidente Ronald Reagan.

Hedy Lamarr, lapide a tema

Per la leggendaria diva del cinema degli anni ’40 e ’50, nonché scienziata – sua l’invenzione del Wi-Fi –, una lapide in acciaio inossidabile che comprende una serie di sfere che rappresentano le 88 frequenze nel brevetto dell’attrice per il salto di frequenza che, se viste frontalmente, offrono una versione pixelata del volto dell’inventrice austriaca.

SCHUBERT PER MARTA MARZOTTO

È stata la chiesa dei francescani minori di Sant’Angelo a Milano, per l’occasione decorata di fiori bianchi, a celebrare il rito funebre della celebre stilista italiana deceduta nel 2016. A officiare la messa è stato don Davide Banzato, accompagnato dalle note dell’Ave Maria di Schubert, come Marta desiderava. La salma della stilista riposa nella tomba di famiglia, in Veneto.

UN VALZER PER INGE FELTRINELLI

Dopo la camera ardente allestita a palazzo Marino (Milano) che ha preceduto i funerali privati, con lo scopo di celebrare la vitalità dell’editrice, scomparsa il 20 settembre 2018 a 87 anni, è stato organizzato un momento di danza in tutte le librerie italiane del gruppo Feltrinelli, dove cittadini e passanti hanno potuto ballare sulle note del “Valzer brillante” de “Il gattopardo”.

CHARLES BUKOWSKI, LAPIDE CRIPTICA

Poeta e scrittore, scompare a Los Angeles all’età di 73 anni. Il funerale fu celebrato da monaci buddisti, disciplina spirituale alla quale lo scrittore si era avvicinato nell’ultimo periodo. Sulla lapide un criptico “Non provarci”. La moglie spiegò che per lei il senso è più o meno: «Non provarci, fai! Perché se perdi tempo a provare a fare qualcosa, vuol dire che non la stai facendo».

CHRISTOPHER A. PALLIES, OFFERTE PRO ANIMALI

Conosciuto dagli appassionati di wrestling per le sue perfomance nella World Wrestling Federation a metà degli anni ’80 e metà degli anni ’90, le esequie di “King Kong Bundy” sono state celebrate privatamente ed è segreto il luogo della sepoltura. Per onorare il suo ricordo, sono state raccolte donazioni da destinare al rifugio per animali della contea di Gloucester.

Carla Fendi, lutto cittadino

Bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali di Spoleto, fino alla conclusione della cerimonia funebre che si è svolta a Roma nella “Chiesa degli Artisti”. Per la “signora della moda”, ritratta accanto al feretro in una grande fotografia in bianco e nero incorniciata di rosso, bara in legno naturale d’ulivo e corone a forma di cuore con rose bianche.

Spencer Tracy senza la “sua” Katharine

Ai funerali tantissimi vip di Hollywood ma non Katharine Hepburn: nonostante fosse morto accanto a lei, l’attrice scelse di non partecipare per una questione di rispetto nei confronti della moglie da cui Spencer Tracy non aveva mai formalmente divorziato. L’attore è sepolto a Forest Lawn, Glendale, California, nel Giardino della Pace Eterna, sulla destra appena dopo l’ingresso.

L’UMORISMO NERO DI SPIKE MILLIGAN

L’attore e musicista irlandese aveva espresso la volontà che sulla sua lapide fosse scritto l’epitaffio «Ve l’avevo detto che ero malato», ma la diocesi di St Thomas non concesse il permesso a questa iscrizione. Un compromesso venne raggiunto apponendo sulla lapide una traduzione della stessa frase in lingua irlandese: «Dúirt mé leat go raibh mé breoite».

MARIO CORSO, LA MAGLIA SUL FERETRO

Sono stati celebrati nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano i funerali dell’ex ala sinistra dell’Inter degli anni ’70 scomparso all’età di 78 anni. Tantissime sono state le manifestazioni di cordoglio, sia da parte del mondo del calcio, sia dal mondo della politica. Ad accogliere il feretro in chiesa, sul quale era stata messa la maglia numero 11, un lunghissimo applauso.

YUL BRYNNER SEPOLTO IN FRANCIA

L’attore americano, alla cui morte la sua casa natale di Vladivostok è stata trasformata in un museo, è sepolto nel cimitero del monastero francese di Saint-Michel de Bois-Aubry, non lontano da Luzé, tra Tours e Poitiers. Il luogo della sua sepoltura è segnato da una semplice lapide di pietra che riporta i dati essenziali: nome, cognome, data di nascita e di morte.

PETER FALK SEPOLTO A LOS ANGELES

L’indimenticabile tenente Colombo è morto nella sua villa di Beverly Hills. La figlia Catherine apprese della morte di suo padre dai media e fu bandita dai funerali. L’attore lasciò la maggior parte del patrimonio alla sua vedova Shera. È sepolto nel Westwood Memorial Park di Los Angeles e sulla lapide l’iscrizione recita: «Io non sono qui, sono a casa con Shera».

FUNERALE PRIVATO PER FLAVIO BUCCI

Noto per l’interpretazione di Ligabue nell’omonima fiction televisiva, l’attore è morto all’età di 72 anni colpito da un infarto nella sua abitazione di Passoscuro, nel comune di Fiumicino. La camera ardente è stata allestita al Teatro Valle di Roma alla presenza di colleghi e amici, mentre la funzione funebre ha avuto luogo in forma riservata. La salma è custodita presso il Cimitero di Prima Porta.

TOM BOSLEY A HOLLYWOOD HILLS

A causa di complicazioni legate a un’infezione da stafilococco, muore nel 2010 in un ospedale di Rancho Mirage, in California, e viene sepolto nel cimitero privato di Hollywood Hills, al Forest Lawn Memorial Park. Lo ricordiamo principalmente per aver interpretato Howard Cunningham nella sitcom “Happy Days” e lo sceriffo Amos Tupper nella serie “La signora in giallo”.

KIRK DOUGLAS INSIEME AL FIGLIO ERIC

L’attore è scomparso nella sua casa di Beverly Hills, in California, circondato dall’affetto della famiglia, il 5 febbraio 2020, all’età di 103 anni. La causa del decesso è stata mantenuta privata. La commemorazione funebre ha avuto luogo presso il Westwood Village Memorial Park Cemetery il 7 febbraio 2020, due giorni dopo la sua morte. È stato sepolto accanto a suo figlio Eric.

“PREGHIERA DEL SIGNORE” PER LOUIS ARMSTRONG

Ai funerali del famoso musicista jazz assistettero Nelson Rockefeller, all’epoca Governatore dello Stato di New York, John Lindsay, allora sindaco di New York, e personalità del mondo della musica e dello spettacolo tra le quali Peggy Lee, una delle cantanti preferite di Louis, che al servizio funebre cantò “The Lord’s Prayer”. È sepolto al Flushing Cemetery di New York.

LE NOTE DI “RINGO” PER GIULIANO GEMMA

Le note di Ennio Morricone scritte per “Una pistola per Ringo” hanno accompagnato l’uscita della bara portata a spalla dai Vigili del Fuoco, al termine dei funerali che si sono svolti in Piazza del Popolo nella chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Fuori la chiesa, due cornici digitali in cui scorrevano le foto della vita e della carriera dell’attore romano.

LE VOLONTÀ DI LEONARDO DA VINCI

Nel suo testamento dispose di voler essere sepolto nella chiesa di Saint-Florentin con una cerimonia funebre accompagnata dai cappellani, dai frati minori e da sessanta poveri, ognuno dei quali reggente una torcia. Richiese, inoltre, la celebrazione di tre messe solenni e di trenta messe “basse”, a San Gregorio, a Saint-Denis e nella chiesa dei francescani.

FUNERALI DI STATO PER YURI GAGARIN

Fu il primo essere umano a uscire dall’orbita terrestre e a orbitare nello spazio. Morì a soli 34 anni, sette anni dopo la sua grande impresa, a bordo di un piccolo caccia MiG-15UTI, schiantatosi al suolo nelle vicinanze della città di Kirzac. Gli vennero tributati solenni funerali di Stato sulla piazza Rossa, le sue ceneri sono tuttora poste presso le mura del Cremlino a Mosca.

BARA SEMPLICE PER MONICA SCATTINI

I funerali si sono celebrati nella Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma. Al centro della chiesa, gremita e vestita a lutto per l’occasione, una grande corona di rose gialle e arancioni strette nel nastro viola col nome dell’attrice in oro. La bara, concettualmente semplice, è lo stesso modello che custodisce le spoglie di papa Giovanni Paolo II.

VIRNA LISI NEL SEGNO DELLA PRIVACY

Nel rispetto della riservatezza che ha sempre caratterizzato l’attrice in tutta la sua vita, sono stati preferiti funerali in forma privata che si sono celebrati nella chiesa del quartiere Parioli di Roma dove abitava. Il figlio alla fine delle esequie ha voluto rivelare ciò che la madre gli ha confidato poco prima di spegnersi: «Vado a raggiungere papà».

OTTAVIO MISSONI, FIORI DISEGNATI

Durante la messa è stata letta la preghiera degli esuli istriani. Sulla bara la bandiera della Dalmazia natìa a cui l’ideatore di moda è rimasto sempre molto legato. A tutti i presenti è stata distribuita una cartolina con fiori disegnati dallo stilista e con la musica del “Va’ pensiero” cantata da tutti alla fine della cerimonia. Quasi tutti gli intervenuti erano vestiti con i suoi abiti.

GIGI PROIETTI OSANNATO DALLA FOLLA

A officiare la santa messa per il celebre attore, è stata la chiesa degli Artisti. Le esequie hanno avuto luogo in forma strettamente privata a causa delle restrizioni per il Coronavirus. Durante il corteo funebre, la folla, radunata ai bordi di via Veneto, di piazza Barberini e, naturalmente, in piazza del Popolo, ha cantato e applaudito il feretro per tutto il tempo. L’attore è stato cremato.

RITO RELIGIOSO PER GIOVANNI SPADOLINI

Ateo da sempre, stupì moltissimo la celebrazione dei funerali di Stato nella basilica romana di Santa Maria sopra Minerva. Marco Pannella, a tal proposito, protestò fuori della chiesa, chiedendo un rito separato. È sepolto a Firenze nel “prato d’onore” del cimitero delle Porte Sante. Sulla lapide è riprodotta la sua firma accompagnata dall’iscrizione: “Un italiano”.

UN MUSEO PER CHARLIE CHAPLIN

Il maestro del cinema che dall’epoca del muto al sonoro ha realizzato oltre 90 film, si spegne a Corsier-sur-Vevey, in Svizzera, la notte di Natale del 1977. Al termine dei funerali privati, viene sepolto nel piccolo cimitero di Vevey. Nel 2016 la residenza elvetica viene trasformata nel “Chaplin’s World”, un museo interattivo che mostra la vita e le opere dell’attore.

LUIGI TENCO, IL DISTACCO DEI COLLEGHI

Nessun personaggio del mondo dello spettacolo e nessuno dei celebri cantanti partecipò al funerale del collega. Nessuno di loro mandò un fiore. Presenti solo Fabrizio De André, Lucio Dalla, Mogol, Anna Fabbri (moglie di Gino Paoli), Michele Maisano e i fratelli Reverberi. La cittadinanza e la gente comune, invece, fu stimata in oltre duemila persone.

Applauso spontaneo per Giorgio Faletti

All’uscita dalla camera ardente del feretro diretto ad Asti, dove il comico attore e scrittore era nato, circa 150 persone gli hanno tributato un applauso spontaneo. Accanto alla salma dell’artista c’era anche la moglie Roberta che ha deposto alcune rose rosse accanto al feretro prima che venisse chiusa la bara.

SANDRO CURZI, CERIMONIA LAICA

L’ultimo saluto al politico e storico direttore del Tg3 che si definiva agnostico, è stato dato nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, tra gente comune ed esponenti del mondo politico e dell’informazione. Una cerimonia laica, contornata dagli interventi del segretario del PD Walter Veltroni, dall’ex presidente della Camera Fausto Bertinotti e da un messaggio di Pietro Ingrao.

NOTORIUS B.I.G., DELIRIO AI FUNERALI

Disordini ai funerali del rapper americano con migliaia di persone urlanti e agitate che hanno preso d’assalto le strade di Brooklyn dove passava il corteo. Alcuni fan sono saliti sulle auto parcheggiate saltandoci e ballandoci sopra, altri si spintonavano intorno all’autofunebre. Dopo che è stato cremato, le sue ceneri sono state racchiuse in due urne.

LA LAPIDE DI KARL MARX

Per il filosofo ed economista tedesco che si spegne a Londra all’età di 64 anni, venne realizzata una delle più celebri iscrizioni tombali: “Lavoratori di tutto il mondo, unitevi!”, che è anche lo slogan del manifesto del Partito Comunista che il filosofo realizzò assieme all’amico Friedrich Engels. Le sue spoglie riposano accanto a quelle della moglie nel cimitero di Highgate (Londra).

LO SCAPOLARE FRANCESCANO DI ELENA BONO

Considerata da alcuni la scrittrice italiana più significante del secondo dopoguerra, i suoi funerali si sono svolti in forma solenne, religiosa e civile e a ospitarli è stata la cattedrale di Nostra Signora dell’Orto a Chiavari, città dove la scrittrice e poetessa è stata sepolta nel modo che aveva espressamente indicato, vale a dire con indosso lo scapolare francescano.

EX DEL BASKET PER GILBERTO BENETTON

L’imprenditore italiano – a lui si deve la creazione dell’impero finanziario di famiglia – è stato salutato per l’ultima volta con una cerimonia celebrata al Duomo di Treviso. La bara, in legno chiaro e coperta da rose bianche, è stata accompagnata dagli ex giocatori della squadra di basket. Un composto applauso ha accompagnato il feretro all’uscita dalla chiesa.

LUCIANO RISPOLI NEL SUO QUARTIERE

Si sono svolte nella chiesa di San Timoteo a Roma, in zona Casal Palocco, dove viveva, alla presenza di tanti volti Rai, le esequie del conduttore televisivo, celebre ideatore di programmi come “Parola mia” e “Tappeto volante”. La famiglia ha affidato la commemorazione in chiesa allo scrittore e giornalista Mariano Sabatini che per anni è stato suo amico e collaboratore.

Musica dei Ventures per John Belushi

L’amico Dan Aykroyd, fa accompagnare la bara con una canzone che l’amico pochi mesi prima, scherzando, gli aveva chiesto di suonare al suo funerale se lui fosse morto prima. La canzone in questione era “the 2000 pound bee”. La scelta di questa canzone spiega la personalità di John Belushi più di mille parole.

FIDEL CASTRO, CORTEO DI 900 KM

Ad annunciarne la morte alla TV di Stato è stato il fratello Raú la sera del 25 novembre 2016. In linea con i desideri del “rivoluzionario”, la salma è stata avviata a cremazione poco dopo il decesso. Nei giorni di lutto nazionale, il corteo funebre ha percorso a ritroso il viaggio della “Carovana della Libertà” del 1959, fino a Santiago di Cuba dove le sue ceneri sono state sepolte.

L’INCISIONE DI GIOVANNI KEPLERO

“Misuravo i cieli, ora misuro le ombre della Terra. Sebbene la mia mente fosse legata al cielo, l’ombra del mio corpo giace qui” è l’epitaffio scritto dallo stesso astronomo (1571-1630) che si può ancora leggere sulla sua lapide presso il cimitero di San Pietro, fuori dalle mura della città di Ratisbona poiché all’epoca non si dava sepoltura ai luterani. Furono celebrati funerali solenni.

UN MAUSOLEO PER FAUSTO COPPI

Sono cinquantamila a seguire il funerale del “Campionissimo”. Il ciclista viene inizialmente sepolto nel piccolo cimitero sul colle San Biagio, nei pressi di Castellania (AL), dove tuttora riposano i genitori; verso la fine degli anni sessanta le sue spoglie vennero traslate dal cimitero ed inumate definitivamente in un mausoleo, realizzato accanto al municipio di Castellania.

GRAN FOLLA PER GIUSEPPE VERDI

Per il compositore due funerali: il primo in forma privata con il feretro portato al Cimitero Monumentale di Milano lontano da occhi indiscreti. Un mese dopo, quando il corpo fu spostato nella cripta della Casa di Riposo per Musicisti, durante il tragitto vi fu grande partecipazione popolare: il corteo era così imponente che impiegò 11 ore per raggiungere Piazza Buonarroti.

Nessuna tomba per Moana Pozzi

Scomparsa a soli 33 anni in un ospedale di Lione, l’attrice che aveva orrore della sofferenza fisica e del decadimento del corpo, alla sua dipartita desiderava essere cremata e non avere né funerale né lapide. Voleva, inoltre, che le sue ceneri venissero sparse sul Cervino.

5000 PERSONE PER ANDREA FORTUNATO

I funerali del giovane difensore si svolsero nella Cattedrale di Salerno alla presenza di più di cinquemila persone. Durante la messa Sergio Porrini e Gianluca Vialli tennero un commosso discorso di addio. Il giocatore venne inserito nella rosa della squadra per la stagione successiva, fregiandosi da postumo, dello scudetto 1994-1995. È sepolto nel cimitero di Salerno.

SIGMUND FREUD, TOMBA A LONDRA

Il fondatore della psicoanalisi si spense il 23 settembre 1939. Dopo la cremazione, le sue ceneri furono prima tumulate e poi in un secondo momento traslate per essere poste all’interno di una antichissima anfora greca dove, nel 1951, verranno introdotte anche quelle della moglie Martha Bernays. Sorretta da un lastrone nero recanti i nomi, l’anfora è custodita al Golders Green Crematorium di Londra.

MARIO GALBUSERA, BISCOTTI SULLA BARA

A ospitare i funerali del fondatore dell’omonimo biscottificio è stata la chiesa di San Giovanni a Morbegno con i nipoti maschi a trasportare fino all’altare la bara del nonno su cui era posata una confezione di biscotti “Zalet”. Durante la cerimonia è stato esposto il gonfalone della città di Morbegno. Dopo il funerale, la salma dell’imprenditore è stata cremata.

FUNERALE MUSICALE PER CLAUDIO ABBADO

Camera ardente aperta al pubblico nella chiesa di Santi Vitale e Agricola (BO) e cerimonia funebre officiata in forma strettamente privata. I famigliari hanno dato l’ultimo saluto al loro caro con un concerto eseguito dai musicisti dell’Orchestra Mozart, mentre l’ex compagna, la violinista russa Viktoria Mullova, ha eseguito la celebre Ciaccona di Bach.

Tutta S. Giorgio per Massimo Troisi

Scomparso il giorno dopo aver terminato le riprese de “Il Postino”, il giorno dei suoi funerali diecimila persone scandirono il suo nome all’arrivo in chiesa del feretro, portato a spalla dai suoi familiari. L’attore napoletano riposa in una bara in legno chiaro, accanto alla madre, nel cimitero di San Giorgio a Cremano (NA).

FIORI BIANCHI PER CARLO BENETTON

Cerimonia sobria con una distesa di fiori bianchi a coprire la bara di legno chiaro, e i ragazzi della Benetton rugby a portare a spalla il feretro. Alle esequie del più giovane dei fratelli Benetton, presenti centinaia di persone e tantissimi rappresentanti delle istituzioni. L’imprenditore è stato cremato e le sue ceneri riposano nella cappella di famiglia, a Ponzano (TV).

GRACE KELLY, FUNERALI IN TV

I funerali si svolsero a Monaco alla presenza dei rappresentanti di stato di decine di paesi, della principessa Diana, di Nancy Reagan e dell’amico attore Cary Grant. L’evento venne trasmesso in diretta tv, seguito da circa 100 milioni di spettatori. La tomba si trova accanto a quella del consorte Ranieri III ed è visitabile nel deambulatorio della cattedrale di Monaco.

DON LURIO, COMMEMORAZIONE PRIVATA

I funerali del ballerino e coreografo americano, simbolo della tv italiana ai suoi albori, per volontà della famiglia, si sono svolti con una commemorazione celebrata in forma strettamente privata. Prima di andarsene, l’artista ha lasciato istruzioni per istituire una borsa di studio a suo nome destinata all’Accademia Nazionale di Danza. È sepolto nel cimitero del Verano.

OSCAR WILDE A PARIGI

Noto soprattutto per l’uso frequente di aforismi e paradossi per i quali è ancora oggi spesso citato, lo scrittore e drammaturgo di origine irlandese si spegne a Parigi nel 1900 ed è nella capitale francese che ha luogo la sua sepoltura, nel più grande cimitero della città, il Cimetière du Père Lachaise, che ogni anno accoglie più di tre milioni e mezzo di visitatori.

Tony Curtis sepolto con il suo iPhone

L’attore hollywoodiano, celebre negli anni ‘50 e ‘60, è stato sepolto con una raccolta dei suoi oggetti preferiti: un cappello Stetson, una sciarpa di Armani, guanti da guida, una copia del suo romanzo preferito e un iPhone. Tra amici e parenti, i funerali si sono svolti a Las Vegas in una cornice caratterizzata da circa 400 persone.

L’ultimo viaggio di Ayrton Senna

La salma del pilota venne riportata in patria su un aereo di linea brasiliano ma la bara non fu sistemata nella stiva, bensì nella cabina, per esplicita richiesta di Neide Senna, madre di Ayrton. In un compartimento appositamente modificato, attraverso la rimozione di alcuni sedili, la bara venne “scortata” dal fratello Leonardo e da due giornalisti.

Il funerale minimalista di Steve Jobs

L’uomo che ha rivoluzionato il mondo della tecnologia, ha terminato la sua storia nel modo più consono a come ha sempre trattato la sua vita fuori dal lavoro, ovvero con una cerimonia funebre minimalista e riservata che si è svolta in gran segreto presso la sua abitazione di campagna a Palo Alto (California), alla presenza dei familiari e dei suoi più stretti amici.

LUIGI ORIGENE SOFFRANO NELL’INDIFFERENZA

Il noto caratterista, conosciuto con lo pseudonimo di “Jimmy il Fenomeno”, si è spento nel 2018 all’età di 86 anni in una casa per anziani di Milano. Nonostante 150 film all’attivo e svariate apparizioni in TV, i funerali sono stati caratterizzati dall’assenza dei volti dello spettacolo che avevano lavorato con lui. Le sue spoglie riposano al cimitero di Chiaravalle (MI).

L’IRONIA DI ETTORE PETROLINI

Attore, drammaturgo, cantante, sceneggiatore, compositore, scrittore, specializzato nel genere comico. Nonostante morì a soli 52 anni, l’ironia lo accompagnò fino all’ultimo. Si narra che in fin di vita, alle parole incoraggianti del medico secondo il quale stava molto meglio, rispondesse: «Meno male, così moro guarito». Sepolto con il frac, riposa nel Cimitero del Verano a Roma.

Funerali Blindati per Dean Martin

Una fila lunghissima di automobili scure: è tutto quello che si è potuto vedere al Pierce Brothers Westwood Village Memorial Park & Mortuary di Los Angeles, il cimitero in cui si è svolta, in forma privata, la cerimonia funebre e dove è stato sepolto l’attore scomparso all’età di 78 anni. La cripta non dista molto da quelle in cui sono sepolti i resti di Marilyn Monroe, Natalie Wood e Truman Capote.

VERNE TROYER, L’OMAGGIO SU INSTAGRAM

Principalmente conosciuto per il ruolo di Mini-Me nella serie di Austin Powers, l’attore è stato cremato per scelta della famiglia e le sue ceneri sono custodite presso il Colon United Methodist Church Columbarium. I famigliari gli hanno reso omaggio direttamente sul suo account Instagram, scrivendo che «era un uomo estremamente benevolo che amava far ridere tutti».

ROBERTO ROSSELLINI, IL CORDOGLIO DI LEONE

Il noto regista muore improvvisamente mentre stava per recarsi ad un appuntamento. A visitare la salma si sono recati, appena appresa la notizia, molti attori, critici e amici. Anche il Presidente della Repubblica Leone ha partecipato al cordoglio inviando ai familiari il seguente telegramma: «La notizia della morte di Roberto Rossellini mi ha profondamente addolorato».

L’ULTIMO SORRISO DI W.C. FIELDS

Il comico e attore statunitense morì durante il giorno di Natale del 1946. I suoi resti furono cremati solo tre anni dopo (2 giugno 1949) a causa di un contenzioso religioso. Le sue ceneri furono sepolte nel cimitero del Forest Lawn Memorial Park (Los Angeles, California). Secondo un documentario del 2004, prima di morire l’attore fece l’occhiolino e sorrise a un’infermiera.

GEORGE BEST, ESEQUIE IN TV

Considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, il corteo funebre dell’attaccante nordirlandese fu fiancheggiato da circa centomila persone in lutto. Il funerale fu trasmesso in diretta da diverse stazioni TV. La sepoltura ebbe luogo accanto a sua madre in una funzione intima al Roselawn Cemetery, in cima alla collina, affacciato a est di Belfast.

L’ALBERO DI GIAN MARIA VOLONTÉ

Divenuto popolare con ruoli di banditi crudeli e spietati nei western di Sergio Leone “Per un pugno di dollari” e “Per qualche dollaro in più”, è stato salutato per l‘ultima volta nel corso di una commemorazione a Velletri (RM). Le sue spoglie riposano in una bara in ciliegio, come da sua volontà, sotto un albero nel piccolo cimitero de La Maddalena, in Sardegna.

SAM LLOYD, TRIBUTO DEL PRODUTTORE

Attore e musicista americano noto al pubblico per il ruolo dell’avvocato Ted Buckland nella serie comica-drammatica “Scrubs – Medici ai primi ferri” e nella sitcom “Cougar Town”, a dare l’annuncio della sua scomparsa è stato il suo agente nell’edizione online di “The Hollywood Reporter”. «Era una persona gentile e dolcissima» sottolinea Bill Lawrence, creatore di Scrubs.

CASA DEL CINEMA PER ENNIO FANTASTICHINI

Per il suo funerale diceva di volere una festa con musica, escort e champagne. La camera ardente per l’ultimo saluto all’attore è stata allestita alla Casa del Cinema di Roma dove sono stati celebrati anche Paolo Villaggio e Mario Monicelli, poi la proiezione del film “Mine vaganti” che gli valse il David di Donatello, il Nastro d’argento e il Ciak d’oro per la sua interpretazione.

ALDO MORO, BARA VUOTA

Le circostanze drammatiche della sua morte e la fermezza delle istituzioni repubblicane nel non trattare con i terroristi per la sua liberazione, fecero sì che la famiglia rifiutasse qualsiasi tipo di cerimonia pubblica. Per questo, durante il funerale, la bara era vuota. Alla cerimonia diverse migliaia di persone comuni rimasero assiepate fuori dalla chiesa.

NICKY HAYDEN, FUNERALE SU FACEBOOK

L’ultimo saluto allo sfortunato pilota statunitense si è tenuto con rito cattolico a Owensboro nel cuore del Kentucky. Il feretro ha attraversato le strade della sua città natale per arrivare nella St. Stephen Cathedral Church, dove la cerimonia è stata trasmessa in diretta Facebook sulla pagina ufficiale del campione. Il suo corpo è sepolto all’interno della cattedrale stessa.

GABRIELLA FERRI, L’OMAGGIO DEI ROMANI

Per la nota cantante scomparsa nel 2004, il sindaco di Roma Walter Veltroni mise a disposizione della famiglia la Protomoteca del Campidoglio per ospitare la camera ardente dove migliaia di romani le resero omaggio prima dei funerali. Nel corso della cerimonia funebre furono cantati alcuni salmi e data lettura a una poesia in romanesco. È sepolta nel Cimitero del Verano a Roma.

Anna Magnani, primo funerale con applausi

Per renderle l’ultimo saluto, tutta Roma si riversò per le strade del corteo bloccando il centro della città. Quello dell’attrice è stato il primo funerale pubblico a ricevere l’applauso. Da allora, infatti, è diventata consuetudine applaudire ai funerali, un rito tipicamente italiano e, per alcuni, un malvezzo decisamente fuori luogo.